“Caserta non è Cenerentola di nessuno, neanche di Napoli. Non è possibile che in ogni classifica delle province italiane noi siamo sempre quasi alla fine. Adesso dobbiamo salire, perché abbiamo le potenzialità. Vorremmo che l’ospedale e l’Asl siano guardati con attenzione e con rispetto da parte di tutti, non semplicemente