CERIMONIA DI CAMBIO DEL COMANDANTE DEL 17° REGGIMENTO ADDESTRAMENTO VOLONTARI “ACQUI”

CAPUA (Matilde Maisto) – Lunedì 19 Novembre 2018  presso la caserma “Oreste Salomone” di Capua avrà luogo la cerimonia di cambio del Comandante del 17° Reggimento Addestramento Volontari “ACQUI”.

Infatti il Col. Nicola Cucinieri affiderà al Comandante subentrante Col. Giuseppe Zizzari la custodia della Bandiera di Guerra del Reggimento secondo il seguente programma:

11,30 – Ingresso del Complesso Musicale – Schieramento dei Reparti – Resa degli onori al Comandante di Reggimento cedente – Ingresso dei Labari, dei medaglieri e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma – Resa degli Onori i Gonfaloni.

11,45 – Resa degli onori alla Bandiera di Guerra del 17° RAV “ACQUI” – Resa degli Onori alla massima Autorità, accompagnata dal Comandante subentrante – Allocuzione del Comandante di Reggimento cedente.

11,55 – Lettura della formula di cambio del Comandante di Reggimento – Intervento della massima Autorità – Resa degli Onori alla Bandiera di guerra del 17° RAV “ACQUI”.

12,10 – Resa degli Onori finali.

12,15 – Termine Cerimonia

Il Comandante del 17° Reggimento Addestramento Volontari “ACQUI”, Col.f. (b) t. ISSMI Nicola Cucinieri, al termine della cerimonia di cambio invita ad un brindisi che si terrà presso la Sala “E. FIERAMOSCA”.

Relativamente al 17º Reggimento fanteria “Acqui” ricordiamo che esso è una componente del Raggruppamento unità addestrative (RUA), che a sua volta dipende gerarchicamente dal Comando per la formazione e Scuola di applicazione. È costituito da un comando di reggimento e un battaglione addestrativo, a sua volta suddiviso in tre compagnie (1ª, 2ª e 3ª).

Nella sua storia il 17º Reggimento fanteria “Acqui” ha meritato le seguenti onorificenze alla bandiera:

 

Cavaliere dell’Ordine militare d’Italia

“Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea e nell’aspra battaglia, conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace, domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d’Italia” (Prima Guerra Mondiale, 1915-1918)

 Medaglia d’oro al valor militare
“Nella gloriosa e tragica vicenda di Cefalonia, con il valore e il sangue dei suoi fanti, per il prestigio dell’Esercito italiano e per tener fede alle leggi dell’onore militare, disprezzò la resa offerta dal nemico, preferendo affrontare, in condizioni disperate, una impari lotta immo-landosi in olocausto alla Patria lontana” (Cefalonia, 8 – 25 settembre 1943).

 

Medaglia d’argento al valor militare

“In tre mesi di aspri combattimenti con tenacia e valore precludeva al nemico ogni possibilità di successo temprando nella lotta e nel sacrificio spiriti ed armi per la vittoria futura. Alla ripresa offensiva delle nostre armi, con generoso slancio attaccava le posizioni avversarie impegnando il nemico in dura lotta. Pari alle sue glorie secolari segnava la via della vittoria con il sangue profuso dagli eroici fanti” (Himara, Vunoi, Val Shushizza, dicembre 1940 – aprile 1941)

 

Medaglia d’argento al valor militare

“Per la bella condotta tenuta dal Reggimento” (Battaglia di San Martino, 24 giugno 1859)

 

Medaglia d’argento al valor militare

“Per l’ottima condotta del Reggimento alla battaglia di Sforzesca e Novara” (Prima Guerra d’Indipendenza, 21-23 marzo 1849)

 

Medaglia di Bronzo al valor militare

“Per lo slancio, la tenacia e il valore spiegati dal primo battaglione del reggimento in aspre e sanguinose giornate di battaglia” (Monte Sei Busi, 29 agosto-30 ottobre 1915 – Valloncello di Selz, 22-23 aprile 1916 – Gallio, 25 luglio 1916).

 

 

Prevediamo, come tutte le altre volte, una cerimonia bellissima e commovente, all’insegna  del patriottismo e del sentimento di amore e devozione verso la patria..

 

 

 

 

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