Domenica 8 Febbraio presso la ‘Piccola Libreria 80mq’ presentazione del primo libro di poesie di Argia Maina

di Daniele Palazzo
CALVI RISORTA-Nuovo ed importante appuntamento di cultura letteraria a Calvi Risorta. Di scena le novanta, stupende della prima raccolta di versi della poetessa Argia Maina, la cui presentazione è stata programmata, per le ore 18.00 di domani, Domenica prossima, presso i locali dalla “Piccola Libreria80mq”, siti in via Giuseppe Garibaldi, in località Visciano. Come si evince da un annuncio fatto circolare opportunamente in città, se ne discuterà, alla presenza dell’autrice, “tra reading, le incursioni musicali del duo Frequencies of Dragon (Gabriele De Stefano e Cristian Bovenzi) e un aperitivo anticamorra con i prodotti coltivati sui beni espropriati alla camorra”. Davvero ben strutturato e, per certi versi, originale, il volume della Maina(ha visto la luce grazie ai tipi della Casa Editrice “Round Midnight Edizioni”), che si ispira alle vecchie ed ancora amate cassette musicali. Come i preziosi reperti musicali in voga qualche anno fa, “il libro in parola è suddiviso in due lati, da girare e leggere, lasciandosi trasportare dalle poesie come fossero versi pop e blues, che traghettano il lettore in universo fatto di impressioni, di odori, suoni, di provincia, di scelte sbagliate o giuste, di persone da salutare e luoghi da cui è difficile allontanarsi”. Tutto il volume è intriso di forte musicalità e slanci armonici di notevole pregio. Chi lo legge se ne rende subito conto. Esattamente cpme le musicassette io voga negli anni ’70-’80, una volta arrivati a metà lettura, il volume va girato…dal lato A a quello B. Il tutto “condito” con sfumature blues che conferiscono all’opera in trattazione uno spessore culturale davvero molto significativo e degno di nota. Impressioni ed espressioni molto positive sono piovute non solo dalla critica più esigente. Anche il volgo è rimato folgorato dalle freschezza a dall’originalità di un contributo letterario che, stante le premesse e le promesse che la caratterizzano, appare destinato davvero a fare epoca.

QUI’ DI SEGUITO, UNA DELLE POESIE PUBBLICATE NEL LIBRO DELLA MAINA
Il nodo del suon
s’aggruma nelle ore diurne
con lo schiocco dei palloni sull’erba,
quelli leggeri,
di tela azzurra.
I passanti reggono ombrelli asciutti
e hanno cuori pesanti.
Fanno click con le dita
cercando il punto d’ombra giusto
per poter essere ovunque e
non essere veramente.
Io ho uno sgrong
piantato in mezzo al petto,
nel punto esatto del silenzio.
La tenerezza del timpano
m’ha portato lontano,
fuori dal corso principale degli elettroni
dissoluta, come un’onda al sole.

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