Buon Compleanno a Gianni Cacciapuoti

Riporto qui di seguito gli auguri che abbiamo fatto a Gianni un anno fa per il suo sessantanovesimo anno di età:

“Oggi 20 marzo 2000, mio marito compie la bellezza di 69 anni. Con lui ne ho condiviso diciamo almeno 55, dal momento che ci siamo innamorati sui banchi di scuola e da allora abbiamo vissuto la nostra vita sempre mano nella mano. Ovviamente abbiamo avuto anche noi i nostri alti e bassi, ma è prevalso sempre l’amore che poi piano, piano si è tramutato in una sorta di ‘simbiosi’. Noi siamo, ormai, due persone che non sanno vivere l’una senza l’altro con tutti i nostri difetti ed i nostri brontolii. Conosciamo ogni piega dei nostri caratteri ed abbiamo accettato sia le cose belle che quelle meno belle. Ci capita di litigare ancora come due ragazzini, ma anche di volerci bene senza riserve, ci preoccupiamo l’uno dell’altro ad ogni piccolo raffreddore ed io molto spesso dico che senza di lui non saprei e non vorrei vivere. Devo lasciarlo prima io perché dopo lui sa che cosa fare, lo dico con le parole, ma il mio cuore già sai che mi seguirebbe presto.
Mio caro Gianni quest’anno il tuo compleanno cade in un periodo molto brutto, solitamente lo facevo coincidere con qualche serata di Letteratitudini e così nel corso dell’evento tu spegnevi le tue candeline in armonia, tra amici, con gioia e mille auguri, ma quest’anno siamo da soli ed io non posso farti neppure la torta perché, come ben sai, non sono brava in cucina, anzi sono una vera frana! Però non preoccuparti vedrò come meglio posso fare per farti spegnere le tue 69 candeline e, soprattutto, ricorda sempre tutto il bene che ti vogliamo. Sei il nostro eroe, la nostra guida ed il nostro amato Pater Familias.

AUGURI GIANNI, AMORE MIO, TI PREGO SII PRUDENTE #RESTA A CASA CON LA TUA FAMIGLIA!”

MA COSA E’ ACCADUTO PER IL SUO SETTANTESIMO ANNO DI ETA’?

Gianni non c’è più il maledetto Covid l’ha portato via ai suoi affetti. Egli non ha rispettato i patti è andato via prima di me, mi ha lasciata con i suoi figli nel dolore più profondo. Stavamo programmando una bella festa in famiglia per i suoi 70 anni, ed invece siamo stati costretti a celebrare il suo trigesimo qualche giorno fa. Quanta tristezza amore mio, ho promesso di lasciarti andare in pace, ma non riesco a non pensare a te in ogni momento della mia giornata. Ti sento sempre vicinissimo ed immagino che tu non sia tranquillo per il mio stato attuale, ma come faccio a lasciarti andare per sempre? Qui tutto parla di te, non abbiamo toccato neppure uno spillo che ti è appartenuto e non voglio farlo! TI AMO GIANNI, sei il mio stesso cuore! AIUTAMI, se puoi, la mia esistenza senza di te è veramente difficile! Ciao e Auguri amore mio!

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