CAPUA: Assuntina Plomitallo guida dell’ AUSER CAPUANO

La “missione” che si è imposta l’Auser, è chiara: favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società. Ciò nonostante, in un progetto più ampio, l’associazione, ha tra le sue finalità, aprire relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità, culture diverse.
Con questi principi, l’iniziativa, che recentemente ha trovato riferimenti certi e consolidati, anche a Capua, ha ufficialmente intrapreso le proprie attività, con spazi operativi ospitali e decorosi.
Assuntina Plomitallo è donna forte e coraggiosa; votata, da sempre, alla famiglia, oggi assume con orgoglio il ruolo guida della sezione cittadina.
A fare sponda, non poteva che essere don Gianni Branco, parroco della Basilica Cattedrale, che con il solito piglio organizzativo, ha trovato nella Casa dei Nonni, in via Principi dei Normanni, la sede opportuna per ospitare l’Auser di Capua e le proprie attività. La cerimonia di apertura è stata favorita da un conviviale, durante il quale hanno fatto quadrato alla signora Plomitallo, il Sindaco Luca Branco, l’Assessora alle politiche sociali Loredana Affinito e la Presidente del circolo Auser- Caserta, Elisabetta Luise. Hanno partecipato, inoltre, esponenti del mondo della cultura , del volontariato e dell’imprenditoria femminile, tra cui Annamaria Troili, console del Touring club di Capua, Itala Sterpetti, presidente della FIDAPA di Capua, il dott. Antonio Di Rienzo dell’ Ambulatorio della Carità e Responsabile dell’Università della Terza età di Santa Maria Capua Vetere, i Volontari dell’AVO di Capua, gli Iscritti dell’Auser VitAttiva – Capua, il professore Pompeo Pelagalli, cultore di storia, la poetessa Mariastella Eisenberg, lo scrittore Roberto Cocchis, Marco Palasciano presidente dell’Accademia Palasciania.
Anche il circolo di Capua, in linea con quelli nazionali, si propone di migliorare la qualità della vita, contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale, sostenere le fragilità, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione,
valorizzare l’esperienza, le capacità, la creatività e le idee degli anziani, sviluppare i rapporti di solidarietà e scambio con le generazioni più giovani. L’impegno di Auser, anche a Capua, è fare in modo che ognuno possa dare e trovare aiuto, incontrare gli altri, arricchire le proprie competenze, contribuire alla crescita della comunità in cui vive.

 

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