Giostrine per disabili, comune rientra nel finanziamento perché la Regione ha incrementato le risorse

SAN NICOLA LA STRADA – Vi ricordate quando attraverso il BURC (Bollettino Ufficiale della Regione Campania) del 23 gennaio 2017, avente per oggetto: “Assenza di copia del documento di riconoscimento”, venimmo a sapere che il Comune di San Nicola la Strada era fuori dal finanziamento regionale di 5.000 euro relativo all’acquisto ed all’installazione nelle aree verdi pubbliche di giostrine per minori diversamente abili perché alla domanda bisognava allegare una fotocopia del documento di riconoscimento?. Ebbene, a distanza di molti mesi, a seguito di incremento delle risorse regionali, questo Ente inizialmente escluso, è rientrato nei Comuni ammessi al finanziamento, giusto Decreto Dirigenziale regionale nr. 19 del 01/03/2017. Non solo, ma la Regione Campania con proprio decreto ha disposto l’accredito di 4.000 euro in favore del Comune di San Nicola la Strada, mediante versamento sul conto di Tesoreria Provinciale dello Stato. A seguito di ciò, con determina reg. gen. nr. 324 del 29 giugno 2017, il dirigente dell’Area 3 Tecnica, Arch. Giulio Biondi, ha proceduto autonomamente all’acquisizione di giostrine utilizzabili anche per disabili, da installare presso Largo Rotonda di questo Comune, quali: nr. 1 casetta Greta; nr. 1 altalena Bora nr.1 cartello indicativo o esplicativo con dicitura a scelta, per una spesa di 5.000 euro (incluso IVA, trasporto, montaggio e posa in opera). L’acquisto delle predette giostrine è stato effettuato presso la ditta Savino Fortunato di Savino Palma con sede legale in Frigento (AV) zona Industriale località Taverna d’Annibale.  Direte voi: tutto è bene quello che finisce bene. No, perché quella “maledetta stupidaggine”, oltre ad avere “Ridicolizzato” l’amministrazione comunale ed i cittadini sannicolesi, ha messo a nudo la scarsa professionalità del personale comunale e mi ha fatto pensare che all’interno dell’Amministrazione comunale ci fosse qualcuno che “remava contro” il Sindaco Vito Marotta. Come è possibile che nessun dirigente o responsabile di P.O. avesse pensato di controllare, prima dell’invio telematico della richiesta, che alla domanda fosse stata effettivamente allegata una fotocopia del documento di riconoscimento?. Invece di aspettare tutto questo tempo, l’Ente di Piazza Municipio avrebbe dovuto far pagare questi “maledetti 5.000 euro” a chi ha sbagliato, ma così non è stato. Il bando dell’Assessorato regionale alle Politiche Giovanili prevedeva che sarebbero state ammesse al finanziamento le domande solo in base all’ordine cronologico di ricevimento e fino alla concorrenza delle risorse disponibili. La procedura di acquisizione delle domande al protocollo PEC della Regione si è aperta alle ore 08:00 del giorno 22 novembre 2016 e da quel momento tutti i Comuni della Campania hanno cominciato ad inviare la richiesta per cercare di rientrare nei primi posti, essendo disponibili solo 210mila euro. Il Comune di San Nicola la Strada ha inviato la domanda alle ore 8.02 di martedì 22 gennaio 2017, quindi molto velocemente risultando al nr. 62 fra tutti i comuni della Regione Campania che hanno risposto, ma, incredibilmente, è stata esclusa con la seguente motivazione che si può facilmente leggere dal BURC del 23 gennaio 2017: “Assenza di copia del documento di riconoscimento”.

Nunzio De Pinto

 

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