‘O Masto d’ ’a Pizza, Gennaro D’Aria, super premiato

Da Donna Luisella, ristorante napoletano al Borgo Marinari, la kermesse

Nel fantasmagorico e suggestivo scenario che si può vivere al Borgo Marinari di Napoli, posizionato sull’isolotto di Megaride, a ridosso del Castel dell’Ovo vicino al Borgo Santa Lucia al quale è collegato da una striscia di terra artificiale, ospitata dal prestigioso, elegante ed accattivante Ristorante napoletano, Pizzeria e B&B “Donna Luisella”, si è svolta una serata dedicata alle premiazioni di ‘O Masto d’ ’a Pizza al secolo Gennaro D’Aria. Il personaggio che non è un pizzaiuolo, ma un autentico napoletano che ama Napoli in tutti i suoi aspetti, in tutte le sue storicità, ma anche evoluzioni, che è sempre presente ogni dove e quindi prioritariamente nel campo della ristorazione ed ancor più della pizza tanto da meritare questo epiteto, ha ricevuto due importanti riconoscimenti. Il Maestro d’Arte di pittura Antonio Di Donna di Ercolano, ha voluto donargli un dipinto da lui realizzato rappresentandolo davanti ad un classico forno a legna per la pizza napoletana. A Di Donna, che si è laureato all’Accademia delle belle Arti come scultore, frequentando i laboratori di pittura è nata la passione anche per quest’arte e cinque anni addietro pensò di realizzare un dipinto da omaggiare a Gennaro D’Aria, avendolo conosciuto nel corso di un evento svoltosi a Paestum 7 anni fa. Poi però il gran Maestro, avendo perduto i riferimenti di Gennaro, non ha avuto più la possibilità di consegnare questo quadro ed ultimamente avendolo rincontrato per un puro caso, ha colto subito l’occasione per dimostrare a D’Aria l’apprezzamento che aveva nei suoi confronti per la disponibilità, signorilità e senso di grande amicizia umana in lui riscontrata ed è stata organizzata la serata per, finalmente, consegnare l’opera artistica. Una serata concordata da Donna Luisella anche per la consegna sempre a ‘O Masto d’ ’a Pizza, di un altro importantissimo riconoscimento che Rosario Lopa Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, ha inteso proporre che venisse assegnato a Gennaro D’Aria perché il “poeta napoletano” promuove, valorizza e mette in evidenza l’identità della napoletanità, cosa oggi non semplice perché le autentiche e vere potenzialità che Napoli possiede non facilmente vengono proposte e diffuse. Quindi a D’Aria – afferma Lopa – si è pensato di riconoscere un attestato di merito per quello che ha fatto negli anni per la valorizzazione dei prodotti campani come la pizza, i dolci ed altro e sollecitare anche le istituzioni locali a riconoscere quello che è un vero patrimonio della città cioè gli uomini e le donne che difendono Napoli e la sua storia in senso lato, la promuovono ed in qualche modo possono anche essere attrattori turistici per il turismo, non di nicchia, ma quel turismo che crede nell’identità e nel valore della napoletanità. La consegna nel locale di Donna Luisella di questo riconoscimento per meriti speciali, ha avuto anche un gran senso di continuità dell’impegno che Lopa dedica a Napoli ed a coloro che sono gli emblema del successo della città partenopea, in quanto un simile attestato, il primo, venne storicamente consegnato due anni fa ed ebbe come destinatario proprio l’imprenditrice napoletana in occasione della realizzazione dell’apertura del ristorante che al Borgo Marinari porta il suo nome. Donna Luisella al secolo Luisa La Matta infatti ha iniziato la sua operatività con la creazione di una pizzeria in una delle zone più popolari di Napoli estendendo successivamente i suoi successi, anche grazie all’intera famiglia che ha creduto nell’opera da lei intrapresa e condotta, fino alla realizzazione del suo sogno di creare un ristorante – pizzeria dove esprimere al massimo i valori culinari che la nostra città vanta e con l’aggiunta anche di B&B che permettono al turista di soffermarsi sul posto, rendere partecipi gli avventori di quelle bellezze che in senso lato, una delle città più belle ed accoglienti del mondo possiede. Donna Luisella ci dice: “abbiamo affrontato difficoltà non semplici perché dall’essere negozianti di articoli casalinghi abbiamo pensato, con mio marito Claudio Fusco e i nostri figli Mirko e Danilo, di trasformare il nostro locale in un ristorante – pizzeria nel 2011 e di lì sono iniziati i successi lavorando con passione nel campo della gastronomia. Successivamente nel 2017 siamo riusciti a metter su una seconda pizzeria Take Away a Corso Secondigliano,151 che ottiene successo gestito da mia figlia Federica Fusco con il marito Michele Spinelli, poi ancora nel 2019 la nostra famiglia ha creato il ristorante – pizzeria  Benvenuti al Sud a Lusciano ed il 18 ottobre del 2021, sfidando pandemia e crisi economica si è avverato il sogno più grande che auspicavo, raggiunto dopo i vari successi, l’inaugurazione di quel ristorante che rappresenta la mia più grande conquista per conquistare nuovi ed importanti affermazioni. Attualmente Mirko gestisce la prima pizzeria nata che vanta 180 coperti, mentre a dirigere quella di Lusciano con 250 coperti è Danilo, due grandi pizzaioli detentori di successi in varie gare e Discepoli di Auguste Escoffier. Ora in questo bellissimo luogo che ha dato le origini a Napoli siamo pronti con i 150 coperti a offrire accoglienza ed ottima ospitalità al turista certi delle potenzialità e affermazioni professionali acquisite negli anni, ma soprattutto con la dedizione, l’impegno e la passione che è insita in tutta la famiglia e che cerchiamo di trasmettere anche ai nostri dipendenti per far sì che chiunque e da dovunque qualcuno venga possa portare con se un gran bel ricordo di Napoli”. A rendere ancor più interessante e di grande importanza la serata c’è stata anche una ulteriore premiazione con la consegna del volume “Una famiglia allargata, cane compreso” che l’autrice Marianna Scagliola ha voluto donare personalmente a Luisella. Un romanzo dedicato a Napoli e alla napoletanità attraverso il quale la scrittrice ha inteso dare una immagine positiva della nostra città valorizzando il nostro territorio, motivo per il quale le è valsa la premiazione con lo “Scugnizzo in Rosa”. Alle premiazioni ha partecipato anche la graditissima ospite di spicco Teresa Iorio, prima donna al mondo a vincere un campionato mondiale di pizza nel 2015 conquistando il XIV Trofeo Caputo nella categoria pizza napoletana STG (specialità tradizionale garantita) e nuovamente nel 2017 nella categoria pizza fritta. La due volte campione del mondo, che insieme alle sorelle gestisce con orgoglio il locale “Le figlie di Iorio” in via Conte Olivares“  e vanta il motto “Femmena e Fritta”, nel settembre del 2021 ha ricevuto dall’Associazione Nazionale Doc Italy presieduta da Tiziana Sirna, anche la significativa e super prestigiosa nomina di Ambasciatrice Doc Italy per la pizza fritta napoletana nel mondo. Concluse le premiazioni, Donna Luisella ha voluto offrire ai numerosi giornalisti intervenuti, ai premiati ed altri ospiti, una deliziosa e gustosa cena a base di freschissimo pescato del golfo che il suo locale può vantare e che divine attirante e comincia a farsi gustare sin da prima di essere porzionato nei piatti per la sua coreografica presentazione in vassoi di ceramica rappresentanti il Vesuvio dal cui coperchio a cratere esce il vapore che inonda la sala colpendo i sentori del cliente che aspira subito a passare ad assaporarne il gusto e la bontà . Un Sabrage eseguito da ‘O Masto d’ ’a Pizza con un brindisi collettivo dedicato a Napoli e a buone speranze di vita per tutti è stato il momento conclusivo di una sera clou al Donna Luisella ristorante napoletano, allietata da Denny Napolitano che con la sue voce e chitarra ha coinvolto tutti nel canto di melodie napoletane.

Giuseppe De Girolamo

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