Reggia di Caserta: nel giorno dell’equinozio di Primavera, si è riproposta “L’esperimento di Eratostene” ai piedi della fontana di Diana e Atteone
Come comunicato nella congiunta conferenza stampa del 17 u.s., tenuta dal Direttore della Reggia Dott. Mauro Felicori e dal Generale Elia Rubino Presidente dell’ l’Associazione Arma Aeronautica di Caserta, nella splendida cornice del ” Parco Reale ” ai piedi della maestosa cascata e della Fontana di Diana e Atteone, una sessantina di alunni delle terze classi del celebre Liceo Armando Diaz di Caserta, diretto magistralmente dal Dirigente Scolastico Ing Luigi Suppa, hanno ripetuto l’esperimento del noto matematico, astronomo e poeta del III secolo a.C, Eratostene di Cirene (Libia orientale) che misurò per la prima volta la circonferenza della Terra. Non vuole essere una miscellanea lezione di fisica, matematica e astronomia ma, per la semplicità accattivante con la quale Eratostene in quel tempo misurò il raggio della Terra ottenendo una misura che differisce solo del 5% dal valore attualmente conosciuto, non possiamo esimerci dall’accennarla. Ci si chiede: Come era possibile, più di duemila anni fa, calcolare le dimensioni del nostro pianeta se le distanze in gioco erano enormi per quei tempi e la prima circumnavigazione della Terra era ancora molto lontana? Eppure Eratostene vi riuscì e il suo merito fu proprio quello di effettuare una misura così precisa con un semplice «gnomone», un bastone piantato verticalmente in un terreno perfettamente pianeggiante. Avendo scoperto che a Siene (una città dell’antico Egitto, attuale Assuan) a mezzogiorno del solstizio d’estate, il Sole illumina il fondo dei pozzi poiché i suoi raggi cadono esattamente perpendicolari alla città, fissando verticalmente al suolo un bastone, scoprì che non veniva proietta nessuna ombra. La stessa cosa e nello stesso giorno la fece misurando anche l’ombra dello gnomone ad Alessandria che si trovava a nord di Siene sullo stesso meridiano a una distanza di 5000 stadi. Grazie a tale misurazione egli stabilì che la direzione dei raggi solari formava un angolo di 7,2° con la verticale, cioè 1/50 di un angolo giro. Da ciò Eratostene dedusse che la circonferenza della Terra doveva essere 50 volte la distanza tra Alessandria e Siene, quindi 250 000 stadi, equivalenti a 39 000 km. Questa riproposta sperimentazione rientra nel progetto Inspiring Science Education (ISE) che è finanziato dalla Commissione Europea e il Liceo Diaz, già vincitore di una gran moltitudine di gare internazionali, ha scommesso ancora una volta sulla preparazione degli alunni e professionalità degli insegnanti ponendosi come obiettivo la vincita per la partecipazione alla SUMMER ACCADEMY 2016 organizzata ad Atene dal 10 al 15 Luglio. Il team, composto dalle Professoresse I. D’Angelo per la classe 3B, A. Ciaramella per la classe 3D e P. Amato per la classe 3H del Liceo Diaz e dal Vice Presidente Colonnello D. Petrillo e dal referente all’Ufficio di Presidenza Luogotenente B. Boncimino per l ‘Associazione Arma Aeronautica casertana, ha guidato le precise misurazioni effettuate dagli allievi alle ore 12, 08 minuti e 45″in punto, su tre magnifici scenari situati nei pressi della Fontana Margherita, del Laghetto delle Ninfee al Giardino Inglese e alla già menzionata fontana di Diana e Atteone. Numerosissimi i turisti presenti che, incuriositi dai movimenti di metri, aste e livelle, si sono anch’essi soffermati facendosi spiegare il tipo di esperimento dai giovani alunni ben lieti di mostrare la propria preparazione. Il Liceo scientifico Diaz e l’Associazione Arma Aeronautica cittadina, unitamente allo ” Storico Osservatorio Meteorologico dell’Università Federico II Napoli “, proprio per i due anni appena trascorsi, hanno collaborato portando a termine un progetto di alta valenza scientifica che aveva per obiettivo la Caratterizzazione Micro Meteo Climatica dell’intero ” Parco della Reggia. Per il suddetto progetto fu proprio la Professoressa D’Angelo e il Colonnello D. Petrillo unitamente al Col G. Casapulla, e al Docente Universitario e Direttore dell’omonimo Osservatorio Meteo Professor Adriano Mazzarella, oltre che a una quarantina tra i più bravi alunni maturandi, a studiare e monitorare il singolare biotipo vanvitelliano per il quale è quasi pronta una completa pubblicazione scientifica. E’ appunto mediante l’ottica della conoscenza che si cerca di trasmettere alle nuove generazioni, oltre che flash culturali a prevalenza scientifica, anche comportamenti e stimoli di dinamismo generalizzato per un migliore sviluppo della personalità e di quelle umane qualità che caratterizzano lo spirito degli italiani. Alimentare il positivismo significa esaltare e celebrare la scienza che è la base del progresso umano. Per l’esperimento di Eratostene non è mancata una nota di stupore allorché, il Sig. Thomas Scalera, appositamente inviato dal Direttore Felicori, quale responsabile Facebook del blog ufficiale della Reggia di Caserta, si è presentato a esperimento appena terminato, effettuando un Videolive subito inserito sia su social network che su You Tube. L’esperimento, iniziato alle dieci di mattina, si è concluso alle ore 15 con la trasmissione dei dati scientifici alla sede principale della Inspiring Science Education (ISE) . Prima di concludere, è doveroso ringraziare il responsabile del Parco Dott. L. Ancona e la Dottoressa A.I. Peduto Biologa ed esperta della flora del parco per il supporto ricevuto in ogni circostanza. Molto apprezzati i complimenti ricevuti durante i lavori, dalla visita a sorpresa effettua dal Dott. V. Mazzarella, Funzionario Responsabile della Valorizzazione della Reggia.
Domenico PETRILLO
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