Apre la scatola dei ricordi di famiglia e vi scopre un tesoro: 96enne di CASERTA ritrova un Bot degli anni ’50 che ora vale più di 1 milione di euro

CASERTA – Aveva un tesoro in casa e non lo sapeva. E’ stato solo per caso, sfogliando le foto di famiglia contenute in una vecchia scatola, che i familiari di Giuseppe Ferreri hanno ritrovato un vecchio Bot dal valore di 500mila lire, che l’uomo aveva ereditato dopo la morte del suo fratellastro.

La sorpresa è che ora quel Bot, emesso il primo aprile del 1950, vale più di 1 milione di euro.

Giuseppe, nato a Caserta 96 anni fa, da anni residente a La Spezia, è vedovo e vive con la figlia e il genero. E’ stata proprio la figlia a ritrovare il “certificato obbligazionario pubblico dello Stato italiano” con rendita annua al 5% e a rivolgersi ad un noto studio legale di Roma perchè li aiutassero a capire se e quanto quel Bot potesse ancora valere.

Dunque si è proceduto ad una stima contabile del titolo che ha calcolato gli interessi legali e la rivalutazione maturata dal 2 aprile 1950 al 13 marzo 2015, giorno del ritrovamento. La cifra che ne è uscita fuori è quella di 1.024.000,00 euro.

Gli avvocati hanno presentato una diffida alla Banca d’Italia chiedendo la riscossione del credito.

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