Riccardo Ventre sindaco di Caserta: designazione o autoproclamazione? Riuscirà a fermare il civismo di Carlo Marino e di Adele Vairo?

BY GIOVANNA PAOLINO

Conferenza stampa di presentazione del Movimento ” Primavera Casertana ” guidato da Riccardo Ventre, Presidente Emerito della Provincia di Caserta. Al suo fianco Angelo Di Costanzo, Presidente della Provincia di Caserta, Antonio Mascoli , Direttore Generale della Fondazione ” Vis Unita Fortior” e Roberto Desiderio, gia’ Capogruppo Consiliare Fi durante l’amministrazione Del Gaudio.

Nella giornata di ieri questa notizia ha scatenato un vero e proprio terremoto mediatico.

Per molti  Riccardo Ventre sarebbe il candidato Sindaco di Forza Italia per le prossime amministrative 2016.

Del resto la presenza di Angelo Di Costanzo e quella di Roberto Desiderio, unitamente al tacito assenso di Maria Rosaria Rossi, Commissario Provinciale Fi, che , dal suo insediamento , non ha mai convocato il tavolo interpartitico del centro- destra , potrebbero  indurre a credere questo.

Se  questa ipotesi fosse fondata, il centro destra sarebbe suddiviso in  vari schieramenti :

quello di Fi , con il candidato Sindaco Riccardo Ventre, sostenuto da Maria Rosaria Rossi e da Angelo Di Costanzo;

lo schieramento nel quale andrebbero a confluire Fi di Gianpiero Zinzi e FdI-An   che potrebbero essere uniti dalla comune candidatura di Gianni Mancino, su cui vi era stato , fin dall’inizio, un accordo tra le due aree;

lo  schieramento, infine, di liste civiche  del centro- destra  che , secondo voci insistenti in citta’ , farebbero capo ad un movimento civile legato ad Adele Vairo.

Il punto, pero’ e’ un altro : questa cosiddetta designazione di Riccardo Ventre , che , in effetti, tale non e’ , va a scavalcare i  ruoli istituzionali all’interno di Forza Italia. In realta’ Riccardo Ventre si e ‘ autoproclamato. A battergli le mani la Fondazione di Antonio Mascoli e i Polveriniani con il suggello di Angelo Di Costanzo.

Al momento Gianpiero Zinzi  rappresenta il Consigliere Regionale del territorio ed e’ impensabile che il partito abbia preso una decisione talmente importante, cioe’ quella di candidare Riccardo Ventre, bypassando la figura istituzionale  regionale di riferimento della intera provincia.

Delle due l’una : o Gianpiero Zinzi e’ fuori da Forza Italia , e questo determinerebbe di fatto  la scissione del tavolo del centro -destra, o la presentazione del Movimento Primavera Casertana rappresenta solo  l’avanscoperta di Forza Italia , che si prepara a presentare il  proprio ufficiale candidato Sindaco designato con tutte le anime del centro-destra.

Al momento , va detto, non vi e’ stata alcuna scissione ufficiale del tavolo interpartitico . Da altre fonti si dice che , invece, la Senatrice Rossi abbia  di fatto sciolto  il tavolo interpartitico.

” Noi  siamo  ancora pronti – dice Pasquale Napoletano Nuovo Psi – ad individuare un candidato che rappresenti una sintesi condivisa tra tutte le anime del centro-destra . Chiediamo solo  si smetta al piu’ presto questa guerra fra bande che fino ad oggi ha caratterizzato il tavolo interpartitico”. ” Se non si dovesse trovare una quadra – continua – parteciperemo alle amministrative con una nostra lista”.

Il problema del centro-destra, piuttosto, e’ un altro : la tanto paventata discesa in campo di Carlo Marino sganciato da ogni legame di partito e, dunque, a capo di liste civiche e di ” fuoriusciti politici” anche e soprattutto del centro-destra.

A questo punto , il centro-destra dovrebbe contrapporre un candidato molto forte  in grado di bilanciare la coinvolgente motivazione di Carlo Marino a diventare Sindaco di Caserta. Riccardo Ventre, nonostante l’autorevolezza politica,  e’ il candidato in grado di rispondere alle esigenze di rinnovamento  avanzate dalla societa’ civile casertana? E fino a che punto il gruppo polveriniano che, si dice, lo sostenga sara’ in grado di catalizzare l’elettorato casertano stanco e sempre piu’ disaffezionato alla politica?

Ma non e’ tutto.

Se a Carlo Marino si unisse il Movimento di Liste Civiche che, si dice , stiano costantemente sollecitando Adele Vairo a scendere in campo, nonostante che il Dirigente Scolastico  , assorbito  a tempo pieno dal suo lavoro, declini l’invito,  si potrebbe pensare che il problema per il centro-destra sia elevato alla ennesima potenza.

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *