GRAZZANISE: ARTRITI E ARTROSI IN DISCUSSIONE AL “CENTRO ANZIANI”

Martedì 18 febbraio nuovo incontro di informazione sanitaria a libera partecipazione. Relazione introduttiva della coordinatrice del percorso, Giovanna Cardaropoli

 GRAZZANISE – «E’ programmato per martedì 18 febbraio – alle ore 17,30 – il nuovo appuntamento dell’itinerario informativo “Difendiamo la salute del corpo e dell’animo” che il Centro Polivalente Anziani e Pensionati “N. D’Abrosca” sta mensilmente portando avanti mediante incontri/dibattiti con operatori del mondo sanitario. Argomento in discussione martedì prossimo sarà “Il sistema scheletrico (ossa, cartilagini, articolazioni): artriti e artrosi nel tempo dell’anzianità. Che fare?”. A relazionare la stessa coordinatrice di tutto l’itinerario, l’ex caposala ospedaliera Giovanna Cardaropoli che, al termine della sua introduzione illustrativa, risponderà alle domande dei sòci del Centro e di altri cittadini, anziani o giovani, che potranno liberamente partecipare.

La testata online Humanitas News spiega che “Artrite e artrosi rientrano nella più ampia categoria delle patologie reumatiche, entrambe interessano le articolazioni ed entrambe sono caratterizzate da dolore accompagnato da rigidità e limitazione nei movimenti delle articolazioni colpite. Sono proprio queste somiglianze a generare talvolta la confusione tra artrosi e artrite, a volte scambiate l’una per l’altra. Eppure sono due malattie ben distinte che si differenziano in diversi punti. Primi tra tutti, la natura della patologia e l’età dei soggetti colpiti: l’artrite è una patologia infiammatoria cronica di origine autoimmune che può svilupparsi in soggetti di ogni età, anche nei bambini, mentre l’artrosi è una malattia degenerativa che insorge soprattutto dopo i 50 anni. L’artrite si manifesta con l’infiammazione articolare caratterizzata da gonfiore, tumefazione, arrossamento, rigidità, aumento della temperatura nell’area colpita e dolori che comportano anche la perdita della capacità motoria delle articolazioni interessate. Le forme più severe possono deformare le articolazioni, compromettendo la capacità di svolgere anche i più semplici compiti quotidiani. …L’infiammazione tende a peggiorare se non riconosciuta e curata adeguatamente. Esistono diversi tipi di artrite, tra cui l’artrite reumatoide (anche nella forma giovanile), la gotta, e l’artrite nell’ambito di malattie del connettivo quali il lupus eritematoso sistemico. L‘artrosi, a differenza dell’artrite, non è una malattia infiammatoriama una forma degenerativa cronica. Colpisce soprattutto le persone più avanti con gli anni perché è connessa all’usura delle articolazioni. Le strutture articolari più frequentemente colpite sono quelle maggiormente sollecitate dal peso e dall’attività, tra cui ginocchia, anche, spalle, mani, piedi e colonna vertebrale. Con il processo degenerativo dell’artrosi si assiste a un assottigliamento della cartilagine articolare e in seguito a deformità ossee che causano il dolore e i sintomi specifici dell’artrosi, particolarmente evidenti a livello delle falangi distali delle mani, per esempio”.

Sempre prevenzione e cura dunque ma, quando è possibile, anche giusto divertimento nel tempo dell’anzianità. Infatti il Centro Anziani, alle ore 18,30 di sabato 22 febbraio proporrà ai propri iscritti e a tutti gli appassionati del teatro di assistere gratuitamente alla rappresentazione della commedia

Nuje ce ne jamme in America” scritta da concittadino Raffaele Caianiello».   L’Ufficio Stampa

 

 

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