Il Collegamento Campano contro le camorre di Vitulazio invita Dario Vassallo

Nell’ambito di un progetto di legalità, il Collegamento Campano contro le camorre di Vitulazio si è fatto promotore un’iniziativa che speriamo ci insegnerà ad indignarci di fronte alle ingiustizie che la criminalità ha perpetrato ai danni del nostro presente e del nostro futuro, spingendoci quindi ad un’azione concreta. È proprio per questo, che abbiamo deciso di invitare per sabato 13 dicembre prossimo presso l’Auditorium come associazione, ma prima di tutto come cittadini attivi, Dario Vassallo, presidente della “Fondazione Angelo Vassallo”. Nessuno di noi dovrebbe e vorrebbe essere il presidente di un’associazione intitolata al proprio fratello morto, ma per Dario è stato così, e noi apprezziamo la sua volontà di non dimenticare mai il dolore per un affetto mancato ma soprattutto per la perdita di una guida come quella che fu per lui e per gli altri, Angelo.
Il sindaco Pescatore, così era chiamato. L’uso dell’imperfetto ci infastidisce e non avremmo mai voluto usarlo, ma ci vediamo costretti dalla barbarie con cui quest’uomo è stato ucciso, proprio lì, nella sua terra, Pollica, quella che tanto amava e che era riuscito a portare tra le eccellenze della nostra martoriata Campania. Il suo amore per la terra, per il mare, la cui immagine lo accompagnava all’orizzonte nelle sue giornate impegnate e produttive, e per l’ambiente, costantemente tutelato e protetto ci hanno convinti che a lui dovevamo qualcosa, perché non finisse tutto il 5 settembre del 2010. Nasce così “Una piazza per la Legalità”, perché siamo orgogliosi di chi ha avuto il coraggio di essere un esempio e per ringraziarlo di questo verrà adottata una piazza dal Collegamento Campano contro le camorre di Vitulazio che la intitolerà proprio ad Angelo Vassallo che un giorno disse: “Lo Stato siamo noi. Sono i paesi che fanno il Paese. La vera ricchezza è il luogo in cui si vive”.
Collegamento Campano contro le camorre di Vitulazio

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