Capua città longobarda

S. Salvatore a Corte lunedì 5 aprile, evento  lunedì dell’Angelo

Grazie all’iniziativa della  ATS Principati e Terre dei Longobardi del Sud, anche in Campania e nel Sud d’Italia si è avviato un programma permanente dell’itinerario culturale europeo ‘Longobard Ways across Europe’, ‘Le Vie Longobarde d’Europa’ promosso dall’Associazione Longobardia presso l’Institut Européen des Itinéraires Culturels di Lussemburgo e il sito seriale UNESCO “L’Italia dei Longobardi (568- 774)”. Le città di Benevento e Salerno, le due maggiori capitali dei Principati Longobardi del Sud, hanno realizzato già significative iniziative  favorire il recupero della comune identità e dare vita a nuovi itinerari per un turismo culturale, in un progetto condiviso denominato: ‘Principati e Terre dei Longobardi del Sud’ (acronimo P.L.S.). A tal fine è stata invitata la Città di Capua, terza capitale del principato non meno importante, per completare il progetto delle tre capitali unite, Benevento-Capua-Salerno. Siamo in presenza di una riscoperta che non deve essere vista in una ottica di campanile, bensì di «rete strutturata paritaria e dinamica» per l’ideazione, progettazione, organizzazione e gestione di eventi ed iniziative comuni, con l’intento di sviluppare studi, convegni, mostre, rievocazioni, eventi di turismo, in collaborazione con enti e istituzioni di settore che oltre a rafforzare l’attrattività delle città per i residenti possa creare un turismo culturale lento e sostenibile, come fattore di crescita civile e di sviluppo locale.                                                                                                                                  L’obiettivo principale è volto a strutturare una serie di eventi in una logica che contribuisca anche alla creazione e alla crescita di una cultura comune, nazionale ed europea, come fattore di coesione nazionale e della UE, anche per attirare sul tema della civiltà longobarda un turismo culturale ‘lento’, informato, ecosostenibile, in provenienza sia dalle regioni che costituirono l’antico Regno Longobardo con capitale a Pavia, sia con gli Stati Europei che videro la nascita, il migrare, l’insediarsi dei Longobardi stessi – dalla Scandinavia, alla Germania, alla Pannonia – con cui ebbero contatti, scambi, scontri, come l’oriente bizantino ed il mondo arabo del tempo. In questa ottica avrà piena condivisione il programma istitutivo dell’Associazione Longobardia di costituire di fatto – attraverso l’Itinerario ‘Longobard Ways across Europe’ un «Corridoio geo – culturale longobardo» nell’ottica di una «Regione virtuale europea» costruita avvicinando e coordinando lo sviluppo turistico-culturale dei territori attraversati dalla direttrice di viaggio delle genti longobarde dai mari del Nord fino al Mediterraneo nell’arco temporale compreso tra il I sec. d. C. e il 568 d.C.

Lunedì dell’Angelo… Arrivano i Longobardi: è stato il primo evento, dopo la costituzione dell’ATS Principati e Terre dei Longobardi del Sud, proposto, realizzato e condiviso con i Gruppi Archeologici d’Italia e l’Associazione Longobardia, a cui è seguito il secondo evento con Il treno longobardo di Arechi II, un itinerario realizzato percorrendo con un treno degli anni trenta la vecchia tratta ferroviaria Salerno-Benevento con sosta nella stazione Traiano di Benevento. Questa pregevole iniziativa si ripete annualmente il lunedì di Pasqua ed è dedicata all’ingresso in Italia del popolo longobardo guidato dal re Alboino. Infatti,  attraversando le Alpi Giulie provenienti dalla Pannonia (Ungheria), essi arrivarono in Italia a Cividale del Friuli il 3 aprile del 568 d.C. Un giorno che cadeva quell’anno dopo la Pasqua come ci narra Paolo Diacono nella sua Historia Langobardorum. E partendo proprio da queste notizie storiche l’ATS ha ritenuto di ampliare il progetto non solo ai siti longobardi della Campania, ma a tutta l’Italia longobarda. Tale progetto rientra pienamente nel programma europeo “le Vie Longobarde d’Europa” – candidato ufficiale all’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo,braccio operativo del Consiglio d’Europa (www.longobardways.org) e del sito seriale UNESCO “L’Italia dei Longobardi”. La manifestazione si svolge ogni anno proprio in occasione del lunedì di Pasqua, una data storica che con la conversione dei Longobardi al cattolicesimo venne chiamato dell’Angelo per dedicarlo al loro santo protettore, l’Arcangelo Michele, che li aveva guidati in Italia e che dopo la vittoria ottenuta contro i Bizantini, aveva sostituito nella loro religione atavica il dio Wotan, meglio conosciuto come Odino, il loro dio pagano, il dio guerriero, con il nostro santo anch’egli guerriero e condottiero delle milizie celesti.

Oltre a conservare la memoria storica dell’ingresso dei Longobardi nella nostra penisola, La manifestazione ha il compito di valorizzare e promuovere i siti longobardi, a volta sconosciuti, attraendo quella moltitudine di turisti che segue la tradizione eno-gastronomica della Pasquetta. Si tratta di un evento che si propone di promuovere e valorizzare oltre alle eccellenze storiche, artistiche, ambientali, artigianali, soprattutto quelle agro alimentari ed enogastronomiche dei siti visitati riscoprendo le loro antiche tradizioni culinarie. Nel 2021 la manifestazione si svolgerà a Capua lunedì 5 aprile, appunto il lunedì dell’Angelo, in collaborazione con il Touring Club Italiano, che cura il progetto ‘Aperti per Voi’ gestendo una delle maggiori chiese longobarde San Salvatore a Corte. L’evento sarà realizzato e presentato in piattaforma online a causa del protrarsi della emergenza sanitaria con la presentazione di un video che metterà in risalto le bellezze storico-artistiche delle numerose chiese e dei siti longobardi capuani, con le tradizioni eno-gastronomiche lpcali.           Ospite d’onore sarà il prefetto di Caserta Raffaele Ruberto.                                                Di fronte a questa programmazione è auspicabile che anche il Comune di Capua si attivi con un apposito atto deliberativo di adesione alla ATS come terza Capitale di Principato, e diventi protagonista di questi importanti eventi storici e rievocativi di una città dalla storia millenaria. In tal senso già si è mosso il TCI cittadino partecipando agli altri eventi già realizzati per portare una manifestazione di interesse. In omaggio alla millenaria storia della nostra città, ci impegneremo anche noi come rete delle Piazze del Sapere e chiediamo di fare altrettanto a tutte le altre associazioni ed enti cittadini (così come ci viene anche richiesto dal responsabile pro-tempore ATS Principati e Terre dei Longobardi del Sud dott. Felice Pastore).

Pasquale Iorio                                                                       Capua, 10 marzo 2021

Le Piazze del Sapere

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