Una cultura per l’accoglienza

 Dopo aver visto l’ennesima uscita di Salvini su Agorà Rai 3, propongo a tutti i miei amici e colleghi di adottare sulla stampa e sui social una strategia di comunicazione più efficace, fatta di contenuti senza insulti e volgarità, per contrastare questa nuova propaganda fondata su violenza e razzismo. Facciamo in modo di far emergere con continuità tutte le storie e le buone pratiche di una Italia che vive e cresce in coerenza con i valori e l’ antica identità della “civitas mediterranea”: basata sulla cultura dell’accoglienza, della solidarietà e della tolleranza, tesa a costruire ponti tra civiltà e religioni diverse, a creare luoghi di ascolto in cui arricchire le diversità, anche come opportunità per la vita economico-sociale e demografica delle nostre comunità.

Nei confronti di chi istiga rabbia e paura del diverso e dello straniero, dobbiamo fare emergere tante narrazioni, come le storie e le buone pratiche testimoniate nel Sud che resiste: come quelle di suor Rita Giaretta e del VE Raffale Nogaro, del Centro Fernandes e dei Padri Comboniani a Castel Volturno, dell’APS JE Masslo e del Comitato don Diana, del centro sociale Ex Canapifico e di Nero e Non solo dell’Arci a Caserta città. Senza dimenticare due sindaci eccezionali, come il mio amico Renato Natale a Casal di Principe e Mimmo Lucano a Riace, simboli della lotta per la legalità democratica e dell’integrazione.
Ai nuovi barbari che vogliono erigere barriere e steccati, dobbiamo rispondere in modo fermo, con sapiente intelligenza, proponendo in modo quotidiano le azioni e i fatti di tanti cittadini impegnati a valorizzare i beni comuni e cultruali delle nostre città.
A tal fine, mi permetto anche di consigliarvi qualche buona lettura: a partire dal volume “Una vita per i diritti”, edito da Rubbettino. Per aprire uno sguardo su altri mondi procuratevi in libreria  la novità di una scrittrice persiana Farian Sabahi dal titolo “Non legare il cuore”, ed. Solferino. E poi ascoltate anche le belle canzoni di un grande come Pierangelo Bertoli: su You Tube cercate in particolare “Rosso colore”, che si può contrapporre al nero con cui spesso si veste il nuovo Ministro degli Interni.
Pasquale Iorio
Esecutivo FTs Casertano

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *