Buon Mercoledì

Buona giornata con i fiori di Lilla.

Fiori di lilla.

Fiori di lilla origini e significati

Il suo nome botanico è Syringa e fa parte della famiglia delle Oleacee: si tratta della pianta di lilla, spesso detta anche lillà, un genere originario dell’Europa e dell’Asia, in particolare della Persia, ma che oggi è ormai diffuso in tutto il mondo, anche in America. È una pianta dai fiori bellissimi, apprezzata sin dall’antichità; nel linguaggio della botanica questi fiori hanno assunto diversi significati: gli esemplari bianchi indicano purezza, quelli gialli si regalano ai sognatori e a chi ha la testa sempre tra le nuvole, quelli viola ricordano la fine di un amore. In generale, i fiori di lilla hanno sempre avuto un significato positivo nei miti e nelle leggende del passato. Secondo alcune fiabe nordiche e orientali, creature come le fate adorano questi fiori e li usano come amuleto per difendersi dal male e dagli spiriti malvagi.
I fiori di lilla

Fiori di lilla caratteristiche

Fiori di lilla a grappoloEsistono tantissime varietà di lilla, le principali sono: la persica, la chinensis, la dubia, la villosaa e la vulgaris, che è quella più comune e si può trovare in qualsiasi vivaio. La pianta di lilla è un arbusto a foglia caduca che raggiunge di solito i tre metri di altezza, anche se alcune specie arrivano fino a sei. Le foglie sono molto grandi, di un verde chiaro intenso e a forma di cuore, mentre i fiori sono molto piccoli, la loro forma ricorda una piccola stella: crescono molto vicini gli uni agli altri, tanto da formare dei mazzetti profumati a forma di pannocchia o grappolo. In genere i fiori spuntano in tarda primavera, verso maggio, però in compenso la pianta di lilla perde le foglie molto tardi, quasi all’inizio dell’inverno. Il colore originale di questi fiori è viola chiaro, lilla per l’appunto, ma poi i botanici hanno creato tantissimi ibridi diversi e dunque oggi esistono varietà di tutti i colori, dal bianco al viola, a volte anche striati di diverse tonalità. Dopo i fiori sugli steli crescono delle capsule che contengono i semi.

Fiori di lilla coltivazione

Una pianta di lilla fioritaPer coltivare al meglio i fiori di lilla conviene sempre piantarli direttamente a terra: amano il sole ma tollerano anche la mezz’ombra e, poiché si tratta di una pianta molto robusta e resistente, non teme né il freddo né il caldo. Normalmente questa specie non va annaffiata, basta l’acqua piovana per farla crescere bene; al massimo, nei periodi di caldo torrido, la si può annaffiare una volta a settimana. Se si desidera coltivare questi fiori in vaso è consigliabile optare per le varietà nane, più adatte anche per stare in appartamento: in questo caso, però, vanno annaffiate più spesso, quando il terreno è asciutto, e la pianta va rinvasata ogni tre anni circa. Verso febbraio alla base dell’arbusto bisogna somministrare del concime granulare a lenta cessione; il terreno deve essere ben drenato e preferibilmente un po’ acido. La pianta è spesso attaccata dai batteri, che anneriscono e fanno seccare il fogliame, dunque bisogna stare attenti e intervenire con prodotti specifici non appena notiamo le prime macchie scure.

Fiori di lilla usi

Una varietà di lilla dai fiori di colore biancoLa pianta di lilla è molto usata come decorazione perché produce fiori bellissimi e soprattutto molto profumati; grazie ai numerosi ibridi presenti ormai sul mercato, è possibile creare delle aiuole variopinte con molta facilità, dato che è una pianta che non necessita di tante cure; non deve nemmeno essere potata, al massimo si possono rimuovere i rami secchi o i fiori appassiti. Nei grandi giardini questa pianta può essere coltivata vicino a dei rampicanti che fioriscono nello stesso periodo, così da formare una composizione floreale piacevole alla vista e molto elegante come decorazione. I lillà vengono impiegati anche come fiori da bouquet o come fiori ornamentali nelle chiese, durante le cerimonie. Sono ottimi anche come fiori recisi perché, se idratati a dovere, durano molti giorni. Nei tempi antichi la pianta di lilla veniva usata per produrre medicamenti e infusi perché possiede numerose proprietà; oggi troviamo i suoi estratti nei prodotti di erboristeria che aiutano a favorire la circolazione.

Fiori lillà

Il capostipite del lillá che tutti conoscono é il genere Syrings vulgaris appartenente alla famiglia delle Oleacee. In origine fu importato dalla Turchia e cominció a decorare e arricchire i giardini inglesi giá attorno alla metá del 1500. Si narra anche che sia stato introdotto in Austria da un ambasciatore di Ferdinando I, l’imperatore, al quale fu donato dai giardini di Costantinopoli. Presto si diffuse in tutti i paesi d’Europa e in Italia giunse verso la fine dello stesso secolo. Si capí subito che si trattava di una pianta di facile coltivazione e ben presto i giardini europei si riempirono di arbusti di lillá, in grado anche di formare delle ricche siepi. Ma il vero luogo d’origine del lillá rimase un mistero fino al 1828, anno in cui finalmente fu scoperto in Romania allo stato selvatico e dopo nelle regioni balcaniche. Ma storicamente, le varietá piú note del lillá, furono studiate e sviluppate a Nancy, da Victor ed Emile Lemoine, nel loro vivaio. L’arbusto del lillá puó raggiungere i 3 metri di altezza, le sue foglie sono tendenzialmente cuoriformi di un colore verde chiaro e il primavera produce grandi “pannocchie” costituite da centinaia di fiorellini a stella. Fiori che, come dice il nome stesso della pianta, possono essere di colore lilla ma anche in altre nuances del viola, rosa o addirittura bianchi. Il profumo é delicato ma molto particolare e facilmente riconoscibile.
fiori di lillà

LA LEGGENDA E I SIGNIFICATI

fiori di lillàUna favola antica narra che il popolo magico delle Fate utilizzasse i fiori di lillá per allontanare le forze del male. Esse amavano stare tra queste piante e laddove ritenevano ci fossero ombre oscure e maligne, coltivavano un lillá, come atto purificatorio contro le forze infestanti. I lillá, secondo il linguaggio dei fiori, assumono significati diversi a seconda del colore. Nelle nuances del viola vuol dire innamoramento anche se in alcune zone del mondo, regalare lillá di questo colore, simboleggia una rottura di fidanzamento. Invece il lillá bianco indica l’ingenuitá e la purezza della fanciullezza. In Italia in particolare il lillá è il fiore dell’ “emozione d’amore” e simboleggia la timidezza nel parlare d’amore con la persona amata. Dalla Persia invece origina il significato piú negativo della pianta: lillá qui voleva dire “abbandono” e gli amanti ne donavano un ramoscello alle loro fidanzate per spezzare il legame. Ma anche in America e Inghilterra questo fiore non ha un significato positivo. Addirittura si dice che le donne che portano addosso i lillà difficilmente troveranno marito.

 

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