Dominio cibernetico: seminari sull’innovazione tecnologia. Tofalo, lo Stato deve valorizzare e proteggere le tecnologie made in Italy

 Dominio cibernetico: seminari sull’innovazione tecnologia. Tofalo, lo Stato deve valorizzare e proteggere le tecnologie made in Italy
Roma, 14 marzo 2019. Si è tenuto questa mattina il secondo incontro organizzato dal collettivo “Italian Open Lab” che ha visto seduti al tavolo aziende, tecnici della Pubblica Amministrazione ed Università che operano nel dominio cibernetico.
“Durante lo svolgimento dei lavori mi hanno affiancato il Sottosegretario della Pubblica Amministrazione Mattia Fantinati ed il Deputato della IV Commissione Difesa Luigi Iovino”, scrive il Sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo, “fondamentale è stato il supporto dell’Ammiraglio Ruggiero Di Biase, presidente del gruppo di progetto C5ISR, del Generale Francesco Vestito, Comandante del CIOC, del Generale Francesco Noto, a capo della Struttura Progetto Energia e del Comandante Biagio Tampanella, responsabile cyber del mio ufficio.”
Le Università presenti hanno condiviso punti di forza e criticità del mondo della ricerca in ambito cyber, del rapporto con le aziende e dell’importante lavoro che portano avanti laboratori e dipartimenti per aiutare il Paese a non rimanere indietro in un ambito così strategico e competitivo.
Il prof. Palmieri, dell’università di Salerno, il prof. Teti, dell’Università di Chieti e Pescara, ed il prof. Malerba, dell’università di Bari, hanno contribuito a rendere il seminario un momento di attenta e profonda analisi del settore cibernetico focalizzando su tutte le azioni che potrebbero accelerare gli sforzi portati avanti dalle articolazioni tecniche e politiche dell’intero Sistema Paese.
Per Tofalo “il valore aggiunto della giornata sono stati gli interventi delle aziende presenti che hanno condiviso punti di forza e criticità nel rapporto con le pubbliche amministrazioni e proposte utili a promuovere la propria attività e posizionarsi in alto nel ranking internazionale dei paesi che sviluppano innovazioni ad alto impatto tecnologico. CY4Gate, Kriptia, Security Brokers, InTheCyber, Telsy, IT Systems, TS-WAY, ReaQta hanno raccontato le loro esperienze chiedendo il supporto delle istituzioni nella promozione dei loro prodotti innovativi.”
Così conclude il Sottosegretario Tofalo: “lo Stato deve valorizzare e proteggere le tecnologie Made In Italy e, grazie al percorso che abbiamo attivato con Italian Open Lab, nei prossimi mesi conoscerete tutte le realtà che rappresentano il genio italico nel mondo.


Capitano Massimiliano Rizzo
Addetto Stampa del Sottosegretario di Stato alla Difesa,
On. Angelo Tofalo

(+39) 348 7352 324
massimiliano.rizzo2@gmail.com

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