Venerdì prossimo, ultimo atto della stagione artistica 2015 dell’auditorium di Teano

IN SCENA ‘UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA’, DI CARLO BUCCIROSSO

 di Daniele Palazzo
TEANO-Nuovo evento di grande spessore culturale presso l’Auditorium “Mons. Francesco Tommasiello”, di Teano. Venerdì prossimo, 20 marzo, appuntamento conclusivo della stagione artistica 2015. Di scena un più che spigliato e scalpitante Carlo Buccirosso, che, validamente supportato da un gruppo di attori molto bravi e quotati e che, proprio a contatto con la grande schiettezza e la formidabile vis recitandi del noto comico partenopeo, hanno ampiamente dimostrato di saper dare il meglio di se stessi, daranno vita alla rappresentazione della commedia una famiglia quasi perfetta”, dello stesso Buccirosso, al quale si deva la cura anche degli aspetti scenografici e di fregia della più che fortunata ‘piece’. Per molti versi(e lo testimoniano alla grande anche i grandi successi di pubblico e di critica che gli sono stati tributati nei vari teatri del nostro Centro-Sud ad ogni uscita), il lavoro buccirossiano di cui ci occupiamo è uno dei migliori della produzione dell’artista dell’attore. Come, in un comunicato diffuso alla stampa a cura dello stesso Buccirosso circa l’ambientazione della commedia partorita dal suo versatilissimo estro creativo e la lettura del messaggio in esso contenuto, “In una piacevole e tranquilla villetta residenziale, una pacifica famigliola, lui affermato psicologo, lei insoddisfatta casalinga, sembrano vivere in apparente armonia assieme al loro figlioletto, adottato sin dall’età di sei anni, e che ora appare come il loro principale punto di riferimento, fin quando un giorno, un inaspettato evento arriverà a turbare la pace della loro esistenza…il padre naturale dell’amato e coccolato pargolo, che piomba nel tepore delle mura della casa a recriminare la paternità di suo figlio! Sembra una normale vicenda legata alle difficoltà che l’adozione di un figlio a volte può arrecare, ma il disordine legislativo, la mancanza di una quotidiana tutela del cittadino, unite alla presunzione di convenienza che ormai regna nel nostro “bel paese”, e cioè che tutti siamo colpevoli di tutto, salvo prova contraria, porteranno gli eventi sul precipizio di una normale tragedia quotidiana, cui la nostra spietata battaglia esistenziale ci ha ormai tristemente abituato”. Come si vede, “Una famiglia quasi perfetta”, in piena “salsa” buccirossiana, è una sorta di “piatto forte”, nel quale la normalità, mischiata ad arte con le mille contraddizioni di una vita che, defraudata di ogni certezza sia legislativa che di tutela della dgnità e dei diritti ad un’ esistenza “normale” diventa anormale o, peggio, spaventosa tragedia. Lo staff organizzativo del cartellone di spettacoli che volge ormai all chiusura ha posto a disposizione di quanti necessitassero di ulteriori informazioni i numeri telefonici 3333782429, 3286773023 e 0823885096.

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