Giustizia è fatta, il giudice archivia la denuncia di stalking presentata da Delli Paoli contro Nuzzi

 SAN NICOLA LA STRADA – L’ex consigliere comunale di opposizione non è colpevole di stalking. Lo ha stabilito il giudice che, dopo attenta disamina degli atti e dei fatti presentati in camera di giudizio, ha archiviato la denuncia-querela dell’allora sindaco Pasquale Delli Paoli. Dunque, una nuova ennesima batosta per l’ex sindaco Pasquale Delli Paoli. Infatti, si è conclusa con un provvedimento di archiviazione la vicenda processuale che ha visto coinvolto, in qualità di indagato, il consigliere comunale di opposizione Enrico NUZZI che nella fattispecie era assistito dagli Avvocati Otello Emanuele e Goffredo Grasso. La vicenda giudiziaria aveva preso origine a luglio del 2014 a seguito della denuncia-querela sporta dall’ex sindaco di San Nicola La Strada Delli Paoli Pasquale, di Forza Italia, commissariato dopo tre anni di consiliatura per un “buco di quasi 9 milioni di euro”. In tale atto giudiziario Delli Paoli, primo sindaco d’Italia a denunciare un politico di opposizione per stalking “Politico”, che aveva suscitato vasta eco in tutto il Paese, sosteneva che il Nuzzi si fosse reso colpevole di “Stalking politico” nei confronti del sindaco, formulando in più occasioni richieste agli uffici preposti per ottenere il rilascio di copie di provvedimenti amministrativi, “assillando l’intero personale del Comune e pretendendo che tali richieste fossero evase ad horas” e denunciando alla Corte dei Conti nonché alla Procura della Repubblica condotte ritenute rilevanti da un punto di vista penale ed erariale. La condotta sarebbe poi proseguita, stando alle illazioni dell’ex primo cittadino, nel porre in essere un complotto politico ai danni dello steso sindaco. Nella specie, il Nuzzi avrebbe simulato in accordo con il Dott. Perrotta un documento nel quale lo stesso Perrotta si lamentava del fatto di non essere mai stato interpellato, avendone diritto, per la nomina a dirigente dell’area finanziaria dell’Ente invece effettuata in favore della Dott.ssa Carrella che dopo appena una settimana aveva rassegnato le dimissioni. Tali atteggiamenti sarebbero frutto del no opposto dal sindaco al Nuzzi per la nomina del Dott. Angelo Gallo, ex assessore durante le consiliature dell’allora sindaco Angelo Antonio Pascariello, quale consulente esterno alle finanze; proprio tale rifiuto avrebbe portato il Nuzzi ad assumere comportamenti con chiaro “intento terroristico e con effetto mediatico devastante”. Ora, finalmente il Giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha detto che non sussiste alcun reato, restituendo in pieno al Nuzzi la piena dignità di rappresentante politico di opposizione che lotta per tutelare gli interessi della cittadinanza. Probabilmente, se tutti gli amministratori in Terra di Lavoro si comportassero allo stesso modo del consigliere Nuzzi, supervisionando l’operato delle Giunte, i cittadini potrebbero vedersi tutelati i loro diritti che, nella stragrande maggioranza dei casi, sono abbandonati e malcurati. Ovviamente, a seguito del provvedimento di archiviazione, il consigliere Nuzzi si è riservato ogni opportuna azione giudiziaria nei confronti dello stesso Delli Paoli, a tutela dei suoi interessi lesi in ogni sede che potrebbero consistere in una denuncia per ottenere il risarcimento economico per i danni subiti.
Nunzio De Pinto

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