Buon Lunedì
Buona giornata con la Madonna d’Alba di Raffaello Sanzio.
Analisi della “Madonna d’Alba”:
Dimensioni: 98 x 98 cm
Dove si trova: National Gallery of Art, Washington, U.S.A.
Stando agli studi effettuati, sembrerebbe che l’opera sia stata trovata per la prima volta nel convento degli olivetani di Nocera de’ Pagani, e probabilmente è giunto qui grazie alla commissione da parte di Paolo Giovio, il quale era vescovo di Nocera; un’altra ipotesi molto accreditata invece è legata al fondatore dello stesso convento, ovvero Giambattista Castaldo, il quale si sarebbe appropriato dell’opera subito dopo il terribile sacco di Roma, avvenuto nel 1527.
Riassunta la storia che intercorre tra la realizzazione dell’opera fino alla sua ultima destinazione, adesso effettuiamo un’analisi stilistica: protagonisti della scena sono Gesù Bambino, la Vergine Maria e San Giovanni Battista (i quali sono protagonisti anche di altre opere di Raffaello). Gesù Bambino viene ritratto mentre si trova in braccio alla madre e gioca con suo cugino più grande, tenendo tra le mani la croce di Giovanni; questo gesto, anche se riconducibile ad un semplice gioco tra bambini, implica invece l’accettazione del difficile destino a cui Gesù non potrà sottrarsi.
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