Il patrimonio invisibile

Con la ripresa abbiamo avuto un bel segnale per il futuro ed il rilancio del Museo Campano. In tale direzione certamente va la Summer School su “Il patrimonio invisibile“, organizzata dai Dipartimenti di Lettere e di Matematica di Unicampania, in collaborazione con il CdA del prestigioso monumento e del Museo Archeologico di Napoli. Come ha sottolineato la prof.sa Chirico del Dilbec, “si tratta di un’altra importante occasione di incontro della nostra università col territorio e con le sue istituzioni”.

Come è stato evidenziato nella seduta di apertura nella prestigiosa sala Liani, l’alta formazione trova una sede adeguata nel prestigioso palazzo Antignano, le cui sale sono dimora delle collezioni del Museo Campano. La settimana di attività educative si preannuncia di altissimo valore culturale, e per la città di Capua come una testimonianza di notevole promozione, con la partecipazione di giovani e di esperti. La Summer School è la sintesi di due Dipartimenti dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali e il Dipartimento di Matematica e Fisica, con la direzione del Museo Provinciale Campano di Capua, in accordo con la Provincia di Caserta, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museo di Capodimonte, il Parco Archeologico di Pompei.

“Il patrimonio invisibile. Scienze fisiche per la diagnostica dei beni culturali“, è l’accattivante tema scelto per il percorso educativo di carattere umanistico e scientifico, che si svilupperà anche grazie all’utilizzo della tecnologia per la conservazione e la tutela del patrimonio culturale. Le finalità della Scuola sono quelle di presentare e far apprendere ai giovani – provenienti dai percorsi formativi delle scienze esatte e artistiche – le tecnologie oggi più utilizzate in questo campo.

La partecipazione attiva a questo progetto formativo rappresenta un segnale positivo che viene dal nuovo CdA del Museo Campano, che sempre più può e deve aprirsi alle forze della cultura e del mondo del sapere, delle competenze e della società civile (professioni). A tal fine come rete Amici del Museo Campano avanzeremo nuove proposte per iniziative volte a favorire la conoscenza e la capacità di attrazione del nostro monumento, uno dei più importanti della “civiltà italica”.  Grazxie all’apporto delle associazioni culturali e del terzo settore, ed anche delle scuole, occorre promuovere attività ed iniziative affinché diventi una tappa degli itinerari turistici campani, a partire da quelli della Reggia Vanvitelliani e dell’Appia Felix. In tal senso riprenderemo i concerti in omaggio alle Matres Matutae, alle quali sarà dedicata la mostra di Mail Art realizzata nell’ambito del progetto “Adotta una madre” – anche in omaggio a chi l’ha voluta, come il caro Andrea Vinciguerra, già presidente di Capuanova. In tal senso abbiamo già la disponibilità di diversi artisti e giovani talenti musicali.

Pasquale Iorio

Le Piazze del Sapere                                                                         Caserta, 5 settembre 2019

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