Mercoledì 31 gennaio: Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses in “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo, al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere

Mercoledì 31 gennaio 2018, ore 21.00

Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere

Info 0823799612

 

GITIESSE Artisti Riuniti

in collaborazione con

Festival dei Due Mondi di Spoleto

presenta

 

Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses

in

 

Filumena Marturano

di Eduardo De Filippo

 

con

Nunzia Schiano, Mimmo Mignemi

 

e con

Ylenia Oliviero, Elisabetta Mirra, Fabio Pappacena,

Eduardo Scarpetta, Gregorio Maria De Paola, Agostino Pannone

 

scene e costumi Raimonda Gaetani

musiche originali Teho Teardo

luci Luigi Ascione

assistente alla regia Marina Bianchi

 

regia Liliana Cavani

 

Prima dello spettacolo, alle ore 17.00, Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses saranno ospiti alla Libreria Spartaco (via Martucci 18, Santa Maria Capua Vetere) per un incontro con il pubblico condotto dalla giornalista Tiziana Di Monaco.

 

Filumena Marturano è il testo di Eduardo più rappresentato all’estero, ispirato da un fatto di cronaca dal quale Eduardo ha costruito una delle più belle commedie dedicata alla sorella Titina.

È la storia di Filumena Marturano e Domenico Soriano: lei  è  caparbia, accorta, ostinata contro tutto e tutti nel perseguire la propria visione  del  mondo, con un passato di lotte e tristezze, decisa a difendere fino in fondo la vita e il destino dei suoi figli: è la nostra “Madre Coraggio”.

Lui borghese, figlio di un ricco pasticciere, “campatore”, amante e proprietario di cavalli da corsa, un po’ fiaccato dagli anni che passano e dalla malinconia dei ricordi, è stretto in una morsa dalla donna che ora lo tiene in pugno e a cui si ribella con tutte le sue forze.

Ma è soprattutto la storia di un grande amore.

La commedia porta al pubblico il tema, scottante in quegli anni, dei diritti dei figli illegittimi. Il 23 aprile 1947, infatti, l’Assemblea Costituente approvò l’articolo che stabiliva il diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare anche i figli nati fuori dal matrimonio, mentre otto anni più tardi, nel febbraio del 1995, venne approvata la legge che abolì l’uso dell’espressione “figlio di N.N.”.

Nel ruolo di Filumena e Domenico due grandi protagonisti della scena italiana: Mariangela D’Abbraccio, che ha iniziato la sua carriera diretta da Eduardo nella Compagnia di Luca De Filippo, e Geppy Gleijeses, allievo prediletto di Eduardo, che per lui nel ’75 revocò il veto alle sue opere.

A dirigere la commedia la più grande regista di cinema al mondo, italiana e donna, Liliana Cavani, che con questo allestimento debutta nella Prosa.

30/06/2016 59 Festival di Spoleto. Teatro Nuovo Giancarlo Menotti. Spettacolo Filomena Marturano, regia Cavani. Nella foto Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses, Nunzia Schiano, Domenico Mignemi, Gregorio Maria De Paola, Elisabetta Mirra, Ylenia Oliviero, Agostino Pannone, Fabio Pappacena, Eduardo Scarpetta

30/06/2016 59 Festival di Spoleto. Teatro Nuovo Giancarlo Menotti. Spettacolo Filomena Marturano, regia Cavani. Nella foto Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses, Nunzia Schiano, Domenico Mignemi, Gregorio Maria De Paola, Elisabetta Mirra, Ylenia Oliviero, Agostino Pannone, Fabio Pappacena, Eduardo Scarpetta

3

 

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *