Partecipazione guidata al bilancio: Cristina Di Gennaro si presenta

Bilancio partecipato e coinvolgimento dei cittadini alle attività della macchina amministrativa. Non usa mezzi termini Cristina Di Gennaro, commercialista e docente di economia aziendale che ha annunciato la sua disponibilità a scendere in campo a fianco del candidato sindaco Michele Sarogni e del Gruppo Casapulla C’è alle prossime amministrative.

<<Ho rivestito la carica di assessore negli ultimi 4 mesi di amministrazione Sarogni – ha spiegato Di Gennaro – e ho avuto la possibilità di verificare da vicino lo stato di difficoltà economica in cui versa l’ente comunale. Abbiamo continuato l’azione di risanamento dei conti già iniziata dall’amministrazione Sarogni nel 2014 e ho deciso di candidarmi per continuare le azioni intraprese e cercare di utilizzare al meglio le risorse provenienti dai vari canali di entrata>>.

Decisa ad andare avanti per la sua strada Cristina Di Gennaro sposa appieno lo slogan che Sarogni aveva lanciato qualche mese fa “Dove eravamo rimasti?” e rilancia con nuove proposte, idee e progetti per la comunità.

<<In particolare – ha continuato Di Gennaro – mi piacerebbe proporre la partecipazione dei cittadini sulle scelte decisionali del Bilancio. Ciò assume un significato ancora maggiore nella condizione di risorse limitate che richiedono di individuare le priorità in modo condiviso. Ciò significa dare ai cittadini la possibilità di intervenire nella suddivisione delle risorse economiche, dialogando con gli amministratori, indicando i bisogni e mettendo a disposizione le proprie competenze. Il modello proposto è quello definito di “Partecipazione guidata”, in cui l’Amministrazione propone i progetti da inserire in Bilancio e i cittadini definiscono le priorità degli stessi. Considerato che il Bilancio di previsione per il 2019 è stato redatto dal Commissario, quindi senza risorse e senza alcuna programmazione, almeno per il primo anno non si potranno fare miracoli. Per il 2020 – ha concluso – il nostro impegno sarà quello di consultare costantemente le pubblicazioni dei bandi dell’Unione Europea per attingere ai fondi stanziate nei diversi settori di competenza, di fare ricorso a forme di finanziamento sia pubblico e/o privato per realizzare opere primarie>>.

 

 

L’Ufficio Stampa

 

 

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