Ambiente, informazione, innovazione e tutela della naturalità dei luoghi alla base delle proposte programmatiche di Mondragone (R)Esiste

Mondragone, 11 maggio 2017. Sviluppare un percorso che parta dall’individuazione delle criticità per pianificare le operazioni di risanamento. Da questo presupposto prende vita il programma, in termini di politiche ambientali, adottato della coalizione Mondragone (R)Esiste.

Gli interventi e la direzione delle politiche di amministrazione del territorio, infatti, non dovrebbero prescindere dalla consapevolezza dello stato di salute del territorio stesso, in tutti i suoi comparti ecologici.

I recenti eventi connessi alla gestione del problema della discarica della cantarella hanno dimostrato invece che la conoscenza del territorio e soprattutto delle scienze ambientali ad esso connesse risulta scarso ed approssimativo. Monitorare e conoscere, quindi, per pianificare gli interventi, perché dall’ignoranza sono nate e sono state alimentate tutte le problematiche legate alla nostra terra.

Un esempio lampante è quello della qualità dell’aria e della viabilità, soprattutto d’estate: piuttosto che continuare a sentire parlare dell’ecomostro “variante”, la nostra proposta riguarda il potenziamento della viabilità preesistente mediante sistemi che permettano uno scorrimento più fluido dei veicoli. È necessario, inoltre, promuovere i sistemi di monitoraggio e controllo degli scarichi in atmosfera in ottemperanza a quanto previsto dalle leggi.

Un altro punto strategico riguarda la tutela del suolo e della costa. Bisogna fermare immediatamente la cementificazione selvaggia e promuovere il riutilizzo delle case disabitate, in molti casi in abbandono, già presenti nel tessuto urbano, perché è bene ricordare che laddove vi è cementificazione, il suolo viene perduto per sempre.

Il nostro obiettivo resta quello di ristabilire la naturalità dei luoghi. Un turismo ecocompatibile è molto più remunerativo di uno stabilimento in cemento costruito sul demanio pubblico.

Altro tasto dolente è quello del problema rifiuti, per il quale è fondamentale la raccolta differenziata che a Mondragone non è ancora a livelli sufficienti.

Alla base di una raccolta differenziata efficiente vi è il livello di informazione, educazione, civiltà della popolazione che vogliamo incentivare.

Purtroppo, alla luce delle nostre esperienze, ci rendiamo conto che un meccanismo di repressione contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti di vario genere risulta necessario.

Intendiamo, infine, promuovere incentivi e facilitazioni per le procedure relative alle bonifiche di amianto ed eternit.

 

Ufficio stampa Mondragone (R)Esiste

mondragoneresiste@gmail.com

 

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