Dacia Maraini e Ferruccio de Bortoli al Premio Città di Como – 7 ottobre, Como

PREMIO INTERNAZIONALE DI LETTERATURA

CITTA’ DI COMO 2017

 

I FINALISTI

 

Tra gli oltre duemila partecipanti in finale anche la maggiore scrittrice iraniana e numerose opere dall’estero

 

 

Cerimonia di premiazione sabato 7 ottobre alle 16 a Villa Olmo.

Interverranno Dacia Maraini e Ferruccio de Bortoli

 

 

La quarta edizione del Premio Internazionale di Letteratura Città di Como arriva alle battute finali annunciando i finalisti delle sezioni in concorso, in attesa della cerimonia di premiazione che si terrà sabato 7 ottobre alle 16 a Villa Olmo a Como, alla quale interverranno anche Dacia Maraini e Ferruccio De Bortoli.

È stata questa un’edizione da record che ha contato 2.100 partecipanti (l’elenco con tutti i nomi è disponibile sul sito www.premiocittadicomo.it) tra i quali la prestigiosa giuria presieduta da Andrea Vitali e formata da Edoardo Boncinelli, Dacia Maraini, Pierluigi Panza, Milo De Angelis, Giovanni Gastel, Francesca Giorzi, Armando Massarenti, Flavio Santi, Laura Scarpelli e Mario Schiani, ha selezionato i 112 finalisti, suddivisi tra le sezioni narrativa edita, narrativa inedita, poesia edita, poesia inedita, saggistica, multimediale, reportage e teen.

Da segnalare le numerose opere finaliste di scrittori esteri tra i quali Fattaneh Haj Seyed Javadi, la più grande scrittrice iraniana.

E visto il livello elevato delle numerose opere giunte, oltre ai primi classificati e alla migliore opera teen, potranno essere premiati anche i secondi e i terzi classificati e sarà assegnato un premio alla migliore opera proveniente dall’estero.

Anche quest’anno, poi, verrà assegnato un premio a una personalità o un Ente che si è particolarmente distinto per la diffusione della cultura o per particolari meriti in campo umanitario e sarà nominato il “Libro d’Oro dell’anno”, ossia il libro ritenuto migliore, più amato e ricercato e pubblicato nel 2016.

 

Di seguito i nomi dei finalisti suddivisi per sezione.

 

NARRATIVA EDITA

Tra le 738 opere di narrativa edita la giuria ha selezionato le 20 più meritevoli. Finalisti sono, in ordine alfabetico, Simona Baldelli con “La vita a rovescio” (Giunti, 2016); Gianluca Barbera con “La truffa come una delle belle arti” (Alberti, 2016); Cristina Bellon con “L’uomo che non sono” (Cairo, 2016); Gianni Biondillo con “Come sugli alberi le foglie” (Guanda, 2016); Rita Bonfanti con “La sposa del lago” (Edizioni della Goccia); Edith Bruck con “La rondine sul termosifone” (La Nave di Teseo, 2017); Valentina D’Urbano con “Non aspettare la notte” (Longanesi, 2016); Enrico Galiano con “Eppure cadiamo felici” (Garzanti, 2017); Anais Ginori con “L’edicolante di Charlie” (Bompiani, 2016); Fattaneh Haj Seyed Javadi con “La scelta di Sudabeh” (Brioschi, 2017); Marco Milani con “L’inverno del pesco in fiore” (Piemme, 2016); Massimo Nava con “Il mercante di quadri rubati” (Mondadori, 2016); Carlo Patriarca con “Il campo di battaglia è il cuore degli uomini” (Neri Pozza, 2013); Sara Rattaro con “L’amore addosso” (Mondadori, 2017); Claudia Ryan con “Hana la Yazida. L’inferno è sulla terra” (San Paolo, 2016); Andrea Salonia con “Domani, chiameranno domani” (Mondadori Electa, 2017); Giorgio Scianna con “La regola dei pesci” (Einaudi, 2017); Giuseppe Sgarbi con “Lei mi parla ancora” (Skira, 2016); Nicoletta Sipos con “La promessa del tramonto” (Garzanti, 2016) e Valeria Vairo con “Il sapore della vita – Der Geschmack des Lebens” (Deutscher Taschenbuch Verlag 2016).

 

NARRATIVA INEDITA

Tra i 511 partecipanti alla sezione narrativa inedita arrivano in finale Sebastiano Caruso con “La diagnosi”; Alfredo Caseri con “De solitudine”; Alessandra Farkas con “La targa”; Enrico Ferioli con “Viva la regina”; Elia Gonella con “L’ospite”; Leandro Lucchetti con “Il canto dell’orinoco”; Daniela Musini con “Messalina”; Matteo Pellegrini con “Cinque storie di cui tre buffe”; Rosanna Pirovano con “Il pineo”; Alessia Racci Chini con “Carmelina”; Kristine Maria Rapino con “Malvero”; Franco Rizzi con “La mostarda”; Giorgio Simoni con “Scelti per morire” e Selene Virdò con “La pianta maledetta”.

 

POESIA EDITA

Numerose anche le opere di poesia edita, ben 288. A contendersi la vittoria saranno Sebastiano Aglieco con “Compitu re vivi” (Il ponte del sale, 2013); Franco Arminio con “Cedi la strada agli alberi” (Chiarelettere, 2017); Matteo Bergamo con “Farfalle d’inverno” (Prospettiva Editrice, 2016), Stefano Bortolussi con “I labili confini” (Interno poesia, 2016); Franco Buffoni “Jucci” (Mondadori, 2014); Gabriella Cinti con “Euridice è Orfeo” (Achille e la Tartaruga, 2016); Andrea De Alberti con “Dall’interno della specie” (Einaudi, 2017); Claudia Di Palma con “Altissima miseria” (Musicaos, 2016); Nicoletta Grillo con “La pioggia che cade ieri” (La vita felice, 2017); Ibello Giovanni con “Turbative siderali” (Terra d’ulivi, 2017); Andrea Leone con “Hohenstaufen” (L’arcolaio, 2016); Malagrida Antonio con “Fuoristagione” (Raffaelli, 2016); Giorgia Meriggi con “Riparare il viola” (Marco Saya, 2017); Giampiero Neri con “Via provinciale” (Garzanti, 2017); Enzo Pelli con “Momenti irripetuti” (Alla chiara fonte, 2014); Davide Rondoni con “La natura del bastardo” (Mondadori, 2016); Francesca Rotondo con “A voce nuda” (La vita felice, 2016); Salvi Lina con “Del deserto” (Puntoacapo); Lidia Sella con “Strano virus il pensiero” (La vita felice, 2016); Gian Mario Villalta con “Telepatia” (Lietocolle, 2016) e Farhad Ali Zolghadr con “Sulla tenera pelle” (Lietocolle, 2015).

 

 

POESIA INEDITA

Tra le 253 opere di poesia inedita i dieci finalisti sono Alessandro Bellasio con “Nel tempo e nell’urto”; Maria Isabella Bordogna con inediti di poesia; Stefano Caldirola con “L’autunno e altro”; Giovanna Cardella con “Assenza”; Maria Caspani con “Scrivere ai margini della vita”; Roberto Cucinato con “L’ultimo canto del cigno”; Alceo De Sanctis con “Al serafino”; Ivan Fedeli con “La meraviglia”; Sergio Ghio con “Fendenti maree” e Romano Franco Tagliati con “Maria Maria”.

 

SEZIONE MULTIMEDIALE

Per la sezione multimediale i partecipanti sono stati 69, suddivisi nelle categorie Fotografia e Videopoesia.

Per la fotografia arrivano in finale Bruno Campagna con “Sulla strada per Angkor”; Andrea Comalini con “Ai confini del lago”; Lorenzo Donatelli; Roberto Gennaro conScent of sea”;

Andrea Lombardini con “Confini perduti”; Andrea Signori con “La habana que posa” e Raluca Tudor con “Le strade di Firenze”.

Finalisti della categoria Videopoesia sono invece Annalisa Ballarini con “Il viaggio”; Orabona S. Dell’Aversano con Persi in loro”; Gianni Gandini con “Le note sospese”; Doriana Gastaldo con “Il giovane pellicano”; Eugenia Lindblad Berti con “Eclipse poetry” e Adriano Ruzzene con un dvd sulla “90°adunata alpini a Treviso”.

 

REPORTAGE

La sezione riservata a giornalisti, una delle novità di questa edizione del Città di Como, ha annoverato 24 partecipanti. In finale giungono Mauro Fogliaresi e Gin Angri con “Un cuore all’indice”; Maria Rosaria Iazzetta con “Il paese dei gelsomini. Viaggio fotografico in Birmania” (Europa edizioni); Verdiana Maggiorelli con “Gli sciroccati di Dio e i me”; Massimo Moscardi con un reportage su Budapest; Andrea Quadroni e Andrea Butti da La Provincia di Como; Franco Vivian con Viaggio in Patagonia” e Anna Vullo da Il Fatto Quotidiano.

 

SAGGISTICA

Per la sezione saggistica le opere in concorso sono state 186. Finalisti sono Emilio Casalini con “Rifondata sulla bellezza. Viaggi, racconti e visioni alla ricerca dell’identità celata” (Spino, 2016); Simonetta Cerrini con “La passione dei templari” (Mondadori, 2016); Fausto De Lalla con “Malamedicina” (Sonda, 2013); Mario Del Pero con “Era Obama. Dalla speranza del cambiamento all’elezione di Trump” (Feltrinelli, 2017); Carlo Ferretti con “L’editore Cesare Pavese” (Einaudi, 2017); Pasquale Frisone con “Vita nell’antica Roma Repubblicana” (Elison Publishing); Marco Galbusera con “Il sindaco che rubò il lago” (Bellavite, 2016); Giada Lonati con “L’ ultima cosa bella. Dignità e libertà alla fine della vita” (Rizzoli, 2017); Giuseppina Mellace con “Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe” (Newton Compton, 2015); Marco Morini con “Trump & Co” (Castelvecchi, 2017); Marta Federica Ottaviani con “Il reis. Come Erdogan ha cambiato la Turchia” (Textus, 2016); Mirta Pari con “Cibo contro cancro. La sfida mediterranea” (Europa Edizioni,2016); Renzo Paternoster con “Campi. Deportare e concentrare: la dimensione politica dell’esclusione” (Aracne, 2017); Federico Pennestri con “Figli di Asclepio. Le radici greche della medicina orientale” (Ludes, 2015); Marco Revelli con “Populismo 2.0” (Einaudi, 2017); Elena Rinaldi con “Einstein e associati” (Hoepli, 2017); Carlo Rosati con “Gli etruschi e le vie cave. Storia, simbologia e leggenda” (Moroni, 2013); Massimo Scanarini con “Il cervello mente” (Cleup, 2017), Sandro Tirini con “Arthur Rimbaud in Africa” (Torinogenesi, 2015) e Alessandra Trevisan con “Goliarda Sapienza” (La vita felice, 2016).

 

TEEN

Infine, per la sezione Teen, tra i 31 partecipanti arrivano in finale Sara Allione con “Prigioniera”; Cecilia Altamura con “Pensiero di soldato”; Maya Artusi Moro con “Folle volo”; Daniele Flaiani con “Il libraio”; Cecilia Gaggiotti con “L’eclissi”; Francesco Guazzo con “13 poesie”; Michela Medici con “Salvati”; Giorgia Notari con “La notte”; Alessia Tagliabue con “Passione e ragione” e Gabriele Uboldi con “Malinconia futura”.

 

IL PREMIO

Ideato da Giorgio Albonico nel 2014, il Premio Città di Como riconosce e valorizza gli autori meritevoli, promuove la scrittura, la letteratura e le opere prime e dà voce alle idee. È un premio a vocazione nazionale e internazionale ma che mira anche a dare un nuovo impulso al turismo culturale del territorio lariano e della città di Como di cui porta il nome, polo di attrazione di grandi scrittori del passato come Stendhal, Goethe e Ugo Foscolo.

Il Città di Como vanta anche un prestigioso Comitato d’Onore formato dal magistrato e scrittore Giuseppe Battarino, da Giuseppe Colangelo, Pro Rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria, da Mauro Frangi, Presidente della Fondazione Alessandro Volta di Como, dal poeta Giancarlo Majorino, da Barbara Minghetti, Presidente del Teatro Sociale di Como, da Corrado Passera, ministro comasco, e dal giornalista sportivo Bruno Pizzul.

Tra i vincitori delle scorse edizioni Camilla Baresani, Armando Massarenti, Franco Di Mare, Tiziano Broggiato, Mario Santagostini, Alessandro Ceni, Lorenzo Marone e i premi speciali alla carriera assegnati a Ferruccio De Bortoli ed Edoardo Boncinelli.

 

 

Il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como è organizzato con il contributo e il patrocinio del Comune di Como.

Con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Como, Comune di Erba, Camera di Commercio di Como, Università degli Studi dell’Insubria, Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Como, Fondazione Provinciale della Comunità Comasca.

In collaborazione con La Provincia, Associazione Italiana di Cultura Classica, Amici di Como, Centro Studi Casnati, Ubik Como, Parolario, Espansione Tv, Hotel Metropole Suisse, Alberto Terminus Como, Concorsifotografici.com, Gli amanti dei libri, Tessabit, Associazione italiana per l’Aforisma, Palace Hotel, Sheraton Lake Como Hotel, Hotel Barchetta Excelsior, Best VistoinTv.

Sponsor tecnici: Comolake.com, Partners, Como Città Medioevale, B&B on Lake Como.

 

 

 

Per informazioni

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