Con Macellum il barman Miniero conquista Pozzuoli

Un'attraente locale per rendere vivo un suo sogno

 Da qualche giorno la cittadina di Pozzuoli si è arricchita di un locale che prospiciente lo storico Macellum, più comunemente appellato Tempio di Serapide darà la possibilità ad amanti del “buon bere e del bere moderato”, come recitano gli insegnamenti dell’Associazione Italiana Barman e Sostenitori, di poter gustare ottimi cocktail, ma anche una buona cucina semplice, con i sapori autentici e genuini per i prodotti primari utilizzati, presentati con semplicità strutturale, non da Monzù, ma da un buon cuoco che intende conservare le tradizioni del luogo con le sue ricette. A presentare, con due momenti inaugurali il primo riservato ai soci dell’Aibes di cui è socio ed un secondo nel giorno successivo ad amici, parenti, autorità varie e personaggi invitati, sono stati i titolari della nuova realtà puteolana Alfonso Miniero, la moglie Mara ed il figlio Luigi. Il Macellum, in via Serapide 33, vecchia struttura proprio di fronte al Tempio di Serapide, totalmente ristrutturato con due grandi sale interne, un elegante banco bar, al centro una colonna dal design moderno ed accattivante anche per il suo spazio circolare che offre per l’appoggio delle varie stuzzicherie per aperitivi ed altro e sul fondo la cucina, dai colori luminosi e tenui, con una illuminazione diffusa pronta ad essere diminuita o rafforzata secondo le esigenze del momento e dei momenti evento che ospita, con una hotellerie di tutto rispetto a cominciare dai bicchieri, specifici per ogni servizio d’utilizzazione, tutti rigorosamente marchiati “M”acellum e con i suoi tavoli, sgabelloni e comode poltrone rappresenta ormai il punto di riferimento d’elite di Pozzuoli e dintorni, dove però c’è la convenienza di un eccellente servizio a prezzi contenutissimi.

Questo locale, appena inaugurato, si appresta ad affrontare il periodo estivo dove si sa diventa gradevole sorbire una consumazione comodamente seduti e preferibilmente all’aperto ed il Macellum offre proprio questo perché oltre alle sue due sale interne con 52 coperti, nei periodi dal clima caldo si apre all’esterno con 46 posti a sedere, protetti da grandi ombrelloni, proprio sul Tempio di Serapide, e quindi con una visione idilliaca del gusto, oltre che del beverage o gastronomico, anche storico-culturale. Un equipaggiamento tra bottiglie, attrezzi da barman vero professionista e bicchieri specifici, unitamente agli artefici del banco bar che risponde a quello dai dettami dell’A.I.B.e S., come dalla bandierina azzurra a cinque stelle che ne simboleggia l’appartenenza a questo sodalizio, meritata sul campo da Miniero, un banco bar che potremmo definire simboleggiante l’Internazional Bartender Association anche per i trofei mondiali conquistati da Miniero, sono le doti di Macellum.
Quindi, oltre alla costante presenza di un conquistatore di trofei in campo nazionale ed internazionale con i suoi cocktails, Miniero si fa affiancare dal giovane esperto Barman Samuele Russo, anche lui apprezzato socio Aibes che con passione e dedizione svolgono la loro professione per accontentare il cliente in ogni suo desiderio gustativo di un buon equilibrato drik, magari consigliandolo anche e comunque servendogli qualcosa che lo lascerà di certo soddisfatto. Il locale oltre ai non tanti, ma ottimi piatti, si evidenzia prioritariamente per il bar e gli accompagnamenti, che le semplici o grandi bevande proposte richiedono, come i tanti finger food o altro che vengono di continuo preparati e serviti con assoluta freschezza. Altra originalità del locale pronto ad accogliere la movida puteolana, aperto dal mattino a notte inoltrata, tutti i giorni, con un accompagnamento di musica soft diffusa ed in diverse ore con un gradevole piano bar, è il momento dell’Happy Hour che dalle ore 17.00 alle 18.30 permette, ai frequentatori del Macellum, di gustare un ricco abbondante buffet proposto con la particolarità che tutte le consumazioni, anche quelle ripetute in questo arco di tempo, verranno conteggiate con il costo del 50% in meno sul prezzo proposto dal menù. Le oltre 140 etichette della bottiglieria alcolica, in continuo ampliamento, come ci dice il patron del locale fino a raggiungere le circa 300; sono accompagnate da una ricca lista di vini, pronta a soddisfare i palati dei buongustai, e data l’espansione e l’apprezzamento che sempre più in tanti nutrono per le birre artigianali, e non, l’opportunità di accompagnare il cibo gustato con birre di varie marche e gusto, ma selezionate fra le migliori, sono l’ulteriore vanto che Macellum offre alla propria clientela con 3 spillate e circa 20 imbottigliate. Questa è la nuova avventura di Alfonso Miniero che, dopo aver girato il mondo conquistando simpatie in villaggi turistici dove ha operato acquisendo una sempre maggiore professionalità attraverso il confronto quotidiano con gente del luogo e turisti dalle esigenze più svariate, ha poi prestato servizio, per anni, con la qualifica di Capo Barman, in una delle più importanti strutture alberghiere di Napoli, l’Holiday Inn del Centro Direzionale, ed ora ha deciso di fermarsi in terra natia, nella sua Puteolum.
Forse anche per esprimere, in un proprio locale, comandato solo da se stesso, e con la volontà di nuove mete espansionistiche dei suoi successi, come le vittorie conquistate in ben 2 Mondiali, il primo per il “Martini Gran Prix”, e il secondo nel 2007 vinto in Lettonia con il “Mattoni Gran Drink”, primo cocktail dietetico al mondo, a base yogourt, sedano, carote ed altro ancora, con l’aromatizzazione di poche gocce di aceto balsamico, il tutto dal basso contenuto calorico, pochi zuccheri e molte proteine. Tra i numerosi ospiti della prima serata d’inaugurazione spiccano i nomi di Francesco Reder fiduciario campano dell’Aibes seguito da quello di Alfonso Cascella che per diversi anni è stato il vice presidente nazionale dello stesso sodalizio e proseguendo: Filippo Balletta, anche lui socio Aibes e aiuto Barman per 30 anni all’Hotel Excelsior di Napoli; ; Mariano Chirico, docente IPSIA Rossini di Bacoli;e Giuseppe De Girolamo, giornalista enogastronomico, Prefetto per la Campania dell’Accademia Italiana di Gastronomia Storica, Giuseppe Di Napoli, Past President AMIRA Campania e tanti altri ancora.
L.C.

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2Alfonso Miniero a centro foto

3Il brindisi

4Il panorama che si gode dagli spazi esterni

5l’interno del Macellum

6Macellum visto esternamente

7Momento di ristorazione al Macellum con vista del Tempio

8Visione esterna della serata inaugurale

9Miniero al centro del suo Staff

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