Campagna FAI “I luoghi del cuore”

FAI Luoghi del cuore

Sul Mattino di oggi Nadia Verdile ritorna a parlare della camapgna FAI “I luoghi del cuore”, che anche quest’anno viene promossa per focalizzare l’attenzione sull’inestimabile patrimonio storico ed artistico del nostro paese. Come viene sottolineato, tale iniziativa va considerata come uno dei progetti più rilevanti a livello nazionale per creare interesse dell’opinione pubblica sui nostri beni comuni e cuulturali, alcuni dei quali si trovano in uno stato di degrado e di abbandono. La campagna diventa una occasione preziosa di “sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI – attraverso un censimento biennale – i luoghi più bisognosi di intervento istituzionale” per una loro adeguata tutela e valorizzazione”.

Al riguardo, nella nostra provincia si potrebbero portare tanti esempi, come da tempo hanno ricordato anche alcune importanti associazioni come Italia Nostra, WWF, Legambiente  e Lipu. Basta vedere la ricca lista di monumenti sul sito del FAI (musei, chiese, castelli, parchi naturali e altri). Oltre alla Reggia Vanvitelliana si possono votare e sostenere con un clic – www.fondambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore  anche altri monumenti “insigni”, testimonianza della nostra memoria ed identità. Si va dall’Anfiteatro Romano al Museo Campano di Capua, dalle Carceri di San Prisco alla Conocchia di Curti, dal Palazzo Ducale di Sessa Aurunca al Real Sito di Carditello, dall’Oasi dei Variconi alla Tenuta San Domencio (per fare alcuni esempi). Ed è un bene che tale ricchezza di proposte emerga dal nostro territorio. Ma nello stesso tempo va segnalata una criticità: ad eccezione di alcuni casi la maggior parte dei siti di Terra di Lavoro hanno finora riscontrato solo pochi  voti, in alcuni casi addirittura niente, 0 voti. Di fronte a questi dati, come rete delle Piazze del Sapere rivolgiamo un accorato appello a tutte le associazioni, alle istituzioni, alla stampa e a tutti gli organi di comunicazione (in particolare dei social in rete) di prestare più attenzione alla campagna del FAI e sostenere i luoghi del cuore che più ci sono cari e vicini. Basta andare sul sito che vi ho indicato, scrivere il nome del monumento e cliccare. E’ molto semplice, costa poca fatica, ma sarà un gesto molto utile e prezioso per il bene comune e civile.                     

Pasquale Iorio                                                                                                            

Caserta, 6 giugno 2020

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