Elezioni 4 marzo . Proiezioni e seggi

Boom M5s (32%), crolla il Pd (19%). La Lega (17%) supera Forza Italia (14%). SEGGI SENATO Centrodestra 128-140. M5s 109 -119. Centrosinistra 47-55. Lega 58-60. FI 46-52. Pd 44-46. SEGGI CAMERA Centrodestra 247-257. M5s 230-240. Centrosinistra 110-120. Lega 115-123. FI 99-105. Pd 104-110. Stampa estera:

Roma, 5 marzo 2018 – Vola il Movimento 5 Stelle, crolla il Pd. La Lega supera Forza Italia dentro al centrodestra, prima coalizione. E’ questo il quadro fornito dalle proiezioni delle elezioni politiche italiane 2018(affluenza definitiva intorno al 73%). Quadro anticipato già dagli exit poll(sondaggi post-voto) e che trova conferme man mano che giungono i risultati al Viminale. Lo spoglio ha superato la metà delle schede scrutinate: le prime sono state quelle del Senato (dove siamo a circa 46mila seggi su 61mila), poi è toccato alla Camera (al momento circa 37mila seggi su 61mila). Intanto la stampa estera dà già una prima lettura del voto italiano. Le principali testate riportano la vittoria del centrodestra nel suo insieme, sottolineando tuttavia che l’M5s è il primo partito. Ma è diffusa la lettura di un ‘hung parliament’, ovvero di un ‘Parlamento appeso’ senza una maggioranza per governare.

 

Proiezioni realizzate dal Consorzio Opinio Italia (Istituto Piepoli, Emg e Noto Sondaggi) per la Rai.

SENATO PARTITI (proiezioni definitive )

M5s: 32,5% – Seggi 109-119
Pd: 19,2% – Seggi 44-46
Lega: 16,2% – Seggi 58-60
Forza Italia: 14%- Seggi 46-52
Fratelli d’Italia: 4,1% – Seggi 19-25
Liberi e Uguali: 3,5% – Seggi 7-11
+Europa Bonino- Cd: 2,3% – Seggi  0-2
Noi con l’Italia-Udc: 1,2% – Seggi 2-4
Svp – Seggi 2-4
Civica popolare Lorenzin  0,6% – Seggi 0-2
Italia Europa Insieme: 0,6% – Seggi 0-2
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SENATO COALIZIONI  (proiezioni definitive)

Centrodestra: 35,5% – Seggi 128-140
Movimento 5 Stelle: 32,9% – Seggi 109 -119
Centrosinistra: 22,8% – Seggi 47-55
Liberi e Uguali: 3,6% – Seggi 7-11
Altre: 4,8% – Seggi 0-2

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CAMERA PARTITI (proiezioni definitive)

M5s: 32,9% – Seggi 230-240
Pd: 18,7% – Seggi 104-110
Lega: 17,2% – Seggi 115-123
Forza Italia: 13,4% – Seggi 99-105
Fratelli d’Italia: 4,2% – Seggi 24-32
Liberi e Uguali: 3,7% – Seggi 11-19
+Europa 2,6% – Seggi 1-3
Svp – Seggi 3-5
Noi con l’Italia-Udc: 1,2% – Seggi 2-4
Civica Popolare Lorenzin: 0,6% – Seggi 1-3
Italia Europa Insieme 0,6% – Seggi 0-2
Svp 0.5% – Seggi 3-5
CAMERA COALIZIONI (Proiezioni definitive)

Centrodestra: 36,0% – Seggi 247-257
Movimento 5 Stelle: 32,9% – Seggi 230-240
Centrosinistra: 23% – Seggi 110-120
Liberi e Uguali: 3,7% – Seggi 11-19
Altre: 4,7% – Seggi 0-2

IN SINTESI – Riepilogando: il Movimento 5 Stelle è il primo partito, dato al di sopra del 32% sia alla Camera che al Senato. Flop evidente del Pd che resta sotto il 20% e addirittura prenderebbe una decina di poltrone in meno rispetto alla Lega: decisiva pare la débacle in molti collegi uninominali. Il partito di Salvini fa il pieno (alla Camera è poco sotto il 18%) superando l’alleato Forza Italia (13,5%). A Sinistra male anche Leu, fermo al 3,5%. Fratelli d’Italia al 4,1%.

SENATO – Il Movimento Cinque stelle è il nuovo primo gruppo parlamentare al Senato con un minimo di 109 senatori che possono ancora salire fino a 119. Secondo gruppo è la Lega con un minimo di 58 seggi che possono ancora salire a 60. Terzo sarà Forza Italia: da 46 a 52 senatori. Il Pdscivolerà al quarto posto: da 44 a 46 senatori fra i quali Emma Bonino. LeUporterà a palazzo Madama da 7 a 11 senatori, Noi con l’Italia da 2 a 4. E 2, infine, ne eleggerà la Svp. Tutte le altre liste resteranno fuori dal nuovo Senato

CAMERA – I Cinque Stelle, come al Senato, saranno il nuovo primo gruppo parlamentare con un numero di deputati compreso fra 230 e 240. Secondo gruppo sarà la Lega: da 115 a 123 eletti. Il Pd (che al Senato rischia di finire quarto) a Montecitorio sarà il terzo gruppo: da 104 a 110 deputati. Di poco superiori a quelli di Forza Italia, quinto gruppo di consistenza da 99 a 105 eletti. Dietro di loro ci saranno Fratelli d’Italia (da 24 a 32 deputati), Liberi e Uguali (da 11 a 19 eletti), Noi con l’Italia-Udc (da 2 a 4), Civica Popolare (da 1 a 3), PiùEuropa (da 0 a 2), Insieme (da 0 a 2). Red-Pol

 

Gli exit poll per le regionali realizzati dal Consorzio Opinio Italia (Istituto Piepoli, Emg e Noto Sondaggi) per la Rai.

REGIONALI LOMBARDIA

Fontana (Centrodestra) 38-42%
Gori (Centrosinistra) 31-35%
Dario Voli (M5s) 17-21%
Rosati (Leu) 2-4%

REGIONALI LAZIO

Zingaretti (Centrosinistra) 30-34%
Parisi (Centrodestra) 26-30%
Lombardi (M5s) 25-29%
Pirozzi (Lista civica) 2-4%

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I TEMPI – Le prime proiezioni (ovvero statistiche basate su dati reali) – relative a Palazzo Madama – sono state annunciate intorno alla mezzanotte, mentre poco prima delle 2 sono arrivate quelle di Montecitorio. Conosceremo relativamente presto l’esito delle sfide individuali nei collegi uninominali, mentre il calcolo dei risultati per quanto riguarda il proporzionale (collegi plurinominale) richiederà tempi più lunghi. L’attribuzione definitiva dei seggi ai partiti delle due coalzioni non sarà chiara fino alla serata di domani, lunedì 5 marzo, se non martedì addirittura. Si dovrà infatti attendere il recupero a vantaggio delle forze alleate che avranno superato il 3% dei voti riportati dai loro alleati che invece la soglia non la avranno superata (il calcolo è su base nazionale, inzierà dunque solo quando l’ultimo dei 61.552 seggi avrà terminato le operazioni di spoglio).

Lo scrutinio delle schede per l’elezione dei presidenti e dei Consigli regionali in Lazio e Lombardia inizierà invece alle 14 di domani, lunedì 4 marzo. Alle 14.50 di domani le prime proiezioni. I primi risultati con i nomi dei nuovi Governatori sono attesi lunedì in tarda serata. La composizione dei nuovi Consigli Regionali, non arriverà, con tutta probabilità prima di mercoledì.

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