Il Comitato #Nobiogasalife: “ormai il solo intento della General Construction è creare confusione”

Il Comitato #Nobiogasalife: “ormai il solo intento della General Construction è creare confusione”

ALIFE – “E’ ormai palese, la comunicazione per la General Construction, società proponente dell’ormai famoso biodigestore di Alife, ha ultimamente il solo e chiaro intento di creare confusione, oltre che di seminare ripugnanti e false promesse. Si sono avventati sulla nostra terra con la menzogna e continuano a considerare gli alifani in primis, ma anche tutti gli abitanti del Matese, degli stupidi, offendendo l’intelligenza di ognuno di noi. L’ultima rocambolesca trovata pubblicitaria è stata quella delle assunzioni imminenti, facendo leva sulla cosa che sta più a cuore a tutti, il lavoro. Ma lo hanno fatto non tenendo conto della dignità di questa gente che continua ad essere violentata da queste infami trovate.Immagine incorporata 1Senza titolo3

“L’assunzione di diverse unità lavorative” è l’ultima offesa, in ordine cronologico, che questa gente non merita. “Circa 40 […] nella fase della costruzione dell’impianto”, fantascientifica trovata, come se si potesse creare ad hoc una class-action di alifani per costruire l’impianto, a mo’ di operai egiziani assoldati in loco per realizzare piramidi, ignorando come funzionano le cose in termini di grandi opere. Numeri di unità lavorative oltretutto difformi da quanto esplicato nel loro stesso progetto. E non lo diciamo noi, lo dicono i fatti. Nella vicina Sparanise, e quindi sempre provincia di Caserta, la stessa società ha venduto le stesse promesse per costruire un impianto che di fatto ha poi assunto meno di 10 persone, rigorosamente non della zona, che da questo mese saranno licenziate.

Siamo in attesa del numero verde, sbandierato come se si trattasse del telefono azzurro o di qualsiasi altra grande opportunità, proposta come un’oasi nel deserto. La “ferma convinzione” dell’azienda, fiduciosa sul fatto di poter costruire l’impianto, si sgretola davanti a questo popolo che è sovrano e ottimista.

L’iter procedurale non è finito, ma tutto quanto si è verificato fino a questo momento, sempre documentato con atti alla mano dal Comitato, ci fa essere certi che tutto andrà per il meglio. Il popolo di cui sopra, sovrano e ottimista, attraverso il Comitato, che rappresenta il comune sentire di un numero ormai smisurato di cittadini che non vogliono questo mastodontico mostro, non lascerà questa terra nelle mani di affaristi senza scrupoli”.

Questa la dichiarazione del Comitato Cittadino per la Tutela della Salute e dell’Ambiente in merito agli spot pubblicitari lanciati dalla General Construction qualche giorno fa.

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