Festa in onore di Maria SS. delle Grazie.

Chiesa di Cancello ed Arnone dedicata a Maria SS. delle Grazie Regina di tutti i Santi

(Cancello ed Arnone – Elisa Cacciapuoti) – Anche quest’anno il comitato festeggiamenti della festività in onore di Maria SS. delle Grazie, il cui Presidente, da diverse edizioni, è il signor Gaetano Tufano, sta lavorando alacremente per organizzare una festa bella e dignitosa in onore della nostra amata  Protettrice.

Qui di seguito per maggiore informazione, riporto il programma inerente i vari eventi, sia quelli a carattere puramente religiosi, che quelli a carattere sociale e di divertimento.

Da Mercoledì 6 Settembre

Ore 18,30: Triduo in onore della Madonna con Santa Messa.

Venerdì 8 Settembre

Ore 18,30: Santa Messa.

Ore 19,15: La statua della Madonna sarà portata in processione con partenza dalla Chiesa-Via Mazzini-Via Verdi-Via San Carlo-Via Roma-Cappella

Sabato 9 Settembre

Ore 07,30: Gli spari di fuochi artificiali e il suono delle campane daranno inizio alla festa dedicata alla nostra Patrona;

Ore 08,00: Santa Messa;

Ore 09,00: Giro per le strade del paese della banda musicale “Città di Frattamaggiore”;

Ore 18,30: Santa Messa;

Ore 19,15: L’immagine della Madonna sarà portata in processione, con partenza dalla Cappella e percorre rà le seguenti strade: Via Roma-Via Firenze-Via Napoli-Lt.ne Gallo-Via Colombo -Via Fieramosc-Via Giovanni XXIII-Via Maria SS. delle Grazie-Chiesa;

Ore 21,30: Spettacolo musicale

Domenica 10 Settembre

Ore 05,00: Partenza dei Battenti;

Ore 05,15: Partenza dalla Chiesa Madre del “Miglio” di penitenza;

Ore 07,30: Il suono delle campane e lo sparo di fuochi artificiali saluteranno il giorno a Lei dedicato;

Ore 08,00: Arrivo del Miglio in Chiesa e Santa Messa di ringraziamento;

Ore 08,30: Giro per le strade del paese della banda musicale “Città di Nardò” (LE);

Ore 09,30: Santa Messa;

Ore 10,30: Arrivo dei battenti con rappresentazione di figure che richiamano alcuni momenti dell’esistenza della Beata Vergine Maria.

Ore 11,30: Santa Messa presieduta dal parroco don Sabatino Sciorio  ed animata dalla “Schola Cantorum” della nostra comunità. Il Panegirico sarà tenuto dal Rev. Francesco Pappadia.

Ore 17,00: Giro per le strade del paese della banda musicale;

Ore 19,15: Processione. L’immagine della Madonna, portata a spalla dai Battenti, passerà per le strade del paese, illuminate dalle luminarie, seguendo questo itinerario:  Via Mazzini-Via Crispi-Via Risorgimento-Via degli Oleandri-Via Toti-Via Mazzini-Via Verdi-Via Roma-Via Fieramosca-Via Settembrini-Via Volturno-Via Roma-Via Municipio-Via Toti-Via Roma-Chiesa. All’entrata della nostra Patrona saranno eseguiti canti, nonché spettacoli delle luminarie a ritmo di musica (ditta Cifelli) e piromusicali (ditta Ferraro).

Ore 22,00: In piazza Municipio la banda musicale si esibirà in un concerto di musica classica.

Dalle ore22,45 alle 24,00 Spettacoli delle luminarie a ritmo di musica (ditta Cifelli)

Lunedì 11 Settembre

Ore 07,30: Ancora fuochi ed il suono delle campane daranno inizio all’ultimo giorno di festa;

Ore 08,00: Santa Messa;

Ore 21,00: Spettacoli delle luminarie a ritmo di musica (ditta Cifelli)

Ore 21,30: In piazza Municipio, Concerto di musica leggera <<Gianluca Capozzi>>;

Ore 24,00: A chiusura della festa, spettacolo pitotecnico nelle acque della ditta Ferraro di Mondragone.

La Commissione ed il Parroco ringraziano tutti: Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale, i Carabinieri, la Polizia Municipale, la Protezione Civile, le Attività locali, gli sponsor e la popolazione, che in vario modo, anche economicamente, hanno contribuito alla buona riuscita della festa.

EVVIVA MARIA SS. DELLE GRAZIE, EVVIVA CANCELLO ED ARNONE

 

2 tagliata

(Facciata della chiesa)

3
(Immagine di Maria SS. Delle Grazie)

4
(Un’antica immagine di Maria SS. delle Grazie, situata  nella cappella a Lei dedicata, in Via Roma)

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(Cappella dedicata alla Madonna sita in Via Roma – Cancello ed Arnone)

MARIA SS.DELLE GRAZIE 

(Descrizione della statua della Madonna nel libro scritto da Don Sabatino Sciorio “Squarci di vita ecclesiale a Cancello ed Arnone”

Questa statua in onore della Madonna sembra riassumere ed esprimere molto bene alcuni titoli con cui la Vergine Santa viene invocata: Madre della divina Grazia, Sede della Sapienza e Regina del Cielo e della Terra. L’autore ignoto, in quest’opera, ha voluto manifestare con grande evidenza la dignità regale di Maria, la generosa maternità attraverso l’ostensione del suo seno e, forse soprattutto, la mediazione di Grazia, avendo tra le braccia il Bambino Gesù che non trattiene egoisticamente per sè, ma che offrirà in sacrificio al Calvario per la nostra redenzione. Le ginocchia della Madre di misericordia rappresentano il trono dove siede la Maestà divina che non intende mostrarsi nel suo eterno trionfo, perchè pronta a stare accanto ad ogni uomo, a scendere nei cuori troppo spesso induriti, a perdonare sempre e, come un Padre che sa aspettare, ad accogliere ciascuno di noi nella Luce del Paradiso.

LE FESTIVITA’:
Attualmente in onore di Maria SS. delle Grazie, Regina di tutti i Santi si organizzano due feste:
– la prima il 2 luglio solo a carettere religioso, con Messe Solenni e Processione dei fedeli che  accompagnano la Madonna per le principali strade cittadine, portandone l’immagine sulle spalle;
– la seconda, solitamente intorno alla seconda decade del mese di Settembre, in questa occasione si tratta di solenni festeggiamenti in onore della Madonna che unendo il sacro al profano danno vita ad una festa attesa dai cittadini come “LA FESTA DELLE FESTE”.

UNA TIPICITA’ DI QUESTE DUE RICORRENZE SONO “I BATTENTI”

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La sfilata dei “battenti”, che iniziano il loro percorso alle 4,30, percorrendo vari chilometri, raggiungono le strade del paese intorno alle 10,00, mentre nel pomeriggio, durante la solenne processione, portano la Madonna sulle spalle.
I “Battenti” sono pellegrini, vestiti di bianco con fasce e sciarpe colorate, che avanzano a passo di corsa e che partecipano generalmente per un voto o per tradizione di famiglia.
“I battenti” che in dialetto sono “’e vattiente”, detti anche “fujente” proprio per il voto che fanno di correre sempre, oggi appartengono a due tendenze, l’una a carattere più semplicemente per compiere a piedi scalzi il pellegrinaggio all’immagine…., mentre all’altra tendenza appartengono quei gruppi che portano in processione l’immagine della Madonna su baldacchini di varie forme e dimensioni chiamati “toselli”..
Nel pellegrinaggio dei “battenti” è facile individuare episodi di una cultura contadina arcaica, vecchie tradizioni miste a riti religiosi.
Bellissima festa, dunque, un connubuio perfetto tra: fede, religione, tradizioni e folklore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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