Suzuki Graduation Concert, il gran finale

Si è conclusa, ieri pomeriggio, la due giorni di attività didattiche, workshop e concerti, tutto all’insegna della musica. Ad esibirsi sono stati 400 bambini e ragazzi dell’orchestra Suzuki provenienti da tutta l’Italia. I più piccoli 4 ed i più grandi 15 anni che in maniera composta senza mai perdere la concentrazione hanno preso parte al “Graduation Concert” organizzato dall’Istituto Suzuki italiano. L’evento si è svolto al Belvedere di San Leucio che per due giorni, sabato e domenica, ha accolto i piccoli musicisti che con gli strumenti a misura di bambino hanno portato in scena Bach, Vivaldi, Händel e tantissimi altri compositori. Gli iscritti al Suzuki Graduation Concert sono stati accolti sabato mattina ed omaggiati di uno zainetto, che conteneva un assaggio di prodotti tipici enogastronomici casertani, dal miele alle mele annurche, il tutto messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Caserta. L’avvio e la riuscita dell’evento è stato possibile grazie alla disponibilità e alla collaborazione anche del Comune di Caserta e Casagiove e della Direzione della Reggia di Caserta ed infine della collaborazione fondamentale e preziosa delle famiglie. Il “Graduation Concert” e l’esibizione dei giovani studenti di musica è la conferma della validità del metodo Suzuki e cioè imparare la musica sin da piccoli così come si impara a parlare, solo ascoltando le parole senza comprenderne il significato. Partendo da tale base Shinichi Suzuki ha messo a punto il metodo che porta il suo nome affinché i bimbi sin da piccoli possano prendere confidenza con uno strumento musicale. Un progetto che oggi è diffuso in tutto il mondo. La manifestazione è stata preparata dall’Istituto Suzuki italiano e dall’associazione Crescere con la musica di Casagiove dove si trova una delle più longeve scuole Suzuki della quale ricorre il ventennale. Hanno lavorato all’organizzazione del “Graduation Concert”, il direttore artistico dell’Istituto, Marco Messina e gli insegnanti di violino e chitarra, Rosario Trivellone e Guido Tazza. Oltre ad essere gli insegnanti referenti per il Graduation Concert sono anche coloro che insegnano la musica applicando il metodo sopra descritto presso il Centro Suzuki “Crescere con la musica” di Casagiove. Il gran finale si è svolto ieri pomeriggio nel cortile principale della Reggia di Caserta. Qui i piccoli musicisti si sono disposti con i propri strumenti sotto le arcate ed al termine dell’esibizione, violini, arpe, contrabbassi, flauti, violoncelli, fisarmoniche, mandolini, pianoforti e chitarre hanno suonato la tarantella, il tutto sotto gli occhi increduli ma compiaciuti dei turisti che si recavano a visitare la reggia Vanvitelliana. Non solo musica ma anche balli perché insegnanti di tarantella e tammurriata hanno tenuto corsi per i genitori che hanno accompagnato i giovani musicisti e poi si sono esibiti nel gran finale. Attività didattiche e gioia nel suonare gli strumenti ma anche la possibilità di valorizzare il patrimonio storico, artistico, architettonico ed enogastronomico del territorio perché a Caserta i 400 partecipanti accompagnati dai genitori e 50 insegnanti che hanno preso parte al Graduation Concert si sono fermati per due giorni, facendo registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive casertane, potendo apprezzare i beni Unesco, Reggia e Belvedere di San Leucio, ma anche assaggiare i prodotti tipici di Terra di Lavoro.

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