CAPUA: PER “ROMEO & GIULIETTA” IN SCENA LA COMPAGNIA ACTORY ART

Venerdì 12 aprile al Teatro Ricciardi spettacolo conclusivo della rassegna “Fra storia e Letteratura”. Libero adattamento di Angelo Callipo. Regia di Vittoria Sinagoga

CAPUA (Raffaele Raimondo) – S’avvia a conclusione, al teatro Ricciardi, la fortunata rassegna “Fra Storia e Letteratura”. Infatti venerdì 12 aprile, alle ore 21, il sipario si alzerà per l’ultimo appuntamento in programma: uno spettacolo tratto dall’intramontabile classico “Romeo & Giulietta” di William Shakespeare che, nell’adattamento di Angelo Callipo, è rititolato “A seguir dell’amore loro il tremendo cammino”. Nell’interpretazione della celeberrima tragedia scespiriana la compagnìa Actory Art diretta dalla regista Vittoria Sinagoga, per una messa in scena in costumi d’epoca e con brani cantati dal vivo.

Il successo di tutta la rassegna ha fatto leva sull’indovinata formula del direttore artistico, Ferdinando Troiano, il quale ha saputo tracciare un interessantissimo itinerario capace di coniugare il valore di grandi opere del teatro antico, moderno e contemporaneo con la “rilettura” affidata ad autori, registi e attori protagonisti del nostro tempo, sperimentando così nuovi testi ed originali allestimenti. Lungo il percorso (impregnato di indimenticabili eventi storici e solide narrazioni letterarie) “Antigone”, “I Menecmi”, “Cyrano de Bergerac”, ma anche “Un Finto Reale” di Jury Monaco, fino all’imminente approdo al genio di Shakespeare.

«Romeo e Giulietta è una delle tragedie più note di William Shakespeare e viene composta tra il 1594 e il 1596. La vicenda, che segue lo sfortunato amore di due giovani appartenenti a due famiglie veronesi rivali, i Montecchi e i Capuleti, affonda le sue radici nella tradizione classica (da Senofonte a Ovidio, che narra la vicenda di Piramo e Tisbe nelle sue Metamorfosi) e in quella tardomedievale (Masuccio Salernitano, Luigi da Porto). Anche Dante Alighieri citerà le due famiglie rivali nel sesto canto del Purgatorio, facendole simbolo delle divisioni politiche dell’Italia del tempo. Shakespeare riprende e rielabora profondamente questa tradizione, facendo di Romeo e Giulietta una delle tragedie più note della letteratura mondiale e un archetipo di riferimento per ogni vicenda d’amore». Angelo Callipo – cui recentemente è stato conferito un ennesimo prestigioso riconoscimento a livello nazionale, vincendo con Michele Tarallo il Primo Premio per la Sezione Autori-Performers dell’edizione 2018 dell’ActorsPoetryFestival – già nel 2001, proprio con la drammaturgia originale “A seguir dell’amore loro il tremendo cammino”, raccolse un significativo plauso a S. Agata de’ Goti, nell’ambito di un ciclo di spettacoli teatrali itineranti di ambientazione storica e religiosa. Si può pronosticare che anche il pubblico del Ricciardi saprà apprezzare questa sua rivisitazione testuale. A completare il promettente quadro la “firma” artistica di Vittoria Sinagoga affermatasi, nel 2009, per la “Miglior Regìa” alla 5^ edizione del Premio “Campania Felix” avendo saputo sapientemente “far emergere la complessità dei personaggi” ed “imprimere allo spettacolo una tensione sempre vibrante”.  Biglietti (Platea €15 – Gallerie €12) in vendita nelle ticketterie e su teatroricciardi.it – Tel 0823.96.38.74.

          

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