IL PREMIO VOLTURNO CONSEGNATO AL MAESTRO BEPPE VESSICCHIO

In occasione della mostra florovivaistica e di artigianato nell'oasi San Bartolomeo a Caiazzo. Riconoscimenti a Chiara Di Malta, ricercatrice Tigem, di Capua; al Garden Club Caserta per il quarantennale; al Caseificio Ponticorvo di Alvignano per il mezzo secolo di attività; alla Cooperativa Canapa per il rilancio del prodotto e al Direttore dell'Istituto Storico Germanico in Roma.

Il Premio Volturno 2018 riservato ai benemeriti dell’ambiente e del territorio è stato attribuito al noto Direttore d’orchestra e compositore Beppe Vessicchio, soprattutto, per aver realizzato, oltre al libro “La musica fa crescere i pomodori”, una attività scientifica di supporto alle coltivazioni agricole, curate nei campi anche con la polifonia di Mozart.La cerimonia di consegna, organizzata dall’Assostampa, ha avuto luogo nella sala convegni dell’oasi San Bartolomeo a Caiazzo in occasione della nona edizione della Mostra Mercato di Giardinaggio, Artigianato ed Enogastronomia “Giardini del Volturno”.
Il Premio, giunto alla quarta edizione, e intitolato al fiume più lungo del Sud, simbolo dell’intera provincia di Caserta, viene attribuito anche ai benemeriti del territorio, in particolare quello attraversato dal fiume Volturno. Le scelte sono state curate dall’’apposita commissione composta dal sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia, dai giornalisti Michele De Simone e Franco Tontoli, dall’architetto Nicola Tartaglione dirigente Associazione Gia.Da, da Maria Rosaria Iacono dirigente dell’Associazione Giardino Semplice, dall’imprenditore Loreto Marziale dirigente della Associazione “Giardini del Volturno”, dal designer e artista Alberto Grant.

 Questi gli altri premiati: Chiara Di Malta, ricercatrice al Tigem di Napoli, rientrata da un lungo periodo in Usa nella natia Capua, nota per gli studi e le scoperte scientifiche in oncologia; Giusy Ponticorvo di Alvignano, responsabile marketing dell’omonimo caseificio di famiglia che festeggia quest’anno il mezzo secolo di attività; Rosa Salemme Valentino, presidente del Garden Club Caserta, che celebra il quarantennale dalla fondazione; Francesco Mugione tra i fondatori della Cooperativa Canapa Campana per il rilancio della storica produzione; mentre uno speciale riconoscimento è andato a Lutz Klinkhammer, vicedirettore dell’Istituto Storico Germanico di Roma, giunto appositamente da Berlino, studioso degli eventi bellici svoltisi nel territorio di Caiazzo, a conferma della conclamata e rinsaldata amicizia tra i popoli, al di là dei sanguinosi confronti in tempo di guerra.
Significativi gli interventi del Presidente dell’Assostampa Michele De Simone, che ha illustrato le caratteristiche del Premio ed ha animato insieme al giornalista Franco Tontoli una vivace e partecipata cerimonia di premiazione, in cui tutti gli insigniti hanno svelato, dinanzi ad un folto pubblico, progetti, iniziative, aneddoti relativi alla loro attività. In particolare il maestro Peppe Vessicchio ha catturato l’attenzione dei presenti ricordando non solo le sue esperienze a San Remo, ma anche l’amicizia con il musicista casertano Fausto Mesolella, di recente scomparso, e il gruppo degli Avion Travel con cui aveva collaborato per l’arrangiamento di “Sentimento”, la canzone con cui il gruppo casertano vinse nel 2000 il Festival della Canzone Italiana. Consensi anche per la giovanissima ricercatrice Chiara Di Malta, originaria di Capua, componente del team cui si deve una importante scoperta scientifica in campo oncologico finalizzata a vincere la battaglia contro le cellule tumorali, molto applaudita per aver scelto dopo anni nel centro di ricerca di Houston negli Usa il ritorno in Italia.
Ha concluso il Sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia che si è detto convinto che iniziative come il Premio Volturno, la stessa Mostra Mercato Florovivaistica e di Artigianato e il Parco San Bartolomeo suo ideale contenitore, rappresentino significative eccellenze del territorio da potenziare e ulteriormente valorizzare.

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