Festival dell’Impegno civile, oggi c’è Cantone a Sessa Aurunca

Sarà la prima di una tre giorni totalmente dedicati ad Alberto Varone, alla cui memoria è intitolato il bene confiscato di Maiano

SESSA AURUNCA – Oggi, 23 luglio, Raffaele Cantone presidente dell’ANAC sarà a Maiano di Sessa Aurunca ospitato dalla cooperativa Al di là dei Sogni, nell’ambito del Festival dell’Impegno civile ‘Le Terre di don Peppe Diana’.

L’appuntamento è per le ore 19, si parlerà di resistenza lungo la traccia del tema di quest’anno del Festival, vale a dire ‘Partigiani del bene’. Interverranno Valerio Taglione-coordinatore del Comitato Don Peppe Diana, Giovanni Solino – referente provinciale dell’associazione Libera, Giuliano Ciano – presidente consorzio NCO e Don Lorenzo Langella- vicario episcopale della legalità della Diocesi di Sessa Aurunca. Alle ore 21.00 si esibirà il gruppo musicale “AREA SUD” di Cellole.

Sarà la prima di una tre giorni totalmente dedicati ad Alberto Varone, alla cui memoria è intitolato il bene confiscato di Maiano.

Venerdì 24 luglio, nell’anniversario dell’uccisione di Alberto Varone per non aver abbassato la testa ed essersi opposto alle mire del clan dei “Muzzoni” di Sessa Aurunca, che voleva rilevare le sue attività di mobiliere e di distributore di giornali, alle ore 18,30, sarà presentato il libro «Don Peppe Diana. Un martire in terra di camorra» di Raffaele Sardo scrittore e giornalista, con lui ne parleranno Augusto di Meo, testimone dell’omicidio di don Giuseppe Diana ed Alessandra Tommasino giornalista.

Alle 21,30 la serata sarà accompagnata dalle musiche del gruppo “CAMERA”, a seguire lo spettacolo teatrale di Luigi Morra “TVATT – estratto da Round 1” che punta a far riflettere sulle conseguenze della violenza, liberamente ispirato a East e West del drammaturgo inglese Steven Berkoff.

Sabato 25 luglio, il Festival dell’Impegno Civile a Sessa Aurunca si chiuderà con la presenza di Slow Food che alle ore 17, darà il via alla tavola rotonda “Legalità e filiere agroalimentari, quando il buono e il pulito è anche giusto”.

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