Il Dirigente del Commissariato di San Giorgio a Cremano aggredito, la solidarietà del Coisp

“L’abbiamo detto proprio ieri che episodi del genere sono all’ordine del giorno, eppure ancora non abbiamo tutele adeguate”

 “L’abbiamo detto appena ieri, e non avremmo mai voluto un’ulteriore terribile conferma delle nostre parole: episodi come quello avvenuto oggi a San Giorgio                   a Cremano sono all’ordine del giorno. Quotidianamente facciamo i conti  con aggressioni di ogni genere, che mettono a repentaglio la nostra salute e la nostra stessa vita, molte delle quali potrebbero essere neutralizzate con strumenti minimi  che però, ancora, non abbiamo. E’ inspiegabile, a meno di voler affermare che ai nostri vertici, alla politica ed alle Istituzioni di noi non importa davvero nulla”.

Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, dopo che oggi un uomo ha tentato di aggredire con un coltello il Dirigente del Commissariato di Polizia di San Giorgio a Cremano, nel Napoletano, il Vicequestore Sergio Di Mauro, ed è stato ferito alle gambe dai colpi sparati               da un Agente intervenuto per salvare il collega da conseguenze più gravi.

“La nostra massima solidarietà ai colleghi coinvolti in questa terribile ma non certamente rara vicenda – aggiunge Maccari -. L’unica solidarietà che valga qualcosa         – visto che noi soli sappiamo bene cosa significhi vivere l’angoscia di una giornata come questa – assieme a quella della gente comune, aggiungo. Perché da tutti gli altri continuiamo a sentire sempre e solo vuote parole di una retorica di cui non sappiamo cosa fare e che oltre tutto non fa che aumentare la nostra rabbia, il nostro sdegno,  la nostra frustrazione. Continuiamo a lavorare così, senza tutele e senza mezzi, in terre di frontiera come certamente è il Napoletano ed, anzi, tutta la Campania,     mentre chi potrebbe non fa ciò che serve per farci svolgere il nostro servizio allo Stato nella maniera più proficua e meno pericolosa”.

 

 

 

 

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