Presentazione del libro “Chiedi la luna” di Giovanna Paolino

In una bella e tranquilla domenica di fine novembre è stato presentato “Chiedi la Luna”, il libro di Giovanna Paolino edito da Giuseppe Vozza di Casolla. L’evento è avvenuto ieri 29 Novembre, a partire dalle ore 18,00, presso la Piccola Libreria 80mq di Calvi Risorta.
All’incontro, organizzato da Maria Rosaria Mingione, hanno partecipato Giovanna Paolino (autrice), Giuseppe Vozza (Editore del libro), Raffaele Raimondo (docente e giornalista per la Nuova Gazzetta di Caserta), oltre ad numeroso pubblico tra cui la Presidente dell’Ept – Ente Provinciale per il Turismo di Caserta, Lucia Ranucci ed alcuni giornalisti: Giovanna Pezzera, Matilde Maisto, Mattia Branco.
“Sono molto emozionata – ha commentato Giovanna Paolino – perché è la prima volta che questo volume viene presentato in una libreria cult della editoria del nostro territorio che è, per l’appunto, Piccola Libreria 80 mq, ringraziando per la professionalità di Maria Rosaria Mingione e Paolo Russo, responsabile di Informazione, Cultura e Spettacolo, che ha fortemente voluto la presentazione.
Fino ad oggi – continua la Paolino – la presentazione di “Chiedi la luna” è avvenuta sulla base delle istanze delle associazioni che hanno fatto proprie molte delle tematiche denunciate nel libro. La presentazione di oggi in libreria trasforma “Chiedi la luna” da documento di denuncia e di protesta in documento intellettuale.
Al fianco dell’autrice l’Editore Giuseppe Vozza soddisfatto del percorso seguito dal libro presentato ufficialmente lo scorso 10 giugno presso la chiesa del Buon Pastore di Don Antonello Giannotti. “Fin dal primo momento – ha spiegato Giuseppe Vozza – tutti hanno visto in Belvedere, la città in cui è ambientato il romanzo, la proiezione di Caserta. Voglio precisare, invece, che “Chiedi la luna” è il racconto fantastico di una qualsiasi città del Sud, dove la protagonista è una giovane giornalista, Flora De Bellis, con la voglia e la capacità di raccontare le mille sfaccettature della sua terra, ancor più evidenziali per la crisi economica, sociale, politica e culturale che investe qualsiasi persona.
A chiudere la triade dei relatori ci ha pensato Raffaele Raimondo, professore e giornalista free-lance, compagno di scuderia di Giovanna Paolino, in quanto entrambi corrispondenti della Nuova Gazzetta di Caserta.
Ho accettato con entusiasmo l’invito di Giovanna – ha affermato Raffaele Raimondo – in quanto mi ha colpito il raffronto fra le vicende raccontate nel romanzo e i nostri comuni percorsi di vita di giornalisti di un quotidiano provinciale. Chiedi la Luna è il racconto di un unico filo rosso che lega tanto gli episodi quanto i personaggi, i quali seppur diversi ed antagonisti, hanno l’unico scopo di continuare a voler essere gli attori principali di quel ventre molle che ha affogato la città ed azzerata la speranza dei giovani”.
Questa in sintesi la conclusione del suo intervento, ma il professore Raimondo ha parlato di “Chiedi la luna” facendo un’analisi raffinata e profonda sviscerando con precisione ed intuito ogni piega del libro stesso.
Concludendo possiamo dire che “Chiedi la Luna” è un libro sicuramente da leggere perché dietro ad un racconto di pura fantasia si intuisce una vera e propria “denuncia” di un mondo vicinissimo alla nostra realtà sociale, economica e morale.

Elisa Cacciapuoti

 

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