Buon Lunedì

Buona giornata con il fiore dell’Iris.

Fiori di iris

E’ intorno ai fiori più belli che si sviluppa l’attenzione dell’uomo: i fiori delle piante dalle migliori profumazioni e dall’aspetto più affascinante vengono scelti per decorare i giardini, per arredare le case, per divenire simbolo e rimando di immagini piacevoli, fino ad essere scelti come nomi propri che portino alla mente simboli gradevoli. E’ il caso dell’iris, diffuso nome femminile che si lega a fiori di grande fascino e delicatezza. Il significato del termine “iris” deriva dal greco ed è quello di “arcobaleno”: un nome decisamente appropriato per questa specie della famiglia delle Iridiaceae che si caratterizza per fiori dal colore acceso e variegato, dal viola al blu. L’iris è una pianta bulbosa o rizomatosa dalla storia curiosa: la sua diffusione è spontanea in Europa e in Italia, dove si può trovare nelle aree paludose, ma è in America che il fiore diviene oggetto di attenzioni e di ricerca. Oggi, i fiori dell’iris sono diffusi in diverse tonalità, che variano nei colori del rosso, dell’arancio, dell’azzurro e si accompagnano a foglie dalla forma allungata e dalle sfumature azzurrognole. Essendo una pianta spontanea, nelle nostre zone l’iris è facile da coltivare e questo ne ha favorito la diffusione nel corso dei secoli, fino alla rinnovata attenzione per la sua bellezza ed eleganza che dagli Stati Uniti ha contagiato anche il resto del mondo.
Iris

Significato del fiore

IrisDifficilmente i fiori più antichi e più diffusi non divengono, prima o poi, oggetto di attenzioni e di attribuzione di significati: l’iris non è esente da questa usanza e a seconda del colore può essere un naturale rappresentante di un diverso messaggio. Nella sua colorazione più diffusa e in linea generale, l’iris è solitamente ritenuto un simbolo di buon augurio e di felicità, di messaggi positivi. Non ogni accezione, però, è allo stesso modo positiva: come accade per le rose dello stesso colore, anche l’iris giallo, ad esempio, si lega a significati ambigui di gelosia, anche se prevale solitamente il significato legato ad una grande ed intensa passione amorosa. L’iris bianco è invece un simbolo di purezza e di innocenza. Nelle tonalità del viola, l’iris simboleggia la saggezza; per queste ragioni, l’iris bianco viene spesso utilizzato per ornare bouquet nelle occasioni di nozze, di battesimi o di cresime, mentre l’iris viola viene scelto per celebrare qualche risultato professionale o scolastico, come il conseguimento della laurea. In Asia, il significato dell’iris si carica di un valore ancora più forte e positivo: considerato sin dall’antichità come uno dei simboli in grado di respingere le forze del male, era legato all’esercito e di buon auspicio per la scesa in combattimento, ed è tutt’oggi un elemento simbolo del Giappone.

Regalare fiori di iris

IrisI fiori di iris sono facili da coltivare, dal momento che sono presenti sul territorio italiano anche come vegetazione spontanea e si adattano molto bene alle condizioni climatiche ed ambientali qui presenti. Per questo, nonché per la natura bulbosa o rizomatosa della pianta, facile da porre a dimora o conservare per la stagione successiva, l’iris è un fiore che viene spesso regalato sotto forma di piantina da coltivare, oppure come fiore reciso per le occasioni importanti. Dal momento che, come visto, il significato dell’iris può variare a seconda delle culture e delle cultivar della pianta, anche le occasioni di dono per questo fiore sono diversificate. L’iris viola è indicato in bouquet di laurea, oppure per celebrare promozioni o altri avvenimenti importanti dal punto di vista professionale, mentre per cerimonie religiose come battesimi o matrimoni l’iris può essere utilizzato insieme ad altre varietà di fiori per la composizione del bouquet. In alternativa, è possibile regalare il bulbo già fiorito, che sarà poi facile da coltivare e potrà così adornare la casa di chi riceve il dono molto più a lungo di quanto non possano fare i fiori recisi. I bulbi possono anche venire facilmente trasferiti nel giardino, per adornare anche la cornice verde della propria abitazione e per continuare a fiorire anno dopo anno.

Fiori iris: Proprietà benefiche

IrisOltre ad essere belli per la vista, i fiori di iris sono delle risorse preziose anche per quanto riguarda l’erboristeria e la naturopatia. L’iris è una vera e propria pianta officinale, della quale si utilizzano le parti aeree, in quanto maggiormente ricche di principi attivi. Gli effetti positivi e benefici degli estratti di iris riguardano l’emicrania, con la riduzione del dolore. L’iris è efficace anche per contrastare disturbi legati alla cattiva digestione, prolungata o occasionale, e per contrastare i sintomi della gastrite. Con il suo effetto lenitivo, l’iris permette di ridurre l’infiammazione delle pareti dello stomaco o dell’intestino, favorendo la corretta assimilazione delle sostante nutritive contenute negli alimenti e limitando il senso di bruciore e di dolore che solitamente si accompagna ad uno stato infiammatorio. L’utilizzo degli estratti di iris è diffuso anche in erboristeria per la realizzazione di creme per la pelle, dal momento che i principi attivi dell’iris favoriscono la rigenerazione cellulare.

Significato Iris

Nel linguaggio dei fiori è considerato forse tra i più ricchi di significato, anche per via delle diverse colorazioni dei suoi petali. Stiamo parlando dell’iris, pianta rizomatosa e bulbosa nota per la bellezza delle sue infiorescenze. Il significato dell’iris prende spunto proprio dalla forma dei fiori, dai colori, dal loro portamento, dallo stelo della pianta, che ricordano quello di uno stemma. In effetti l’iris è stato adottato come simbolo di molte comunità. Il Giappone lo considera addirittura il fiore nazionale ed anche Firenze ha nel suo stemma proprio questo fiore. L’iris era particolarmente gradito anche al Re di Francia Luigi VII, che vinse una della sue battaglie proprio su un campo ricoperto da fiori di iris. Nel suo significato originario il nome del fiore significa anche “arcobaleno”, ma anche “buona novella”. Nelle sue molte accezioni l’iris riveste tantissimi significati, che si intrecciano con la mitologia, la religione, l’arte, i sogni, l’uso del regalare il fiore ed i tatuaggi. Nei prossimi paragrafi esamineremo proprio i diversi significati dell’iris nei campi che abbiamo indicato.
significatoiris1

Mitologia

significatoiris3Il significato mitologico dell’iris, ma anche il suo nome, che significa, appunto, “arcobaleno”, va fatto risalire alla dea greca Iris, giovane donna alata che su vesti svolazzanti attraversava gli arcobaleni del cielo per consegnare i messaggi degli dei agli uomini. Iris viene descritta come una dea bellissima, figlia di un dio marino e di una ninfa alata, Elettra. La dea accompagnava spesso i defunti ai Campi Elisi, da questa leggenda si diffuse l’abitudine dei greci di posare sulle tombe dei familiari degli iris viola. L’iris, sempre secondo i significati della mitologia greca, rappresenta la speranza, la notizia positiva, il buon auspicio per il futuro e la possibilità di attraversare un periodo positivo dopo tante difficoltà. In questo particolare momento di crisi economica, molti ricorrono al significato dell’iris elevandolo a simbolo di speranza per una veloce ripresa dai gravi problemi legati alle difficoltà che tutti i momenti di crisi inevitabilmente comportano.

Religione

significatoiris2Come tutti i fiori, anche l’iris riveste un particolare significato religioso. Nella cristianità, la forma dell’iris viene legata al mistero della Trinità. Il fiore presenta infatti tre petali e lo stelo eretto, su cui si ergono il fiore ed, a volte, tre foglie e tre boccioli, che richiamano fortemente questo significato di natura mistica e trascendentale. Alcuni significati religiosi vengono associati anche al colore dei fiori di Iris. Quello bianco è inevitabilmente legato al candore, all’innocenza e alla purezza. Nell’iconografia cristiana, l’iris bianco viene associato alla Madonna, al posto del giglio. Anche l’iris azzurro o blu è associato alla Vergine Maria. In alcune rappresentazioni viene indicato come il fiore che i pastori tenevano in mano quando si recarono nella grotta ad adorare la Vergine con il Bambino. Ricchi di un significato in qualche modo religioso sono anche i vari colori dei fiori di iris. Quelli viola significano “sapienza”, virtù legata alla terza persona della Trinità, lo Spirito Santo, che viene anche definito “ Spirito di Sapienza e di Intelligenza”. Estremamente religioso anche il significato dei fiori blu dell’iris, che simboleggiano una grande fede. Il fiore di iris giallo, invece, contrariamente a quanto si crede, non simboleggia invidia, ma ardore e passione amorosa.

Arte

significatoiris4L’iris è un fiore che per la sua innegabile bellezza è stato oggetto e soggetto di molte opere d’arte. Antichi affreschi raffiguranti iris in vaso sono stati ritrovati nel corso di scavi archeologici all’isola di Creta e in Egitto. L’iris venne importato in Egitto dalla Siria, a cura del faraone Thutmois, nel 15 secolo a. C. Un iris Oncocyclus venne inciso proprio nel tempio di Ammone a Tebe. Anche il pittore suicida Vincent Van Gogh nel corso della sua carriera dipinse molti iris viola e uno solo bianco. Le varie specie di iris, con le diverse colorazioni dei fiori, sono state rappresentate anche da altri famosi artisti, tra cui Claude Monet che utilizzò i fiori di iris del suo giardino per creare degli splendidi dipinti a olio. L’iris è stato apprezzato anche da artisti d’oltreoceano, tra cui l’americana Georgia O’Keeffe, vera e propria specialista dei fiori dipinti, che ha tratteggiato l’iris in diverse situazioni: come fiore reciso o con stelo lungo e sinuoso che ricorda le sensuali movenze del corpo femminile.

 

Letteratura

L’iris è un fiore celebrato anche dalla letteratura. Famosissimi scrittori e poeti si sono cimentati nel descrivere e raccontare l’iris in versi o in racconti di grande effetto e suggestione. Il celebre poeta tedesco Herman Hesse, nel 1918, in pieno conflitto mondiale, scrisse un tenero e poetico racconto intitolato proprio: “ Iris”. Il testo narra i ricordi d’infanzia di un fanciullo vissuto in un giardino dove fiorivano tantissime specie di iris, da quelle azzurre a quelle viola. Il racconto descrive esattamente lo sbocciare dei fiori, il portamento della pianta, il trascorrere delle stagioni e la nascita di nuove piante di iris. All’interno del racconto si evincono proprio i significati del fiore, legati all’innocenza, alla fede e alla speranza. Hesse, all’inizio, apre così il suo racconto: “Iris è il nome di una donna ed è il nome di un fiore.

In questo racconto assaporo il sentimento dell’innocenza. L’innocenza perduta del fanciullo. E’ ciò che Anselm ricerca e trova in ciò che è la sua amata Iris”. Ed ancora, il testo descrive il significato religioso dell’iris azzurro con queste parole: “ …Più non leggeva vicende nelle venature policrome delle pietre e delle foglie, più non vedeva Dio e l’eternità abitare nel fiorito segreto dell’iris azzurro”. Infine, un chiaro riferimento al significato di Iris come speranza: “Ma nel suo intimo avvertiva un’essenza che immagine non era, e la seguiva, e l’essenza dentro di lui a volte riusciva ad esprimersi in parole, e la sua voce era quella di Iris e di sua madre, e per Anselm era consolazione e speranza”.

 

Sogni

Sognare l’iris indica coraggio e saggezza, ma anche qualcosa di bello, come l’invito a prendere maggiore consapevolezza di sé e della propria autostima. Quando si sognano fiori di iris in tutte le sfumature di colore significa che si vogliono far emergere alcuni aspetti nascosti della propria personalità. D’altronde, il nome iris significa proprio “arcobaleno”, cioè una realtà fatta da tante sfaccettature di colore. I fiori colorati dell’iris rappresentano, nel sogno, le diverse sfaccettature della propria personalità, che bisogna far emergere per vivere una vita piena ed appagante.

Regalare iris

L’iris riveste anche dei particolari significati anche quando viene regalato. In caso di compleanni ed anniversari questo fiore indica simpatia ed apprezzamento; se viene regalato a un socio o collega esprime ammirazione; mentre se viene donato a una persona ammalata indica conforto. L’iris viene frequentemente regalato anche in occasione di feste di laurea. In tal caso esprime il suo significato originario, ovvero la speranza in un futuro ricco di soddisfazioni che ripaghino dei sacrifici sostenuti per studiare e per laurearsi. L’iris regalato ad amici in difficoltà indica incoraggiamento e desiderio di superare i problemi, ma anche augurio di tempi migliori.

 

Tatuaggi

L’iris è un fiore molto apprezzato anche dagli amanti dei tatuaggi. Il fiore viene spesso rappresentato su gambe, caviglie, braccia, pancia e fondoschiena. Il tatuaggio può comprendere un iris reciso o un piccolo gruppo di iris. I colori preferiti per tatuare il fiore sono il viola, il rosa e il blu. In genere per tatuare l’iris è da preferire il disegno con contorni netti, ovvero bordi neri e interno colorato, mentre le tinte sfumate si adattano poco alla rappresentazione dell’iris sul corpo, specie se con il tattoo si intende esprimere un particolare significato. Il fiore di iris tatuato sulle caviglie, ad esempio, rappresenta la voglia di cambiamento e il coraggio di chiudere con un passato deludente. L’iris può anche rappresentate la rinascita dopo la fine di una storia d’amore. Un piccolo iris con fiori a tre punte e con contorni neri, tatuato sempre sulle caviglie, può anche rappresentare coraggio e fierezza.

 

Stemmi

L’iris è anche utilizzato come stemma. Il fiore rosso su sfondo bianco è il simbolo del Comune di Firenze. Lo stemma risale al Medioevo, all’epoca delle lotte interne tra Guelfi e Ghibellini. Fino al 1251 lo stemma aveva però il fiore bianco con lo sfondo rosso. Negli anni successivi, dopo la fine delle guerre tra le due parti in conflitto, lo stemma assunse il colore attuale. A vincere la diatriba furono, infatti, i Guelfi che, per umiliare i Ghibellini sconfitti, adottarono il loro stemma invertendone i colori. Oggi, infatti, lo stemma di Firenze si chiama Giglio Fiorentino, perchè il fiore rosso rappresenta un giglio, mentre quello bianco del passato era l’iris. La città non ha però mai dimenticato di celebrare il fiore di iris, tanto da allestire un giardino omonimo che si estende per circa due ettari su Piazzale Michelangelo. Il “Giardino dell’Iris” è aperto tutti i giorni, dal 25 aprile al 20 di maggio di ogni anno, ed è anche teatro di un concorso internazionale organizzato dalla Società Italiana dell’Iris. Il concorso si svolge a maggio di ogni anno e prevede la partecipazione di floricoltori provenienti da ogni parte del mondo che si sfidano per ottenere proprio una varietà di iris rossa, identica a quella raffigurata nello stemma di Firenze. Il concorso per ora non ha dato alcun esito in merito alla creazione del nuovo ibrido di iris rosso, però vale la pena visitare il giardino, che è ricco di tantissime varietà di iris, sia naturali che ibride. Tornando agli stemmi, anche il Re di Francia Luigi VII, nel 1147 partì per una crociata con uno stemma raffigurante un iris viola. Il sovrano aveva scelto come simbolo proprio questo fiore perchè in una precedente battaglia aveva vinto su un campo di fiori di iris. La scelta del colore viola dello stemma nasce, invece, da un sogno che lo stesso re fece prima di andare in battaglia: il colore dell’iris sognato era proprio viola.

 

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *