CICLOVIA DI MARIA CAROLINA, IN BICI DA CAPUA ALLA REGGIA DI CARDITELLO
Presentato il progetto per la realizzazione di due stazioni cicloturistiche con eBike ed handbike
Presentato il progetto per la realizzazione dell’itinerario che collegherà in bici il Real Sito di Carditello alla stazione ferroviaria di Capua, stimolando il turismo ecosostenibile e promuovendo un’offera culturale integrata.
Il progetto – promosso dalla Fondazione Real Sito di Carditello, dal Comune di San Tammaro e dal Comune di Capua per un valore di 5.450.000 euro – comprende la realizzazione di due stazioni cicloturistiche in mobilità elettrica con eBike.
A disposizione dei turisti, dunque, 22 bici elettriche, handbike per persone con disabilità e 2 stazioni come punto di ricarica con il fotovoltaico (a Carditello e a Capua), adatte anche a ricaricare navette ed auto elettriche. “L’itinerario ciclistico che collegherà il Real Sito di Carditello con la stazione di Capua – spiega Luigi Nicolais, presidente della Fondazione – è la dimostrazione dei risultati che possiamo raggiungere insieme quando facciamo rete. Stiamo lavorando alacremente per promuovere tutte le eccellenze del territorio e stimolare il turismo sostenibile, con una particolare attenzione al rapporto tra cultura e natura. Ringrazio le amministrazioni di San Tammaro e Capua per la disponibilità e per le energie che hanno messo in campo”.
Il percorso di 8 km – lungo
il “Sentiero dei gelsi”, che attraversa
il rione Boscariello tanto caro alla regina Maria Carolina – consentirà ai visitatori in
arrivo alla stazione di Capua di visitare la Reggia di Carditello.
“Con la predisposizione del progetto di fattibilità
tecnica ed economica, trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti – afferma Ernesto
Stellato, sindaco di San Tammaro – oggi
abbiamo iniziato un percorso che mira alla valorizzazione del Sentiero di Maria
Carolina. Il progetto ha visto la collaborazione del nostro Comune di San
Tammaro e del Comune di Capua. La speranza e che l’opera venga finanziata e
successivamente realizzata per dare ulteriore lustro alla Reggia di Carditello.
Il nostro impegno sarà massimo nel predisporre gli atti successivi. Riteniamo la
Reggia di Carditello il nostro fiore all’occhiello e faremo tutto il possibile
per aiutare la Fondazione nella promozione del Sito
Borbonico”.
Previsto anche un innovativo sistema digitale di
monitoraggio, applicato alle bici elettriche e gestito dalla Fondazione, con la
realizzazione di staccionate in legno e di alcune aree di sosta lungo il
percorso che, prevalentemente, attraversa il territorio di San
Tammaro.
“La Reggia di Carditello –
dice Loredana Affinito, assessore al
Turismo del Comune di Capua – rappresenta per
Capua un fondamentale attrattore turistico e un punto di riferimento essenziale
con il quale mettere a sistema una serie di azioni che ci consentiranno nel
breve e medio termine il rilancio turistico, culturale e commerciale della
città, non solo attraverso la valorizzazione dell’itinerario che collega alla
Reggia di Carditello, ma anche con la creazione di percorsi atti a promuovere le
nostre innumerevoli risorse storico e culturali, quali il Museo Campano, la Real
Sala d’armi e la Basilica Benedettina, oltre ad incentivare attività sportive
nei nostri siti naturalistici”.
N.B.: In allegato, foto del percorso cicloturistico
e del presidente della Fondazione Luigi Nicolais.
Antonello De Nicola
Responsabile Comunicazione e
Ufficio Stampa
Cell. 328.7107645
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