Mostra a Caiazzo il 6 e 7 aprile CARRI DI GRANO DI FOGLIANISE AI GIARDINI DEL VOLTURNO

Nel decennale della rassegna spettacolare mostra a Caiazzo il 6 e 7 aprile
CARRI DI GRANO DI FOGLIANISE AI GIARDINI DEL VOLTURNO
Nel Parco San Bartolomeo 50 stand di giardinaggio, artigianato, gastronomia con decine di laboratori di arte e cultura – Il Premio ”Orchidea” al decano dei botanici campani Raffaele Mazzitelli

Per il decennale della rassegna “Giardini del Volturno”, in programma nei giorni 6 e 7 aprile nel Parco San Bartolomeo a Caiazzo tra giardinaggio, artigianato e gastronomia, gli organizzatori presenteranno una inedita attrazione, e cioè l’esposizione dei “carri” di grano di Foglianise, dove si svolge, da secoli, a Ferragosto la tradizionale Festa del Grano. L’evento, che ha reso celebre il piccolo comune sannita alle falde del Taburno, è tra i più spettacolari in Italia, con la sfilata di riproduzioni in miniatura di monumenti famosi, statue religiose, strumenti agricoli, realizzate mediante tecniche differenti di intreccio di steli di grano, raffinate e pregiate lavorazioni che sembrano trame intessute.

Il programma di “Giardini del Volturno 2019” è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi al ristorante Le Colonne a Caserta con gli interventi del sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto, dei dirigenti dell’Associazione promotrice Michele De Simone, Rosaria Iacono, Nicola Tartaglione, Alberto Grant e gli imprenditori Rosanna e Loreto Marziale, che forniscono il supporto logistico all’evento, unico in provincia di Caserta con tali caratteristiche. Ed è stato il sindaco Giaquinto a sottolineare le benemerenze di un evento così attrattivo nella splendida valle del Medio Volturno dove si trova il Parco San Bartolomeo, affidato alle cure di una “eccellenza” del territorio, la famiglia Marziale con i fratelli Loreto e Rosanna.

Molto interessante l’intervento di Carmine Bianco, presidente delegato del Comitato Organizzatore della Festa del Grano a Foglianise, intervenuto con lo staff di coordinamento della kermesse, che ha illustrato le caratteristiche della manifestazione, patrocinata dal Parroco don Pietro Florio, dal Sindaco Giuseppe Tommaselli e dal suo vice Nicola Mastrocinque. “In altre occasioni abbiamo mostrato i nostri carri in altre città anche del centro e del nord Italia -ha sottolineato Bianco- ma è la prima volta che lo facciamo in provincia di Caserta e ci auguriamo, con l’occasione, di promuovere la nostra festa di Ferragosto attirando turisti anche da Terra di Lavoro”.

Momento “clou” dell’incontro la consegna di uno dei premi, previsti dal programma della manifestazione, al decano dei botanici ed esperti del verde Raffaele “Luccio” Mazzitelli, che ha ricevuto, appunto, il Premio Orchidea, che richiama nel nome il fiore simbolo del Matese e delle colline dell’entroterra casertano. Mazzitelli ha colto l’occasione per raccontare momenti di vita vissuta, aneddoti, soprattutto retroscena dei più significativi episodi in cui a Caserta, e non solo, istituzioni ed operatori privati hanno svolto ruoli, a volte controversi, nella gestione del verde pubblico. Gli altri riconoscimenti verranno consegnati sabato 7 con il Premio Volturno, dedicato ai benemeriti del territorio nell’ambito delle istituzioni, dello spettacolo, dell’imprenditoria, della cultura e, appunto, domenica 7 con il Premio Orchidea, dedicato a esperti del verde, della botanica, della tutela dei giardini storici. Nei prossimi giorni la Commissione Giudicatrice comunicherà i nominativi degli insigniti.

Nella due giorni di questo vero e proprio ”festival del verde” e dei prodotti del territorio sono stati allestiti decine di laboratori di arte e cultura con esperti dei vari settori interessati, inoltre si svolgerà la presentazione di libri su giardini storici e fiori, è fissato un raduno di auto d’epoca e ci saranno gruppi folkloristici e musicali, oltre a degustazioni di prodotti del territorio e l’atteso show cooking della chef stellata Rosanna Marziale.

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