Caserta. Don Elio Rossi lascia la comunità diFalciano

AL SUO POSTO ARRIVA DON GIANMICHELE MAROTTA RETTORE DEL SEMINARIO .

 BY GIOVANNA PAOLINO
Don Elio Rossi Parroco della Chiesa di SS. Gennaro e Giuseppe  e della Chiesa dell’Assunta in  Falciano di Caserta pronto a lasciare il borgo nel quale ha operato come Sacedote e come Guida Spirituale per circa 43 anni.
Questa la notizia che ha lasciato sorpresa e addolorata la Comunita’ dei fedeli di Falciano di Caserta dove il 23 aprile arrivera’ come Amministratore Parrocchiale Don  Gian Michele Marotta, Docente Universitario e Rettore  del Seminario Vescovile di Caserta.
Il cambio della guardia e’ stato chiesto a  S.E. Monsignor Giovanni D’Alise dallo stesso Don Elio Rossi , il quale , gia’ in pensione come Docente,  avrebbe formulato al Vescovo la richiesta di  essere destinato come Parroco, negli ultimi due anni della sua missione pastorale, nella Chiesa dove ha iniziato il  sacerdozio, e , cioe’ nella Chiesa di Sant’Agostino in via Mazzini. Al termine di questi due anni Don Elio Rossi  andra’ in pensione.
Il Vescovo di Caserta Monsignor D’Alise ha accolto la richiesta di Don Elio Rossi e , a quanto pare,  sembra oramai tutto pronto per il cambiamento sia nella Chiesa di Sant’Agostino , dove ha chiesto di essere assegnato Don Elio Rossi, sia nella Chiesa SS.Gennaro e Giuseppe di Falciano.
La nomina di Don Gian Michele Marotta dovrebbe avere una durata di tempo determinata in quanto il Rettore del Seminario e’ stato nominato come Amministratore Parrocchiale in attesa della destinazione di un nuovo Sacerdote per la Chiesa di SS.Gennaro e Giuseppe e per la Chiesa dell’Assunta di Falciano.
Sono in molti, pero’, ad augurarsi che Don Gian Michele Marotta possa essere poi nominato Parroco di Falciano come e’ accaduto per Don Antonio Di Nardo  alla guida della Parrocchia San Benedetto Abate  nel vicino borgo di San Benedetto.
Non ci resta che augurare un proficuo nuovo percorso di vita sia a Don Elio Rossi che a Don GianMichele Marotta.

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *