Buon Lunedì

Buona giornata con i fiori dell’Ibisco.

Ibisco

Con il suo rosso acceso e le delicate onde che danno forma ai suoi petali, l’ibisco è una delle piante tropicali dai più affascinanti fiori. Come sempre accade per i fiori e le piante di particolare bellezza, nonostante sia originario della Polinesia e delle isole del Pacifico, l’ibisco è oggi coltivato in tutto il mondo e ampiamente sfruttato per via della sua bellezza ed eleganza ed è diffuso anche nei toni del rosa, del giallo, del bianco e del lilla: sebbene non troppo diffuso come fiore nuziale, anche in questa veste è possibile trovare tracce del fiore nei decori e nei bouquet delle spose più amanti delle atmosfere esotiche. A frenare almeno in parte questa usanza è proprio la delicatezza del fiore: una volta reciso, dura molto poco, anche solo qualche ora prima di iniziare ad appassire e perdere freschezza e bellezza. Per questa ragione l’ibisco è più diffuso come coltivazione che come fiore reciso, perché in questo modo è possibile godere in modo più duraturo del suo fascino e sfruttarlo come elemento decorativo permanente del proprio giardino o dello spazio verde.
Ibisco

Significati nel mondo

IbiscoDal 1923, l’ibisco è stato riconosciuto quale simbolo ufficiale delle Hawaii, tanto che è sempre presente nelle collane di fiori che vengono offerte in segno di benvenuto ai turisti in arrivo, ma questo non è l’unico ruolo importante attribuito a questo splendido fiore: tra i giovani polinesiani si tratta di un vero e proprio modo di lanciare dei messaggi. Indossato dai ragazzi più alla moda, un fiore di ibisco all’orecchio sinistro significa che sono single e in cerca di un partner, mentre all’orecchio destro segnala l’essere in una relazione, e dunque non disponibile. Un fiore ad entrambe le orecchie è segno, invece, di chi è in una relazione ma sta cercando un nuovo partner. Diffuso però in tutto il mondo, è curioso notare come il fiore di ibisco assuma diverso significato a seconda del Paese: in Giappone, ad esempio, è simbolo di dolcezza e dunque viene offerto agli ospiti per accoglierli e farli sentire a proprio agio, mentre in America si lega maggiormente all’ambito matrimoniale, simboleggiando la fecondità ed essendo dunque di buon auspicio per la vita futura della nuova coppia. Sempre nelle Hawaii, dal momento che è un simbolo di identità nazionale, non è raro trovarlo raffigurato nei tatuaggi, stilizzato o rappresentato il più possibile realisticamente, con tutto il fascino dei suoi accesi colori. In particolare, il tautaggio dell’ibisco bianco rappresenta l’illuminazione interiore, mentre quello dell’ibisco viola la ricchezza. In Corea del Sud assume invece tuttaltro significato, divenendo simbolo di forza militare, amore perpetuo (amore romantico, ma anche amore per la propria patria) e immortalità.

L’ibisco in Europa

IbiscoL’ibisco arriva in Europa intorno al 1700 e subito gode di grande diffusione: nonostante la sua delicatezza, la bellezza dei fiori ripaga dello sforzo di far durare i fiori recisi il più a lungo possibile. Anche la coltivazione, nonostante sia una pianta originaria di zone molto lontane e dal clima decisamente diverso da quello europeo, non presenta troppe difficoltà se attuate alcune adeguate accortezze, dunque l’ibisco è diventato a tutti gli effetti uno dei fiori più comuni anche nei nostri vivai. Qui, il suo significato tradizionale si lega prevalentemente alla bellezza del fiore unito alla sua caducità: l’ibisco in Europa simboleggia la bellezza effimera, affascinante ma rapida a svanire. Un altro significatosi lega alle caratteristiche naturali di questo fiore: date le sue richieste climatiche, nelle nostre zone fiorisce solamente se l’estate è sufficientemente calda e soleggiata. Regalare un ibisco ad inizio estate significa quindi augurare una bella stagione a chi riceve il fiore.

Ibisco: Coltivazioni e uso dei fiori

IbiscoNonostante la delicatezza dei fiori, la pianta di ibisco si rivela particolarmente resistente e può essere coltivata in appartamento o all’aperto anche in Europa, purché non venga mai esposto a temperature inferiori ai 13 gradi. Ama le posizioni soleggiate e in estate richiede frequenti annaffiature, che vengono poi diradate nel corso dell’inverno. Anche la nebulizzazione delle foglie è importante, soprattutto dove il clima è particolarmente secco. In questo modo si potrà garantire la giusta umidità ambientale, pur evitando ristagni idrici dannosi per le radici della pianta. Il terreno ideale è quello ricco di materia organica, soffice e drenante, anche se l’ibisco si può adattare facilmente, soprattutto con l’ausilio di un buon concime nel periodo di fioritura. Le diverse parti della pianta vengono utilizzate anche in fitoterapia per la creazione di tisane dissetanti e purificanti: è l’ibisco l’ingrediente principale del karkadè, come tradisce il colore intenso del preparato. Bevuto caldo o freddo, il karkadè vanta proprietà depurative e tonificanti, alle quali si aggiunge un sapore particolarmente gradevole che rende la tisana una piacevole tisana per qualsiasi stagione. Ricco di vitamina C e flavonoidi, l’ibisco trova impiego anche per prodotti ad uso esterno, con proprietà cicatrizzanti e lenitive.

Ibiscus significato

‘ibiscus ha un significato assai variabile, in relazione alla cultura che lo interpreta. Se in Europa è considerato, infatti, il simbolo di una bellezza fragile e delicata che deve essere preservata dalle brutture del mondo esterno, nelle Americhe invece è associato al concetto di fecondità e devozione e per questo viene regalato alle spose in occasione delle nozze. Dal 1923 il fiore dell’ibiscus è il simbolo ufficiale dello stato delle Hawaii dove viene considerato simbolo di buon auspicio e per questo intrecciato in ghirlande colorate e donato agli ospiti che sbarcano sulle isole. Le donne hawaiane ne portano sempre uno appuntato dietro all’orecchio: a quello sinistro se sono single e in cerca di marito, a quello destro se sono impegnate. Secondo questa tradizione, l’ibiscus sta a significare la capacità di cogliere le migliori opportunità.
Fiore di ibiscus rosso

Il significato dell’ibiscus in Oriente

Fiore di ibiscus gialloAnche in Oriente il fiore dell’ibiscus è conosciuto ed apprezzato per la sua bellezza e, anche in questo caso, assume una diversa simbologia in base alla nazione in cui si trova.Ad esempio, in Cina l’albero e il fiore rappresentano due concetti diversi. Il primo incarna fama e ricchezza e per questo viene donato in occasione del completamento del percorso di studi oppure per una promozione al lavoro; il secondo, invece, per il suo aspetto estremamente delicato rappresenta le giovani donne non ancora sposate e sono considerati benauguranti per propiziare future nozze. Anche nella Corea del Sud l’ibiscus è il fiore nazionale e rappresenta l’immortalità sia intesa come invincibilità nelle guerre che come indissolubilità del matrimonio. Infine, nella religione indù è il fiore sacro offerto a Kali e a Ganesha.

I colori dell’ibiscus e il loro significato

Fiore di ibiscus biancoL’ibiscus ha un significato che può mutare anche in base al colore dei petali. Infatti, il fiore ha la caratteristica di assumere molte e diverse tonalità e nel regalarlo è necessario fare attenzione al significato specifico del particolare colore scelto. Ad esempio, se in generale nell’interpretazione ottocentesca il fiore dell’ibiscus viene considerato il simbolo di una bellezza sconvolgente ma anche fragile e delicata, in particolare quello bianco vuole simboleggiare il messaggio ‘sei bellissima’. Ma attenzione, perché regalarne due, sempre bianchi, vuole invece significare che si reputa la persona alla quali si donano i fiori molto leale. L’ibiscus rosso, infine, ha ancora un’accezione ancora diversa in quanto vuole comunicare a chi lo riceve che il mittente ha il cuore ferito a sangue per colpa sua.

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *