22 agosto, a Classico Contemporaneo “Caro Vecchio Willy” dove i due miti anglosassoni, Shakespeare ed i Beatles, si incontrano in una commedia musicale divertente e suggestiva con Daniela Cenciotti e Gianni Lanni
ESTATE A NAPOLI 2017
CLASSICO CONTEMPORANEO
IV edizione
direzione artistica
Gianmarco Cesario e Mirko Di Martino
organizzazione: Teatro dell’Osso
in collaborazione con
Aries Teatro ed Eventi
Chiostro del Convento di San Domenico Maggiore
Napoli
martedì 22 agosto 2017 ore 21:30
CARO VECCHIO WILLY
ovvero
RUMORI E TRAMBUSTI PER NULLA
quasi un musical
musiche dei Beatles
adattamento di Gianmarco Cesario
da Molto Rumore per nulla di William Shakespeare
con Daniela Cenciotti, Gianni Lanni,
Danilo Rovani, Fulvio Pastore, Fortuna Liguori, Virginio Brancaccio, Antonio Vitale, Simona Barattolo, Antonio Torino
costumi Titania LAB
scene Melissa De Vincenzo
regia Daniela Cenciotti
produzione Titania Teatro
durata 1h 20′
Shakespeare sarebbe nato a Messina? E allora perché non celebrare questa (diciamolo) poco attendibile ma affascinante notizia con una divertente, giocosa e musicale versione della commedia che lui stesso ambientò nella città siciliana? “Much Ado About Nothing”, solitamente in italiano tradotta come “Molto Rumore Per Nulla”, presenta una galleria di personaggi di grande fascino, scolpiti con scalpelli dalle punte sottilissime, pieni di sfumature, mai scontati, in una trama che rimbalza da una situazione all’altra con leggerezza e brio, l’ideale per creare un’occasione di spettacolo che possa divertire ed anche interessare. Un testo perfetto, in cui abbiamo voluto operare solo trasportandolo in una ambientazione moderna, semplificando leggermente gli intrecci e regolando i dialoghi su un numero di personaggi che ne facilitasse il brio. Il tutto con affetto, riconoscenza ed un’ammirazione che sconfinano nell’idolatria, per il nostro caro amico Willy (sperando che non se ne abbia a male).
Note di regia
A che serve il teatro in questo momento storico? Qualcuno potrebbe dire a niente e altri potrebbero dire che è la cultura che si diffonde. Non lo so, ma per me il teatro è il luogo dove vado a sentire delle storie. Queste storie possono essere comiche o tragiche o tutte e due le cose, le storie sono storie, hanno un inizio uno svolgimento e una fine. E nella stessa storia io leggo delle cose, ma se chiedo al mio vicino di sedia, lui avrà visto qualcos’altro e sua moglie altro ancora. Ecco, questo è il teatro, per questo mi piace l’idea di mettere in scena il piu grande raccontatore di storie del mondo. Anche perche è capace di scrivere storie che funzionano in qualunque modo, cambiando luoghi ed epoche, infarcendolo di musica e di danze.
Da qui il titolo, CARO AMICO WILLY, un amico, uno zio buono e comprensivo, che lascia agli scapestrati nipoti la possibilità di giocare con le vecchi carte. Abbiamo aggiunto la musica dei Beatles (con la complicità di Gianni Lanni), l’abbiamo fatto vivere in un luogo ovunque” ed ecco qui, da ”molto rumore per nulla “ a “Caro amico Willy”.
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HERMES COMUNICAZIONE
Gianmarco Cesario (3804932026)
Antonio Mocciola (3920368048)
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