Buon Lunedì

Buona giornata con il fiore della ‘viola’.

Viola

Il nome “Viola” ricorda due cose: una donna con questo nome e una splendida pianta a fiore nota per il suo elevato valore ornamentale. Noi ci occuperemo proprio della pianta, conosciuta ed apprezzata in diverse parti del mondo e rinomata fin dall’antichità. La viola comprende circa quattrocento diverse specie di piante a fiore, diffuse in Europa e nelle aree tropicali del continente americano. All’interno di queste specie si trovano piante perenni, annuali e biennali. Alcune specie perenni possono essere coltivate come biennali. Nel giardinaggio si usano spesso le varietà annuali. Queste ultime sono ideali per creare siepi e bordure da giardino e per la coltivazione in vaso su terrazze e balconi. Scoprire perché la viola sia così amata nel campo del giardinaggio, non è poi così complicato: questa pianta ha dei fiori esteticamente molto belli e in grado di arricchire la resa estetica di spazi piccoli e grandi. Trattandosi di una specie dal portamento rustico e al tempo stesso sinuoso ed elegante, la viola si presta molto bene a decorare gli spazi esterni contribuendo a creare uno stile campestre e lussureggiante, cioè uno stile tipico della campagna, ma ricchissimo di fantasie cromatiche dovute all’intenso colore dei fiori di questa pianta.

viola1

Caratteristiche

viola2La viola è una pianta erbacea che, in base alla specie, può avere un comportamento perenne, biennale o annuale. Appartiene alla famiglia delle violaceae e si presenta con uno stelo alto al massimo venti centimetri, foglie tonde o lanceolate e fiori con petali dalla forma ovale e dai colori molti vividi che spaziano dal viola, al lilla, al giallo, al rosso, al blu. La pianta fiorisce in primavera, mentre durante l’estate si formano i semi. Nelle varietà annuali questo ciclo vegetativo dura esattamente dodici mesi. Le modalità in cui questo ciclo si compie possono essere sessuate o asessuate. Nel primo caso il polline della parte maschile della pianta viene trasferito a quella femminile. Questa attività di trasferimento avviene ad opera degli insetti o tramite autoimpollinazione. L’impollinazione con gli insetti, detta entomofila, riguarda i fiori più grandi della pianta, disposti nella parte apicale, mentre quelli più piccoli rimangono chiusi e si autoimpollinano facendo cadere automaticamente il polline maschile nella parte femminile del fiore. Le nuove piante nasceranno con caratteristiche simili alla pianta madre, ma con una differenziazione tipica di tutte le forme di riproduzione sessuata. La viola si riproduce anche per via asessuata, tramite degli stoloni che si formano dalla modificazione dei fusti. Le piante nate dagli stoloni saranno esattamente uguali alla pianta madre.

Varietà

viola3In natura si contano tante varietà di viola, circa quattrocento, come già detto all’inizio del nostro articolo. Tra le più note, ed a comportamento annuale, si ricorda la viola tricolor. Tra le specie perenni più famose si citano la viola odorata e la viola cornuta. Tra le specie spontanee, segnaliamo la viola dei Nebrodi e la viola dorata della California. La viola tricolor, detta anche viola del pensiero, ha fiori gialli e cresce spontaneamente in Europa, ma viene coltivata come pianta annuale. Da questa specie si sono ottenuti degli ibridi, tra cui la viola hortensis, in cui vengono accentuati l’aspetto rustico e la grandezza dei fiori. Questi ultimi si presentano variamente colorati. La viola odorata è conosciuta anche come viola mammola e presenta fiori colorati di viola intenso, colore che rispecchia in pieno il nome di questa pianta. Stesso colore anche per i fiori della viola cornuta. La viola dei Nebrodi è una varietà che cresce spontaneamente in Sicilia. I suoi fiori sono sempre di colore viola. La viola dorata della California cresce spontaneamente nelle zone costiere di questo Stato americano. Il nome comune della pianta, botanicamente conosciuta come Viola pedunculata, deriva dal colore giallo intenso dei suoi fiori.

Il significato della viola del pensiero

La leggenda di Demetra e Persefone

Secondo la mitologia greca, la dea della terra Demetra aveva una figlia di nome Persefone, nata dall’unione con il re degli Dèi Zeus. Ade, dio dell’oltretomba, si innamorò perdutamente di Persefone, al punto di rapirla quando Demetra si oppose al loro matrimonio. Demetra, disperata per la perdita della figlia, portò il mondo in una carestia senza eguali, facendo morire tutte le piante sotto il suo dominio. Zeus convinse Ade ad un accordo: avrebbe permesso a Persefone di trascorrere la primavera e l’autunno con la madre, ed il resto dell’anno nell’oltretomba. Ade acconsentì e Demetra, felice della buona notizia, risvegliò la natura. Il primo anno in cui Persefone ritornò dalla madre, la natura la accolse con gioia e, lungo il suo cammino, creò dei nuovi fiori che potessero ricordare i suoi occhi. Nacquero così le viole del pensiero, che festeggiano ogni primavera il ritorno della dea Persefone.

Dipinto di Frederic Leighton - il ritorno di Persefone

Il significato della viola del pensiero

Varietà ibride di viola del pensieroData la sua delicatezza, le sue dimensioni modeste ed il periodo in cui fiorisce, la viola del pensiero si riconduce all’amore sincero, ma anche alla semplicità, alla dedizione e alla bellezza. Ha affascinato e catturato generazioni su generazioni con il suo fascino, portando alla nascita di numerose storie, racconti e leggende. In Francia ad esempio viene chiamata pensèe e la leggenda vuole che osservando i petali, è possibile vedere il viso della persona che si ama. Nel linguaggio dei fiori, il significato della viola del pensiero è l’amore, ed il suo nome comune sta ad indicare appunto il pensiero reciproco che si rivolgono due persone innamorate. Rappresenta inoltre i ricordi passati, legati all’infanzia o a particolari momenti sereni della vita di ognuno. Regalando questo fiore si da prova della propria dedizione nei confronti della persona amata o per la quale si prova sincero affetto.

Cenni botanici e varietà

Viola tricolor selvaticaAppartenente alla famiglia delle Violaceae, la Viola tricolor (comunemente chiamata viola del pensiero) è una pianta selvatica di origine europea, diffusa dall’uomo in buona parte dell’America e dell’Oriente. Alta circa 15-20 centimetri, la viola del pensiero presenta un fusto esile e verde scuro, sormontato ai lati da foglie ovali e coperte da una lieve peluria. I fiori sono dotati di cinque petali, due dei quali di colore viola uniforme, mentre gli altri presentano sfumature più tenui (talora bianche) e un’area di colore giallastro poco estesa al centro. Fioriscono sovente dalla primavera alla fine dell’estate. Le attuali piantine in commercio sono ibridi ottenuti dall’unione della viola tricolor selvatica con altre specie affini e, a seconda della varietà, i colori variano dal viola al nero velluto, passando per il giallo e le varie tonalità di rosso o blu. Sono comunemente usate per abbellire parchi, giardini e terrazzi in primavera.

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