Convegno – Maddaloni – Giacinto de’Sivo: storico, letterato, politico

6 dicembre 2014, ore 10.00 Convitto Nazionale Giordano Bruno - Maddaloni (CE)

Si svolgerà sabato 6 dicembre p.v., a partire dalle ore 10.00, presso il Convitto Nazionale Giordano Bruno di Maddaloni (CE), alla presenza delle più alte cariche civili e religiose di Maddaloni e di Terra di Lavoro la commemorazione del grande storico maddalonese Giacinto de’Sivo di cui ricorrono i 200 anni dalla nascita.

A organizzare la manifestazione è l’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie assieme alla D’Amico edizioni, sotto l’alto patronato dell’Associazione Nazionale Cavalieri Costantiniani d’Italia e con il patrocinio della Provincia di Caserta, della Diocesi di Caserta e del Comune di Maddaloni. “Abbiamo deciso di onorare la memoria di questo padre della Patria Napoletana pressoché sconosciuto al grande pubblico non limitandoci soltanto a celebrare la sua opera più famosa, quella Storia delle Due Sicilie che a distanza di oltre 150 anni ancora tanto ci insegna, ma a 360° non dimenticando la sua ricca attività di letterato e il suo pensiero politico” ha dichiarato il Presidente Giovanni Salemi. Il convegno di studi, cui parteciperanno anche il Vescovo di Caserta, Mons. Giovanni D’Alise, e il Presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, gode del prestigioso patrocinio del Rettore dell’Università di Salerno. Proprio da questa istituzione accademica arrivano due dei relatori, Emilio Gin, che si occuperà di Giacinto de’Sivo come storico, e Nunzia D’Antuono che illustrerà le vicende del Corrado Capece, forse l’opera letteraria desiviana più nota. “Come Istituto ci siamo dati l’obiettivo di coinvolgere le istituzioni accademiche per dimostrare che non siamo una sparuta minoranza chiusa nelle catacombe a rimuginare sulla nostra gloria passata ma che siamo pronti a portare i temi a noi più cari presso il grande pubblico con serietà e coerenza” continua ancora il Presidente dell’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie. Terzo relatore sarà il consigliere comunale di Caserta, Luigi Cobianchi che con molto piacere ha raccolto l’invito dell’Istituto in quanto discendente del de’Sivo. A lui toccherà affrontare il tema volutamente più ignorato nel corso di questi ultimi 150 anni, il pensiero politico che emerge dagli scritti di de’Sivo come “I Napolitani al cospetto delle nazioni civili”.

“Posso dire con certezza che questo convegno non si sarebbe mai svolto se non avessimo trovato la collaborazione di tanti partner qualificati. In particolare mi sento di rivolgere un ringraziamento sentito ad Aldo Antonio Cobianchi e al Rettore del Convitto Nazionale, il professore Michele Vigliotti, che hanno sposato l’idea di celebrare la figura di de’Sivo dimostrando una grande sensibilità culturale”, ha concluso Salemi.

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