BUON GIOVEDI’

QUESTA MATTINA DESIDERO DARVI IL MIO BUNGIORNO CON LA CITTA’ DI KIEV, CAPITALE DELL’UCRAINA. UNA CITTA MERAVIGLIOSA DI CUI OGGI, A SEGUITO DELLA GUERRA, RIMANE SOLO UN CUMULO DI MACERIE.

Kiev

Cosa vedere a Kiev: le attrazioni

Una delle poche capitali europee ancora estranee al turismo di massa: Kiev si presenta come una metropoli cosmopolita, affascinante e poliedrica.

Quello che catturerà la vostra attenzione sono senza dubbio le sue chiese: vedrete tantissime cupole e cupolette dorate che ricoprono le chiese ortodosse sparse per la città. Ogni chiesa ha una sua storia fatta di distruzioni e di ricostruzioni: tutte sono riconoscibili per la loto struttura fiabesca, con le mura color pastello e le forme arrotondate.

Da non perdere piazza Maidan e piazza Sofiyska su cui si affaccia la cattedrale di Santa Sofia, che possiede un grande valore storico e culturale. Infine non potete non immergervi nei curatissimi spazi verdi di Kiev: uno dei principali polmoni verdi della città è Golosiyivsky Park, un bosco con suggestivi laghi a cascata perfetto per rilassarsi e rigenerarsi.

Cosa vedere ad Kiev? Quali sono i luoghi di interesse da visitare??Di seguito troverete le cose che non dovrete assolutamente perdere.

Purtroppo questo era prima della guerra perché oggi Kiev è solo un cumulo di macerie.

Kiev, cosa vedere nella capitale delle cupole d’oro

Ricca di chiese e monumenti, Kiev è una città capace di sorprendere sotto ogni punto di vista. Nella capitale ucraina si concentrano l’eredità russa, il nazionalismo ucraino e l’anarchia capitalista, che hanno dato vita a diverse costruzioni. Sia il centro moderno che la città vecchia si trovano sulla riva occidentale del fiume Dnipro. Anche se non è inserita nei circuiti turistici tradizionali, Kiev è una meta che fa innamorare.

Se c’è una cosa che non manca a Kiev sono i “cipollotti dorati”: le cupole e cupolette che ricoprono le tante chiese ortodosse sparse in tutta la città. Alcune di queste chiese sono monumentali e valgono la visita, iniziando dalla Cattedrale di Santa Sofia. La costruzione riprende Hagia Sofia di Istanbul.

La cattedrale è inserita in un complesso tra i più grandi di tutta l’Ucraina ed è stato il primo sito del Paese a diventare patrimonio Unesco. È famosa per gli affreschi, il grande mosaico raffigurante la sante e la particolare struttura architettonica. Con 5 navate, 5 absidi e 13 cupole la cattedrale assomiglia a un piccolo labirinto.

Altro enorme complesso di straordinaria importanza culturale è Pečerska Lavra, il Monastero delle Grotte. Fondato nell’XI secolo dai monaci Antonio e Teodosio sul monte Berestov, è diventato un luogo di culto sempre più importante nel Medioevo. Oggi ospita la residenza del Metropolita di Kiev, la guida spirituale della Chiesa ortodossa ucraina.


In cima a una collina sulla destra del fiume Dniepro, domina la Città Alta il medioevale monastero di San Michele. Il complesso comprende la chiesa omonima, il refettorio di San Giovanni del Divino costruito nel 1713, i Cancelli Economici del 1760 e il campanile realizzato tra il 1716 e il 1719.


Non solo luoghi di culto, A Kiev di grande importanza sono anche le piazze, di cui la più famosa e importante è senza dubbio Maidan. Si tratta della Piazza dell’Indipendenza, luogo simbolo della capitale ucraina e punto nevralgico delle lotte ucraine.

Piazza Maidan

Un weekend a Kiev non può prescindere da una passeggiata sul Viale Khreschatyk, una delle strade più amate dalla popolazione, che viene chiusa al traffico durante i fine settimana e si riempie di musicisti di strada e di giovani in vena di fare festa. Si consiglia anche di fermarsi ad ammirare gli esterni del Palazzo Mariinskij, sede di rappresentanza del Presidente dell’Ucraina, realizzato nel 1744 per la zarina Elisabetta di Russia su progetto di Bartolomeo Rastrelli.


Da non perdere, infine, il monumento alla Madre Patria, il grande Museo a cielo aperto della Grande Guerra Patriottica e il Museo di Chernobyl.

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