Ce penza Mammà

In scena al Teatro Bracco l’esilarante commedia

“Non ci resta che piangere” il titolo ironico del film del 1984 di Benigni e Troisi, e in effetti non c’è molto da stare allegri aprendo i giornali oppure ascoltando un telegiornale. Come fare per reagire a tante brutte notizie ? Ovviamente nel modo più antico del mondo, tuffandosi in uno spettacolo teatrale che ci dia due ore di puro divertimento e non ci faccia troppo pensare a quanto succede in giro per il mondo. Al teatro Bracco di Napoli in Via Tarsia la risata dura da venti anni, con il cartellone 2018-2019 sono state festeggiate le  prime 20 candeline proponendo il meglio del “Made in Italy” del teatro, anche se a prezzi accessibili e anticrisi. È questa la scelta della  direttrice artistica, Caterina De Santis, che ha scelto un carnet popolare per permettere a tutti di ridere.

Torna da venerdì 8 febbraio il teatro di tradizione al Bracco  con “Ce penza Mammà”, in scena fino al 3 marzo con Corrado Taranto, Daniela Cenciotti e Salvatore Esposito, una commedia esilarante firmata da Gaetano ed Olimpia Di Maio, che vede Giacomo Rizzo nel personaggio di Bernardino, applauditissimo in tanti successi del passato, a partire da quello interpretato negli anni Novanta accanto alla grande Luisa Conte e, successivamente, in scena con Rosalia Maggio. Per questa edizione il maestro Rizzo sarà affiancato dalla direttrice del Teatro Bracco, Caterina De Santis, proseguendo così il sodalizio artistico che vede entrambi protagonisti, da tre stagioni, nella storica sala della Pignasecca, giunta quest’anno alla ventesima stagione dopo anni di chiusura al pubblico ed abbandono. Sulle tavole del Bracco, oltre alla collaudata coppia Rizzo-De Santis, si avvicenderanno, fino a domenica 3 marzo, gli attori della Compagnia Stabile, diretti dallo stesso Giacomo Rizzo, regista di questo grande classico del teatro di tradizione, rimodellato ed adattato alla verve di interpreti del calibro Corrado Taranto, Daniella Cenciotti e Salvatore Esposito.

Una storia di profondi sentimenti umani, quella di “Ce penza Mammà”, raccontata con leggerezza e condita da una comicità straripante.

Tutto si svolge dopo la scomparsa, prematura, di una mamma, che in giovane età lascia soli quattro figli. Margherita è la più grande e con mammà morta ci parla tutte le notti. Dall’altro mondo lei le dà consigli, le dice quello che deve fare e le raccomanda di prendersi cura della famiglia. Geppino è pieno di debiti fino al collo, motivo dei continui litigi con la moglie Giannina e l’invadente e rissosa suocera Rachele. Bernardino, il figlio ‘nu poc abbunat’, non può rischiare di essere chiuso in un ospizio. La casa è un viavai di personaggi bizzarri e indiscreti come la pettegola vicina di casa Titina e il fioraio ipocondriaco. Ma il fantasma di mammà sembra tornare dal passato e materializzarsi in Lauretta, figlia illegittima di Geppino, che a mammà è “tale e quale”, “due gocce d’acqua!”.

Spettacoli venerdì e sabato ore 21, domenica 18,30. Per info 0815645323 o www.teatrobracco.it

 

Harry di Prisco

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *