Lutto a Firenze – E’ stata richiamata a Dio la Principessa Giorgiana Corsini




Nata a Varese il 3 agosto 1939 Giorgiana Avogadro di Valdengo e Collobiano, sposò nel 1963 il Principe Filippo Corsini, con il quale ha trasmesso la vita a quattro figli: Duccio, Elena Sabina, Nencia ed Elisabetta Fiona.

I Corsini di Firenze sono giunti da Poggibonsi intorno al 1100. Nel 1989, alla morte dei suoceri, Donna Giorgiana e Don Filippo lasciano Barberino e si trasferiscono a Firenze, a Palazzo Corsini. La defunta diceva spesso: “Detesto vedere andare le cose a rotoli. È una questione di rispetto. Il denaro è un dono, si è privilegiati se lo si ha ed è un obbligo usarlo per il bene e il bello al servizio di tutti”.

Indimenticabile il pranzo offerta dai Principi in occasione dell’arrivo a Firenze in viaggio di nozze dei Principi di Piemonte e di Venezia Emanuele Filiberto e Clotilde di Savoia nel settembre 2003, accompagnati dai Principi di Napoli e dal Presidente onorario dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, Nob. Dr. Francesco Carlo Griccioli delle Grigia.

Il Sindaco di Firenze ha dichiarato: “Sono profondamente addolorato per l’improvvisa morte di Giorgiana Corsini, storica fondatrice della mostra Artigianato e Palazzo. Entusiasta, leale, piena di idee e pragmatismo, ha animato Firenze con la sua energia. La sua scomparsa è una grave perdita per tutta la città e avviene in un momento molto difficile per il mondo dell’artigianato, che lei ha sempre cercato di valorizzare puntando sulle eccellenze della tradizione e proiettandole nel futuro. Giorgiana Corsini è stata protagonista della vita culturale fiorentina, facendo nascere molte iniziative volte a mantenere vive le tradizioni degli artigiani e a promuovere l’arte e dal 1995 ha curato la realizzazione della mostra Artigianato e Palazzo, nel Giardino di Palazzo Corsini, diventata appuntamento tradizionale e molto seguito. Ad Artigianato e Palazzo abbiamo voluto conferire lo scorso anno il Fiorino d’Oro per l’impegno nel recupero del concetto di bottega rinascimentale e per la grande apertura verso i giovani. Oggi perdiamo una grande fiorentina”.

In un messaggio, il Presidente dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, Gr. Uff. Ilario Bortolan, ha scritto al Principe Filippo: “La Toscana dell’aristocrazia, della carità e della solidarietà, della cultura, dell’arte e dell’artigianato perde un punto di riferimento importante”.

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