Mont Saint Michel la meraviglia dell’Occidente

La novità di quest’estate è il ponte-passerella sopraelevato che porta al Mont Saint Michel, che è stato aperto ai pedoni da poco, permettendo per la prima volta ai visitatori di raggiungere il Mont senza passare per la strada-diga che portava fino a lì. Questa elegante architettura, dalla forma curva su 760 metri, offre una passerella ricoperta di quercia e una carreggiata centrale che sarà pronta ad ottobre per potervi circolare con i veicoli. L’ultimazione del ponte-passerella, firmata dall’architetto franco-austriaco Dietmar Feichtinger, sarà completata per l’estate 2015. Per fine settembre sarà ultimata la larga spianata ai piedi dei bastioni, dove arriva il ponte, dall’ autunno e per 6 mesi la strada-diga sarà distrutta e il secondo canale sarà scavato per permettere il passaggio del flusso delle maree e del Couesnon verso l’Est del Mont, mentre in primavera/estate, una volta terminati i lavori, il mare circonderà il Mont per quasi la metà dell’anno.

Situato al confine tra Normandia e Bretagna appare Mont St. Michel, soprannominato la “meraviglia dell’Occidente” per la sua bellezza. Si tratta di un luogo magico tra i tre siti turistici più visitati in Francia dopo la Tour Eiffel e il Castello di Versailles, con tre milioni e mezzo di visitatori, inserito dal 1979 nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Le maree nella sua baia sono veramente impressionanti: due volte al giorno e per 365 giorni all’anno il mare la invade. Secondo la posizione della luna e della sua forza d’attrazione più o meno grande, le maree saranno più o meno forti. L’espressione tipica è “torna alla velocità di un cavallo al galoppo”. Oggi il Mont-Saint-Michel è circondato dall’acqua e diventa un’isola solamente durante le grandi maree d’equinozio, cinquantatre giorni all’anno, per qualche ora. Per potergli conferire il suo status originario, nel 2005 sono stati avviati importanti lavori di ripristino della baia che permetteranno di ricostituire l’isola a tutti gli effetti.

Per maggiori informazioni è consultabile il sito www.rendezvousenfrance.com. Sulla sommità del monte si erge l’ imponente abbazia, una meravigliosa architettura monastica, costruita a partire dal 709 per resistere alle guerre e restituita ai monaci benedettini nel 1966. Il convento offre ai visitatori uno scenario favoloso con i suoi 900 metri di circonferenza e 80 metri di altezza. Secondo la mitologia celtica Mont Saint Michel era uno dei cimiteri marini che accoglievano le anime dei morti. La sua storia è legata alla leggenda che vuole il vescovo di Avranches vedere in sogno per tre volte l’arcangelo Michele che gli chiese di costruire un luogo di culto a lui intitolato. La grande abbazia, che fu anche una prigione sotto il regno di Luigi XI, fu costruita in un originale miscuglio di stili architettonici. Accanto si trova la “Merveille”, un articolato complesso su vari livelli alla cui sommità si trova il chiostro e il refettorio. Più in basso si può ammirare la cappella, la cripta, il dormitorio e lo scriptorium. Costruite sulla sabbia sono sorte invece, alle pendici del Mont, le case circondate da fortificazioni.

Un monte sospeso nel tempo dove si respira un’aria magica che ci ricorda i cavalieri medioevali che si recavano a cavallo all’Abbazia.

Harry di Prisco

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