Carlo Marino e il centro sinistra si rinforzano con gli elementi di spicco della giunta del Gaudio di cui chiesero le dimissioni. Bipartisan o Trasformismo?

by Giovanna Paolino

Il centro-sinistra casertano, che si e’ adoperato, per mandare a casa la giunta Del Gaudio, ora si affida , invece, ai suoi esponenti di spicco per la preparazione delle liste che si dovranno andare a presentare.

In questi giorni convulsi, da clima pre-elettorale, stiamo assistendo a fenomeni di vero e proprio trasformismo che lasciano alquanto perplessi i cittadini casertani.

Ma procediamo con ordine.

Venerdi’ sera, 19febbraio,in via Maielli, si e’ svolto il tavolo interpartitico tra il Pd e gli alleati del centro-sinistra per la eventuale designazione di un quinto candidato alle primarie di coalizione. Tra i delegati dei vari partiti, anche la delegazione dell’Udc, guidata da Marco Lugni, con Nicoletta Barbato , gia’ Assessore alla Cultura nella giunta Del Gaudio. La presenza di Nicoletta Barbato al tavolo delle trattative del centro sinistra convocato da Cira Napoletano lascerebbe intendere, secondo molti, l’arrivo nello schieramento dei fratelli Paolo e Massimiliano Marzo ,di Massimiliano Palmiero, a cui l’ex Assessora e’ legata da rapporti di amicizia, e che sono stati presenza , a volte anche criticata, nella amministrazione Del Gaudio.

Sabato mattina, 20 febbraio, al Royal Hotel di Caserta, si svolge la conferenza stampa di Carlo Marino. Qui l’Avvocato espone il suo coinvolgente programma, soprattutto in materia di Azienda Speciale per i Servizi Sociali e Azienda Speciale per i Rifiuti. Un colpo da Maestro, per il rivale storico di Pio Del Gaudio, se non fosse che , dietro le affermazioni di Carlo Marino, molti intravedono la presenza , come sempre impercettibile ma consistente, di Enzo Ferraro, Vicesindaco di Pio Del Gaudio ed Assessore, guarda caso, anche ai Servizi Sociali, che sarebbe stato reclutato dall’Avvocato ” in un pacchetto omaggio” con Antonio Maiello, Nicola Garofalo, e forse anche Donato Tenga, uomini che hanno fatto parte della maggioranza di Del Gaudio. A confermare i dubbi su questa unione la circostanza che durante la precedente consiliatura Carlo Marino aveva sempre osteggiato la costituzione di una Azienda Speciale di cui, invece, Enzo Ferraro e’ stato fin dall’inizio sostenitore. Senza dimenticare, poi, che Carlo Marino e’ stato Assessore ai Lavori Pubblici indossando la casacca di Fi partito, fra gli altri, di Enzo Ferraro.

A questo punto del racconto, va ricordato, tuttavia, che l’anima dello scioglimento anticipato della amministrazione Del Gaudio fu proprio Carlo Marino, insieme con Luigi Cobianchi. Uno scioglimento che , si disse all’epoca, voleva il rinnovamento della politica casertana.

La conferenza stampa di Carlo Marino avrebbe suscitato notevoli perplessita’ anche nell’ambito del Pd, da parte di altri due candidati , ovvero Enrico Tresca ed Enzo Battara, i quali al momento non si esprimono sui fatti politici accaduti questo fine settimana nel centro sinistra. Secondo fonti vicine agli altri due candidati Sindaci , invece, da domani potrebbe iniziare una battaglia vera e propria finalizzata a ” depurare il Pd dalle infiltrazioni di centro-destra che andranno a sostenere Carlo Marino”.

Il problema emerge in modo evidente : Carlo Marino, che nella conferenza stampa di ieri, si e’ definito renziano, in realta’e’ isolato in modo chiaro all’interno del suo partito. Quello a cui si sta assistendo potrebbe essere ” una rimpatriata di vecchi compagni legati da interessi mai effettivamente disciolti “. A bloccare Carlo Marino non solo il Pd, ma l’altra parte della giunta Del Gaudio , pure essa traslocata nel centro -sinistra , ovvero Nicoletta Barbato e il fratelli Marzo, che potrebbero contrapporgli un candidato, suo conforme riflesso speculare, cioe’ intenzionato ad allargare ” quanto piu’ possibile e non si capisce fin dove il centro-sinistra”.

In tutto questo, abbiamo raccolto l’indignazione di Pio Del Gaudio, ex Sindaco di Caserta, che , nonostante sia lontano dalla politica, si ritrova ad essere emulato da chi ha sancito la fine della sua consiliatura.

” E’ il mercato dell’incoerenza – ha commentato Pio Del Gaudio- . La gente mi chiama ed e’ indignata per quanto sta accadendo nel centro sinistra . Facciano tutti quello che ritengono .E’ tutto legittimo , ma , per favore, che lascino stare le prediche e i finti moralismi . Lo spettacolo offerto e’ di livello quanto mai basso e la citta’ di Caserta non lo merita”.

Concludiamo con le osservazioni di Pasquale Napoletano, ex Assessore al Bilancio e ai Lavori Pubblici nella Giunta del Gaudio, prima disciolta dal centro sinistra ed oggi da esso recuperata in grande stile:Caserta è le primarie del PD.MARINO parla di azienda speciale nel settore dei rifiuti e dei servizi sociali , proposta dall’assessore Enzo Ferraro, mentre nella scorsa consiliatura ne ha fortemente osteggiato la realizzazione,unitamente a tutta l’opposizione.BATTARRA invece asserisce ” mai con chi ha amministrato la Città con il centro destra artefice del dissesto” e dimentica che Marino, nell’era Falco, ha svolto il ruolo di super Assessore ai Lavori pubblici;
Ciò posto ………questa Città è meglio commissariarla a vita!”.

Noi ci chiediamo : tutto questo si chiama bipartisan o trasformismo ?

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