Giovanni Zannini – Interrogazione a Caputo su soluzioni a emergenza brucellosi

Brucellosi, Zannini sollecita Caputo a trovare soluzioni urgenti.  Domani mattina, venerdì 21 maggio, question time in Consiglio regionale. 
Il presidente della VII Commissione regionale Ambiente e Protezione Civile, Giovanni Zannini, ha depositato una nutrita interrogazione consiliare all’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, in cui chiede di sapere quali azioni intende mettere in campo per l’eradicazione della brucellosi e quali risorse finanziarie per la biosicurezza negli allevamenti. 
Il consigliere Zannini già 20 giorni fa aveva deciso di scendere in campo a tutela degli allevatori e in genere della filiera bufalina, oltre che a tutela della salute. 
Si allega il testo dell’interrogazione che sarà discussa nella seduta del question time in programma per domani mattina nell’aula del Consiglio Regionale della Campania. 
Caserta, 20.05.2021

Interrogazione a Risposta Immediata
VACC1NAZIONE DEI BUFALI CONTRO LA BRUCELLOS1 IN PROVINCIA PI CASERTA
Giovanni Zannini – Interrogazione a Caputo su soluzioni a emergenza brucellosi
At Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero
AII’Assessore all’Agricoltura Nicola Caputo
A***
PREMESSO che :
•I* 1’abbattimento indiscriminato di circa 40.000 Bufali, in tre armi, di Razza Mediterranea
Italiana di Terra di Lavoro-CASERTA, sospetti di aver contratto la Brucellosi
e/o la TBC bovis, costituisce una reale Emergenza Econon.iica-Sanitaria;
•> 1’abbattimento dei circa 40.000 capi bufaiini del casertano ha comportal’o una diretta
e contestyale perdita di posti di Lavoro e di PIL, in un momento storico ed in un territorio
difficilissimo, dove ogni posto di lavoro deve essere difeso ad ogni costo;
•> Ie due schede riepilogative, correlate ai dati ufficiaLi per Ie Profilassi di Scato nei Bufall
Casertani per la Brucellosi e la TBC Bovis, sono state compilate e trasmesse in
modo incompleto dalla Regione Campania al Ministero della Salute;
I in tali schede taliine risposte sono state oscurate, in particolare NON viene resa nota
la percentuale dei capi bufalini abbattuti risultati Falsi positivi per la TBC Bovis e
per la Brucellosi, alle prove espletate da ASL e IZS Portici;
nella colonna undicesima delta seconda scheda (cfr. nota Altra Agricoltura con allegati),
con intestazione “percentuale allevamenti positivi nei quali non sow stati isolati
Mycobatterf’si rileva che gli Allevamenti Bufalini risultati positivi per TBC Bovis
(dalle indagini effettuate in vita da ASL Caserta e 1ZS Porticf) net quali NON
sono stati isolati Micobatteri, sono stati il 20% nel 2017, il 10% net 2018 e il 53%
nel 2019 (anno in cui e iniziato I’utilizzo del Kit BOVIGAM per la TBC);
•:* la DOR della Campania N, 207 del 20/05/2019, che-stabilisce tutte Ie procedure per
I’attuazione delle Profilassi di Stato da parte delle AASSLL ed IZS di Portici per la
lotta alia Brucellosi ed alia TBC bovis nei Bufali della Campania, NON ha previsto
1’uso dei Vaccini per arginare la Brucellosi;
•:* con la stessa DOR delta Campania N. 207 del 20/05/2019 per la diagnosi di TBC
bovis e stata etiminata la prova conipai-ativa con la TBC aviare (prevista dall’UE e
dal Ministero della Salute) ed ha introdotto una prova aggiuntiva con 1’uso del KIT
BOVIGAM, strumento diagnostico per la ricerca del Gamma Interferone nel sangue,
prodotto da una nota Azienda Svizzera la Thermo Fiscer di Zurigo;
<• La Thermo Fiscer di Zurigo, con propria nota del 17 ott. 2019 (cfr allegato 2), afferma
che ; “dal 2015 Thermo Fisher Scientific coopera con VIstihito Zooproftlattico
Sperimentale del Mezzogiorno, U. 0. Sezione Diagnostica di Salerno, Via delle Calabria
n.27-84132 Salerno – Italia. per validare I’uso di BOVIGA^f™ nel buffalo
d’acqua (bos biibalis); la procedwa per certificare il kit BOVIGAMrMper il buffalo
d’acqiia e iniziala; il set completo di dali e in corso di valutasione “.
•:* il KIT BOVIGAM, della Thermo Fisher Scientific, come ben si evince dalla nota al
punto precedente, utilizzato per la diagnosi in vita della TBC Bovis, e registrato per
1’uso esclusivo nei Bovini e per il Bufalo Africano (S.c. Caffer), mentre, NON e Validato
e NON e Registrato, senipre per 1’uso diagnostico, per il BUFALO d’acqua
(Bubalus biibalis), ovvero per la Bufala Mediterranea Italiana, Bufala Casertana e
Canipana .
<* in Provincia di Caserta viene allevato il 60 per cento del bestiame bufalino naziona-
Ie, con un impegno occupazionale diretto di oltre 30.000 addetti oltre 1’indotto, correlando
la filiera della produzione della Mozzarella di Bufala Campana DOP direttamenre
al Patrimonio Zootecnico deila Bufala Mediterranea Italiana allevata.
2
^
CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA


VII COMMISSIONE PERMANENTE
Ambicnte – Energia – Protezione Civille
II Presidents
<• la Commissione Eiiropea e intervenuta in modo deciso sutl’Emergenza Bruceflosi nei Bufali
del Casertano, ed ha bacchettato 1’Italia e la Regione Campania rispondendo
all’Interrogazione N. E004312/2019; infatti, il 17 Marzo 2020 il Commissario Europeo alia
Sanita Stella Kyriakides a nome dell’Intera Commissione ha chiarito che : “I risultaii raggianti
negli ultimi anni in relazione alia salute dei bufali in Campania sono ben al di sotto
degli obiettivi concordati.. ..Sebbene la nonnativa UE non preveda I’obbligo di vacdnazione
per la brucellosi, la Commisaione ha raccomandato a piii riprese questa procedura alle
mitorita italiane per Ie zone con alto tasso di mfezione, in ciii rientrano Ie bufale della
Campania… Jn case di mancato pf’ogresso nell’eradicazione delta malattia, il sostegno finanziario
dell’UE potra essere interrotto “
EVIDENZIATO che:
Ie sopra esposte criticita sono state rese note da tempo, e da iiltimo faruw parte della
corposa documentazione inviata (a mezzo pec) all’Assessore all’Agricoltura della Regione
Campania dalle Organizzazioni Professionali Agricole di: “Liberi Agricoltorl
Campani”, “Sindacato Agricoltori Allevcitori Bufalini”, “Altragricolturci”; docuinentazione
peraltro depositata il 19 Marzo 2021 at Prot. Gen. della Giunta Regionale ed il 23
Marzo us presso la Prefettura di Caserta e che richiama altresi la Volonta gia espressa
dal Consiglio Regionale delta Campania, che ha approvato all’unanimita 1’allegato Ordine
del Giorno N.465/4/X Leg del 05/08/2020 sottoscritto da tutte Ie forze politiche, sia
di Maggioranza che di Minoranza, con cui Si Impesna il Presidente e laGiunta Resionale
della Campania:
A provvedere all’immediata applicazione della L.R 30dicembre2019, n,27 Art. 1
Comma n.75 per il controllo delle malattie infettive delta Bufala Mediterranea
Italiana in Regione Campania;
A disporre 1’immediata sospensione della D.G.R. n.207 del 20/5/2019, “Piano
straordinario per il controllo delle malattie infettive della biifalamediterranea
italiana per la Regione Campania” e di tutti gli atti ad
essa correlata;
A disporre 1’adozione di nuovi piani straordinari provinciali di intervento per il
controllo delle malattie infettive della biifala mediterranea italiana in
Campania ; applicando integralmente il Regolamento(Ce)1226/2002 e prevedendo
nuovi aspetti procedurali sulle modalita participative degli allevatori durante
te profilassi per la brucellosi e !a tubercolosi garantendo il contraddittorio alle
aziende durante Ie procedure, i controlli e Ie analisi di laboratorio per Ie attivita di
profilassi per TBC e Brucellosi, autorizzando, su base volontaria, 1’uso dei Vaccini
per la Lotta alia Brucellosi, agli allevatori che ne fanno richiesta, nel rispetto
della normativa comunitaria nazionale ed in particolare in applicazione della speciale
normativa di riferimento: della L.R. della Campania N. 10 del 31.03.2017
art. 1 comma 7; delta L.R. Campania n. 16/2014 Art. 1 Comma n.236; delta
Legge 27 dicembre 2006 articolo I comma 1073; della L,R. Campania n. 3/2005
; della Legge n. 292 del 27 dicembre 2002,1’articolo 34 della L.R. n. 15/2002, del
Regolamento(Ce)! 226/2002; del Regolamento UE 2016/429 e del Regolamento
UE 2017/625.
3
CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA


VII COMMISSIONE PERMANENTE
Ambiente – Energia – Protezione Civille
II Presidente
II Presidente de! Consiglio Regionale della Campania con Nota Prot. N.001682/U del
26/11/2020 (cfr allegati), ha richiesto ai competenti Direttori Generali della Salute e
delI’Agricoltura di procedere all’attivazione delle procedure utili per dare esecuzione
agli atti deliberati dal Consiglio Regionale della Canipania, di cui all’OdG N, 465/4/X
Leg. del 05/08/2020;
il Ministero della Salute e 1’Istituto Zooprofi lattice Sperimentale di Portici CRN (Centra
Nazionale di FUferimento del Ministero della Salute per la Brucellosi) con propria relazione
hanno chiarito che 1’attuale piano di eradicazione per la Brucellosi Bufalina in
Provincia di Caserta non e piu sufficiente e che “e auspicabile I’adozione anche di un
programma di profilassi mdirelta caratterizzalo dull’iiso del vaccino RB51, contro la
Bnicellosi” (cfr allegati);
Confaericoltura Caserta con Nota N.14 del 05 marzo u.s. (cfr allegati 3), ha chiesto un
intervento urgente dell’Assessore all’Agricoltura delta Regione Campania, rappresentando
che il ?s4inistero della Salute e 1’IZS di Teramo Centro di Referenza Nazionale
(CRN) per la Brucellosi animate hanno chiarito tutte Ie criticita, cd in particolare;

  1. che la Cyrya dei Contagi in provincia di Caserta 6 tutt’ora in aumento ed in 4
    Comuni quali Castel Volturno, Cancello e Arnone, Grazzanise, Santa Maria la
    Fossa, sono presenti 367 aziende bufaline, con una concentrazione dell’86% di
    tutti i focotai di Bmcellosi rilevati ad oggi, e con 202 allevamenti bufalini che,
    ah-neno una volta, sono stati sede di focolaio; mentre in ulteriori 7 Comuni -.yilla
    Literno, Pignataro Maggiore, Carinola, Capiiu, Francolise, Mondragone, SanTammaro
    (liniitrofi ai richiamati 4) sono preseiiti il 9,4% di tutti i focolai,
  2. che 1’IZS di TERAMO Centro Nazionale di Riferimento della Brucellosi nel
    Bestiamc in Italia, con la Relazione trasmcssa dal Ministero della Salute
    (2021/5), ha spiegato che “I’tmpiego del vaccino RB51 pub consentlre di discriminare
    gli animali vacciiiafi tlu quelli infetti, non inferferendo con Ie procedure
    di eradlcazione. E quindi, risulta possibile, in allevamenti vaccinati,
    associare Ie misiire di projilassi diretta con quelle di prqfilassi indiretta (Paragrafo4.
    l), consentendo una minore pressione dell’mfezione su tin allevamento
    o su un territorio “;
  3. che il CNR-IZS Teramo specifica inoltre che 1’allevamento oggetto di vaccinazione
    sara qualificato come “indeiine con vaccinazione” e chiarisce che il conferimento
    del latte agli stabilimenti di trasformazione e consentito senza ulterion prescrizioni
    per gli allevamenti che hamio vaccinato gli animali in eta prepubere (lettera g)
    dell’allegato al parere IZS Teramo);
  4. che il Ministero della Salute, con nota 2021/05, recentemente inoltrata alia
    Regione Campania, con oggetto ‘ttras miss tone del parere del CNJR. brucellosi
    sull’applicabilita di un progf’amma di vaccinazione in allevamenti bufalini della
    Regione Campania”, dopo aver rappresentato, in via preliminare, iina chiara
    apertura alia possibilita di una profilassi indiretta, ha altresi’ KACCOMANDATO
    alia Regione Cainpania •’ di valutare atteiitamente tutti gli elementi posti
    tlal CNR per Ie brucellosi e IN PARTICOLARE ilfatto che laddove si dovesse
    4
    CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA

VII COMMISSIONE PERMANENTE
Ambiente – Energia – Protezione Civille
11 Presidente
deciders di optare per urn STRATEGIA (li VACCINAZIONE questa debba necessariamente
essere precediita dall’attenta vahitazione dei costi, accompagnata
dall’ inciividiiuzione ed eliminazione di tutti gli animali positivi,
dall’apphcazione di tutte Ie misw-e di biosicurezza anche ambientale, supportata
da percorsi fonnativi e informativi degli allevatori e di ogni ultra misiira organizzativa
e gestionale dei Servizi vetermari atta a garanlire il raggiungimento
dell ‘obiettivo di eraciicuzione. “;

  1. che nessun aspetto negative subira la produzione di latte, ne la commercializzazione
    e ne la relativa trasformazione in Mozzarella di Bufala Campana DOP;
  2. che Chi afferma il contrario lo fa esclusivamente su supposizioni non suffragate dat
    provvedimenti normativi e che Nulla vi e di dimostrabile.
  3. che E’ Nato ed E’ Certo die il 60% e piu della produzione di Latte Bufalino DOP
    dell’intero areale e prodotto a Caserta e il relative 50% nei 4 Comuni maggiormente
    colpiti dalle zoonosi.
  4. che TERRA DI LAVORO, ovvero la Provincia di Caserta rappresenta oltre il 60
    per cento della filiera del Latte e della Mozzarella di Bufala nazionale, ed il Parere
    del CRN Bracellosi (IZS Teramo) ha confermato Ie preoccupazioni e Ie posizioni
    paste dai Comuni (con Atti Deliberativi di G.C.) e dagli Allevatori Bufali
    Casertani che vanno condivise e sostenute con FORZA e DETERMINAZIONE
    ;
  5. che NON E’ PIU’ POSSIBILE consentire 1’abbattimento indiscriminato dei Bufali
    Casertani (senza procedere ad arginare 1’Infezione con Ie Vaccinazioni) pensando
    che 1’abbattimento sia 1’unica soluzione da praticare.
  6. che occorre autorizzare immediatan-iente una profilassi alternativa indiretta che
    comporta 1’uso del vaccino contro la Brucellosi del BestiaiTie Bufalino Casertano, disponendo
    aiuti per il R1POPOLAMENTO, la riqualificazione e 1’ammodernamento
    delle aziende.
  7. die NON si puo consentire ancora un abbattimento ad oltranza per raggiungere un
    obiettivo sanitaria di provincia o regione ufficialmente indenne, che non sara mai
    possibile conseguire a meno di una definitiva scomparsa della Bufala Mediterranea
    Italiana dai nostri territori; a fronte di quali responsabilita politiche,, morali ed economiche?
  8. che la campagna vaccinate del 2008/2013 non ha raggiunto 1’obbiettivo perche e stata
    presentata e gestita da tutte Ie parti in campo in maniera non corretta, ed in particolare
    dal 01/01/2014 gli Uffici del Ministero della Salute e della Regione Campania
    bloccarono 1’uso dei Vaccini in Provincia di Caserta, mentre erano ancora presenti
    Focolai di Brucellosi in Terra di Lavoro,
  9. che oggi ci sono tutte Ie condizioni socio-economiche, politiche e d’impresa per attuare
    ana giusta ed efficace canipagna vaccinale in PROVINCIA DI CASERTA, atteso
    che il CRN Brucellosi dell’IZS di Teramo non solo lo ritiene possibile ma auspicabile;
  10. che occon-e tutelare la Stona, la Tradizione e la Cultura Agroalimentare della filierabufalina
    di TERRA Dt LAVORO-CASERTA, unitamente alia TUTELA dei
    LAVORATORI, DEGLI ALLEVATORIE E DI TUTTI GLI OPERATORI ED
    IMPRENDITORI DI FILIERA,
    5
    ^
    CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA

VII COMMISSIONE PERMANENTE
Ambiente – Energia – Protezione Civille
11 Prcsidente
ATTESO che :
a tutt’oggi sull’EMERGENZA della Filiera Bufalina in Provincia di Caserta la Giunta
Regionale delta Campania NON ha ancora data esecuzioni al Deliberate del Consiglio
Regionale OdG n, 465/IV X Legislatura del 05,08.2020;
Confagricoltura Caserta con 1’allegata Nota N. 20 del 16 Aprile u.s. ha nuovam.ente
richiesto un INTERVENTO URGENTE della GIUNTA, chiarendo che Ie criticita sopra
rappresentate sono amplificate ulteriormente dalle problematiche connesse all’utilizzo
dei Reflui Zootecnici in Regione Campania;
oltre 350 AIlevatori del Casertano hai-ino sottoscritto una specifica petizione indirizzata
al Presidents della Regione Campania, con cui hanno stigmatizzato che Ie dragoniane
misure messe in campo con la DGR n.207/2019 stanno portando all’Eradicazione della
Bufala in Provincia di Caserto, senza che la percentuale della Malattia sia scesa, anzi i
Grafici dell’IZS di Teramo dimostrano che gli allevamenti bufalini casertani; dichiarati
infetti per Bi-ucellosi , hanno un Trend decisamente in aumento e negli ultimi tre anni la
prevalenza e passata dal 7,92% nel 2018, al 11,20 % net 2019, al 14,77% nel 2020;ed
ancora il Trend e in aumento se vengono considerati i capi positivi rispetto a quelli controllati,
con un Incidenza delta Brucetlosi nei Capi bufalini allevati -negli ultimi tre anni
cosi suddivisa : 3,06% net 2018, 5,21% nel 2019, 6,37 nel 2020 ;
il 20 Aprile u.s. la questione e stata peraltro riproposta da numerosi giornali-on line ed in
pailicolare da “IlMattino.it” con titolo “BRUCELLOSI, SOS di 350 ALLEVATORI
alia Regione – NON ABBATTETE LE NOSTRE BUFALE – VACCINATELE” chiarendo
:
«e necessario dare una svolta – dice Puoti – ad una situazione ormaiferma da
quattro anni e che si e concretizzata ml sostanziale fallimento del Piano straordinario
approvato con Delibera di giimta regionale del 20 maggio 2019.
Un fatto incontrovertibile, visto che la bnicellosi contimia ad imperversare,
soprattutto net territori di qiiattro comuni delta bassa piana del fiitme Volturno

  • Cancello ed Arnone, Castel Voltwno, Grazzcmise e Santa Maria La Fossa –
    dove si concentrano l’86% deifocolai». Le richieste di Confagricoltura Caserta,
    dettagliate in trepagine, sono state altresi gia sottoscritte da oltre 350 cillevatori
    di bufale delta provincia di Caserta.”
    «un’autorevole ed intensa azione sanitaria, caratterizzata anche da processi di
    autocontrollo per la sola prevenzione e prontezza nell’mdividuazione delle malattie,
    lasciando sempre cd veterinario piibblico I’apertiti’a ciella procedwa sanitwia
    ufficiaie.»
    «Sistemi di contribitzione per i’ammodernamento e la riqualificazione delle
    aziende bufaline nel rispetto delle norme scmitarie. del benessere degli animali e
    def processi produttivi moderni e innovativi», elevando cosl gli standard di biosicurezsa
    degli ailevamenti, argine necessario al diffondersi della briicellosi.
    “Promitovere Ie vaccinaziom delle mandrie bufaline con I’utilizzo dell’RB-51,
    nei termini del parere favorevole alia vaccinazione dei bufali di eta minore di 9
    6
    ^
    CONSIGLIO REGIONALE DELLA CAMPANIA
    A
    VII COMMISSIONE PERMANENTE
    Ambiente – Energia – Protezione Civillc
    II Presidente
    mesi nelle zone di maggiore pressione delta bf’ucellosi reso al Ministero della
    Salute dall’Istituto sperimentale zoopfofilattico per I’Abruzzo ed il Molise di Tef’amo,
    che e il Centra di referenza nazionale per la brucellosi”.
    Le vaccinazioni sarebbero obbligatorie net qiiattro principal! comuni interessati
    dcill’infezione efacoltative negli altri comum confinanti con I’areupiii colpita:
    Villa Litsrno, Pignataro Maggiore, Carinola, Capua, Francolise, Mondragone
    e San Tammaro. « Un modo per chhtdere defmitivamente il cerchio e sbarrare
    Upasso al batterio»
    Vista i’insufficienza delle misure sinora messe in campo in materia di eradicazione
    della brucellosi e TBC bufalina e bovina in Provincia di Caserta
    SI CHIEDE DI SAPERE
    se (e secondo quale cronoprogramma) la Giunta Regionale intende dare esecuzione
    agli atti deliberati dal Consiglio Regionale della Campania con 1’OdG
    N.465/4/x Leg del 05/08/2020, unitamente alle precise chiare ed espresse raccomandazioni
    del Ministero della Salute, di cui alia nota 2021/5, in combinato
    disposto con i contenuti e con Ie conclusioni dell’allegata Relazione del Centra
    di Referenza Nazionale (IZS Teramo). Raccomandazioni palesemente incentrate,
    proprio con specifico riferimento alia provincia di Caserta, su una strategia di
    vaccinazione preceduta dall’attenta valutazione dei costi, accompagnata
    dall’individuazione ed eliminazione di tutti pli animali positivi, dall’applicazione
    di tutte Ie misure di biosicurezza anche ambientale, supportata da percorsi formativi
    e informativi degli allevatori e di ogni altra misura organizzativa e gestionale
    dei Servizi veterinari atta a garantire i! raggiungimento dell’obiettivo di eradicazione.
    Altresi, quali altre azioni la Giunta Regionale intende mettere in campo
    per risolvere il problema della brucellosi e della turbercolosi, superando Ie strategie
    finora poste in essere in Provincia di Caserta.
    Napoli li 28.04.2021
    /”I’
    Presidente de). /°1
    ^1 Consi^liere
    ji VII^ Qommissione Pel
    lovaniz? Zanjinii’
    //
    7

0 Comments

No comments!

There are no comments yet, but you can be first to comment this article.

Leave reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *