Conclusione IX Edizione A Spasso con la Storia

Santa Maria La Fossa – Conclusasi il 17 maggio la IX edizione del format “A Spasso con la Storia”, dopo una settimana di rappresentazioni ed eventi che hanno avuto luogo nel Comune di Santa Maria La Fossa, presso il centro della cittadina e nell’ex stabilimento produttivo della Balzana.
Dall’11 al 16 maggio le porte della città sono state aperte a circa 2000 studenti provenienti dagli istituti scolastici del territorio aversano e limitrofo, i quali hanno potuto prendere parte allo spettacolo itinerante messo in scena alla Balzana, dal tema La Grande Guerra del 1915-1918, usufruendo, inoltre, di visite guidate presso la Chiesa di Santa Maria La Fossa ed una piccola mostra del cimelio storico, allestita per l’occasione e comprendente reperti originali della Prima Guerra Mondiale. Navette messe a disposizione dall’organizzazione hanno trasportato gli studenti ed i loro accompagnatori dal punto di ritrovo fino al luogo della rappresentazione, permettendo ai visitatori di godere appieno dell’esperienza.
In apertura della settimana, lunedì 11 maggio si è svolto, presso la Sala Consiliare di Santa Maria La Fossa, un convegno dal tema “Il Soldato italiano: portatore di Pace” a cura del Ministero della Difesa e con la partecipazione del Ten. Col. Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valore Militare. Sabato 16, invece, in occasione dell’apertura delle rappresentazioni serali, la Banda delle Forze Navali Statunitensi si è esibita in una parata ed un commovente concerto nel centro della cittadina con conseguente deposizione di corona d’alloro al Monumento ai Caduti.
Infine le rappresentazioni serali, svoltesi sabato 16 e domenica 17 maggio, a partire dalle ore 20:00, hanno riscosso un grande successo con partecipazione e coinvolgimento di pubblico.
L’organizzazione delle attività, la loro coordinazione e gestione, è stata resa possibile dalla collaborazione degli ideatori del Format e di tutto lo staff tecnico, i quali hanno messo a disposizione di visitatori, studenti, insegnanti, pubblico adulto, tutta la propria professionalità. Un grande merito va al Comune di Santa Maria La Fossa, al Sindaco Antonio Papa, alle istituzioni e alle associazioni del territorio, al parroco e al Comitato Festeggiamenti.

IX EDIZIONE
2015
A SPASSO CON LA STORIA
TEATRO – CONCERTI – MOSTRE – VISITE GUIDATE
1915/1918

LA GRANDE GUERRA

I RAGAZZI DEL ’99
100 artisti tra attori, musicisti, artisti di strada, circensi, figuranti ti offrono concerti, visite guidate, mostre e un imperdibile spettacolo teatrale!

A cento anni dalla discesa in campo dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, A Spasso con la Storia farà rivivere l’immenso dramma vissuto da milioni di Italiani. Dalla struggente corrispondenza dal fronte agli atti di eroismo di imberbi ragazzi, si viaggia nella Storia guardando all’uomo e non al dato, al sentimento e non alla retorica. Un viaggio nel tempo costantemente connesso alla realtà attuale, che mira ad una riflessione critica sull’ora e sull’allora, affinché i popoli di questo nostro tempo minacciato dal demone di una terza guerra mondiale della ragione, possano sentire a fior di pelle la necessità della pace.
E, al termine del viaggio, un momento sconvolgente che lascerà i presenti senza fiato e col desiderio di tornare al più presto…A Spasso con la Storia.

Queste le parole del sindaco di Santa Maria La Fossa, Antonio Papa: Ci sono eventi della nostra storia che spesso vengono accantonati come se appartenessero ad un passato lontano, ormai troppo distante dal nostro presente.
Ma allora perché rivivere oggi le pagine della nostra storia? “La generazione perduta”, così sono ricordati i giovani che negli anni della grande
guerra tra il freddo e la sofferenza, tra le sevizie e l’incertezza di non poter vedere il giorno dopo, nelle trincee hanno mangiato la stessa polvere di
cui temevano di diventar parte. Falciati da quel male che i libri chiamano “la grande carneficina”.

A Spasso con la Storia vuole ricordarli perché hanno lottato per la terra che noi oggi calpestiamo senza esser schiavi dell’invasore, difendendola fino all’ultimo respiro per regalarci un futuro migliore. Tenendo sempre fede al giuramento prestato al grido di: “Viva l’Italia!”.

 

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